15
novembre
2024

letture

Andrea Manzi
“Dove non mi hai portata”

Tutto su mia madre

Un caso di cronaca che si fa racconto documentato e intimo. Maria Grazia Calandrone racconta di sé e dell’abbandono da parte della madre naturale, suicida per disperazione in una respingente Italia del boom. «Una poesia palpitante, che alimenta una prosa ricercata e battente»

Esistono segni che donne e uomini talvolta lasciano nel morire. È come se il loro corpo non andasse via per sempre, ma diventasse una traccia nell’oblio. E la terra è piena di orme e scie – disseminate su rocce, pendii, nelle acque e per le strade – che testimoniano di messaggi spesso indecifrabili spuntati nel momento dell’addio. […]

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Loretto Rafanelli
Alla riscoperta di Giammario Sgattoni

Il poeta interrotto

Una storia poetica quella dell’autore abruzzese, “oscura” e insieme luminosa. Ora riproposta da una breve raccolta di sue “Poesie” curata da Simone Gambacorta e Ida Quintiliani, dove trova spazio anche l’intensa relazione umana e artistica con il pittore Guido Montauti

Rimane inspiegabile il motivo per cui un poeta autentico come Giammario Sgattoni, dopo alcune limitate prove in versi, peraltro apprezzate da importanti critici (Flora ad esempio), decida di troncare il suo percorso poetico. Certo non è un caso unico, ma raro sicuramente, e rimane la sensazione che una simile resa rappresenti una perdita per l’intera […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Manganelli in viaggio

Per il centenario della nascita di Giorgio Manganelli impazzano le consuete dispute fra tifosi: chi lo mitizza e chi lo detesta. Forse, più dei "romanzi" (le virgolette sono d'obbligo) vale la pena rileggere le sue cronache di viaggio

Qualche mese fa, uno dei nostri migliori critici-stroncatori, Matteo Marchesini, ha inaugurato a suo modo le paventate celebrazioni ufficiali del centenario della nascita di Giorgio Manganelli (15 novembre 1922, a Milano) prendendosela, non senza qualche buona ragione, con le “sette di goliardi” o idolatri del “Manga” e stigmatizzando anche en passant la stolidità dell’uso di […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Nel tram dei sogni

Un «joyciano movimento delle parole in cui memoria e presente si fondono e confondono». Questo, secondo Roberto Mussapi, sono i versi di Franco Manzoni dedicati a Luciano Erba, poeta maestro, un «padre metafisico tra foglie a forma di cuore/ lungo un viale alberato in fiore»

Una lirica su un poeta che ti è stato maestro, o comunque il poeta che come un padre ti segue e accompagna. Franco Manzoni incontra, ricorda in questi versi, Luciano Erba, il poeta anziano che lo aveva seguito, ascoltato, forse anche indirizzato. Anche se poi ogni autore trova la prova via, quella di Manzoni è […]

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Marco Vitale
“Lettere all’innamorata”

Thierry Metz , il mestiere di vivere

La tormentata esistenza del poeta francese, bene si coglie nel canzoniere dedicato alla moglie e ora pubblicato a cura di Pasquale Di Palmo. Una poesia che è un miracolo di semplicità, «un dettato scarno, in cui niente di superfluo può essere accolto»

La voce di Thierry Metz (Parigi 1956 – Bordeaux 1997), tra le più suggestive e inquiete della poesia francese sullo scorcio del secolo scorso, sta diventando sempre più conosciuta e apprezzata anche in Italia, dove in questi ultimi vent’anni, a partire da rare e piccole sillogi, nuovi studi e traduzioni sono valsi a orientare su […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Sognando Pound

A cinquant’anni dalla morte del grande poeta, una mirabile traduzione di Patrizia Valduga dei “Canti I-VII”. Che realizza l’ambizione di ogni poeta che traduce: dare voce a una grande voce, sottomettendosi ma creando nel contempo la propria voce

In questi versi iniziali, nave, chiglia, flutti, mare divino, atra nave, corpi gravi di pianto, già si vede come la lingua poetica di Pound sia salpare, sia avventura, periglio, sfida, tremore. L’inizio strepitoso dei Cantos, poema di Ezra Pound, tra i massimi poeti del Novecento. Ispirandosi al capolavoro dantesco, scrive un’opera moderna in cui la poesia, pur nel […]

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Paola Benadusi Marzocca
A 100 anni dalla scoperta di Howard Carter

Il faraone evergreen

Nel centenario del ritrovamento della tomba di Tutankhamun, la sua vicenda continua ad appassionare. E Christian Greco, direttore del Museo Egizio, gli dedica un bel libro, arricchito da disegni e informazioni sulle sepolture nella Valle dei Re

C’è una ricca e variegata ripresa di offerta di libri di divulgazione storico-scientifica poiché la curiosità dei ragazzi comincia presto, dagli otto anni in poi. Soltanto nei libri possono trovare notizie approfondite che soddisfino la loro voglia di sapere. Tutankhamun – La scoperta del giovane faraone di Christian Greco con la prefazione di Evelina Christillin (De Agostini, […]

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Pasquale Di Palmo
“L’isola della colpa” di Lagazzi e Tomerini

Discesa agli inferi in tre movimenti

Una suora e un uomo con antiche colpe da espiare e «un sapiente gioco di specchi deformanti». È la vicenda misteriosa con risvolti noir narrata con «alternanza di registri e con stile sorvegliato» dal critico letterario e dalla moglie pittrice

«Non salpano per quest’isola gli uomini saggi». Comincia con questa citazione in esergo tratta dal Filottete di Sofocle il romanzo L’isola della colpa (192 pagine, 19,50 euro) firmato per Passigli dalla coppia Lagazzi e Tomerini, i cui cognomi vengono riportati in copertina senza l’ausilio di alcun patronimico. Paolo Lagazzi è un insigne critico letterario che, oltre a occuparsi dell’opera […]

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Paolo Petroni
Due libri di imprevedibile attualità

Storie di ordinari razzisti

Due saggi storici di Massimiliano Boni e Antonella Meniconi e Guido Neppi Modona ricostruiscono le storie inquietanti di giudici italiani “illustri” e razzisti che riuscirono a nascondere le loro colpe e restare ai vertici dello Stato

Alla Consulta esiste il busto, come di altri ex presidenti della Corte Costituzionale repubblicana, di una personalità esemplare e deprecabile come Gaetano Azzariti (nella foto qui accanto), che quella carica resse dal 1957 alla sua morte ottantenne nel 1961, anche se, dopo varie richieste respinte di rimozione, nel 2015 è sparito misteriosamente in qualche magazzino […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

A cena con Vonnegut

A cento anni dalla nascita, rileggiamo Kurt Vonnegut. Uno scrittore dal tono "familiare" ma che, dietro lo schermo dell'ironia dissacrante, come Twain nascondeva le domande filosofiche fondamentali

C’è qualche scrittore (pochi, a dire il vero) che dispiace non aver conosciuto di persona, con cui si sarebbe voluto condividere una cena o almeno conversare in un bar. Uno di questi è senza dubbio Kurt Vonnegut. Nel centenario della nascita, avvenuta l’11 novembre 1922 a Indianapolis, sembrerebbe quasi un delitto non cogliere l’occasione per […]

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