14
novembre
2024

letture

Andrea Carraro
A proposito de "Il Muro Torto"

Sognando Roma

Torna in libreria un bel romanzo romano scritto da Mario Picchi sessant'anni fa. Un'occasione per riscoprire uno scrittore visionario e raffinatissimo, ingiustamente dimenticato

Vorrei parlare del meritorio ripescaggio di un libro di Mario Picchi, Il Muro Torto, che uscì nel ’64 del secolo scorso, oggi riproposto da Narhval Edizioni (184 pagine, 17 Euro) con la prefazione di Filippo La Porta che ne fissa le coordinate e i punti di forza, tratteggiando altresì un breve ritratto dell’autore livornese, romano […]

continua »
Roberta Passaghe
A proposito di "Le due città"

Il pasticcio di Sassari

Stile un po' approssimativo, trama spesso confusa: davvero ci si chiede come mai il romanzo d'esordio di Marco Atzeni sia diventato un caso editoriale

A dare corpo e carattere a un’opera è anche, lo si voglia o no, il lessico cui si ricorre, e com’è noto ogni scrittore o quasi ha le sue manie e predilezioni (Elena Ferrante, per citare un caso, nella saga dell’Amica geniale, loda e si schermisce in continuazione). Marco Atzeni, autore del fortunato Le due […]

continua »
Roberto Mussapi
Ricordo del poeta a un mese dalla scomparsa

Resistenza e ardore

«Giovanni Piccioni crea un canto che è sapienza poetica...». Un sentire drammatico il suo, ma sommesso, mentre il dramma si «incarna nella parola e prende forma». Un sentire che ama la vita, sa cogliere bagliori e stupori, nutrire speranza. E in cui risuona la lezione dei Maestri, da Leopardi a Eliot

«C’è chi dice, in una ristretta cerchia,/ che io sia un poeta»: È l’incipit di una poesia di Giovanni Piccioni dal titolo inequivocabile, All’inizio di una via. Faccio parte di quella cerchia ristretta: Giovanni, che ci lasciava un mese fa, è un poeta. Poeta tenue, delicato, solo in apparenza reticente. In realtà la sua è […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di "Postomeriche"

L’uomo Ulisse

Poesia e illustrazione, nel libro di Claudio Damiani e Giuseppe Salvatori, cercano il senso della modernità nella classicità: il nodo è sempre cercare di ritrovarsi

Molte suggestioni assalgono il lettore di questo piccolo, suggestivo libro di versi e disegni, Postomeriche, Amos edizioni, scritto da Claudio Damiani e illustrato da Giuseppe Salvatori, entrambi dal 2013 impegnati, in forma scritta e grafica, con altri, nella rivista Viva, una rivista in carne e ossa. Come sempre nella poesia di Claudio Damiani ritroviamo non […]

continua »
Roberta Passaghe
A proposito de "Il peggiore"

Colpa della memoria

Il nuovo romanzo di Gianni Usai, utilizzando un piccolo trucco fantascientifico, analizza i ricordi e le ragioni di vita di una "pessima" persona

Che cosa deve accadere, e di tremendo si suppone, affinché la nomea di “peggiore” sia ben meritata? Lo si dirà fin da subito: il titolo è ingannevole; Corrado Gremioli, protagonista del più recente romanzo di Gianni Usai, Il peggiore (Il Maestrale, 288 pagine, 20 euro) per l’appunto, è senza troppi giri di parole, uno stronzo […]

continua »
Marinella Petramala
A proposito di “Sette sere"

Borges e la bellezza

Adelphi, a cura di Tommaso Scarano, ripropone i testi di sette lezioni di Jorge Louis Borges dedicate ai temi dell’infinitezza e dell’illusorietà

«Ero molto timido», disse Jorge Luis Borges nel corso di una conferenza parlando di sé stesso bambino, «quasi come adesso». L’attitudine dell’oratore, dunque, non era sua. Eppure la trovò dentro di sé per necessità: sostenitore dell’antiperonismo, nel 1946 perse il lavoro che svolgeva presso la biblioteca Miguel Cané di Buenos Aires e, con esso, uno […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Poesia e resurrezione

Roberto Mussapi si congeda per la pausa estiva della nostra rubrica proponendo versi dalla sua raccolta “Gita meridiana”. Versi che raccontano «la potenza vitale di chi non è più qui, e, amato da noi viventi, ci guida e salva nella reciproca memoria»

Sabato scorso ho pubblicato versi di Giovanni Piccioni, da poco scomparso, poeta su cui torneremo presto su queste pagine. Oggi mi congedo per la consueta pausa d’agosto. E lo faccio con una poesia sulla resurrezione, che la poesia non proclama, ma sostiene e sogna appassionatamente. Certo la Poesia, ogni poesia, è un atto di resistenza […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di "Scisma"

Parole per riemergere

Il nuovo libro di Ilaria Palomba, tra prosa e poesia è la dichiarazione di una dissidenza e riappropriazione, di una dissociazione dalla irresistibile forza di trascinamento cui è eroico anche solo ipotizzare di sottrarsi

Non molto tempo fa un amico scrittore che è anche docente di scrittura (creativa, come usa dire) espose pubblicamente una sua idea pratica e suggestiva insieme della poesia proprio intesa come scrittura, come scelta di campo, come genere letterario, come composizione sulla pagina. Disse che l’aspetto specifico e, pure, in fondo, più curioso della poesia […]

continua »
Roberto Cavallini
Ai vecchi "Grattacieli" di Roma

Er Pecetto e Pasolini

Le vecchie borgate romane, l'amicizia con Pasolini, la poesia, la pittura, incontro con Silvio Parrello, "Er Pecetto" di “Ragazzi di vita“: la vita è una battaglia, non bisogna smettere di combattere

«Io, una volta, ci feci a botte con i “grattacielini”, avrò frequentato la quarta o la quinta elementare alla “Franceschi”, mentre tornavo a casa, su per via Ozanam, con un compagno di classe, a pochi metri da qui all’altezza del monte Splendore dove c’è ora la scuola Fabrizio De André. Arrivarono due ragazzini che neanche […]

continua »
Roberto Mussapi
Every beat of my life

Nitide e bianche contro la morte

I versi di Giovanni Piccioni, scomparso da pochi giorni, hanno «la grazia della visione naturale, dello stupore che osserva il mondo, in assoluta trasparenza». Benché il suo viaggio terrestre sia stato di «solitudine e oblio, poi di attesa toccata da speranza»

Incantesimo e incanto, dopo un viaggio purgatoriale e breve, un’esperienza prima di solitudine e oblio, poi di attesa toccata da speranza, in una semplice gita. In luogo non esotico: in questi versi, sulla scia di Campana, il poeta vive un viaggio metafisico in un paesaggio consueto, mura e campagne e un lago non distanti, ma […]

continua »