7
settembre
2024

letture

Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il passato non passa

La nuova raccolta di racconti di Georges Simenon e un romanzo dell'algerino Yasmina Khadra hanno qualcosa in comune: raccontano storie di un passato sempre drammaticamente presente

Incubo. Con quella vasta produzione di romanzi, Georges Simenon trovava tempo anche per i racconti. Nella nuova raccolta pubblicata da Adelphi, intitolata Pena la morte (155 pagine, 12 Euro), spicca per qualità e costruzione geometrica il testo che dà il titolo al libro. Il signor Labro, di Porquerolles, uomo tranquillo, ex sindaco, comincia a ricevere […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Insonnia"

La logica della notte

Andrea Manzi esplora, tra poesia e prosa, le insidie dell’insonnia. Fino a concludere che, forse, il prolungarsi della veglia oltre il suo tempo è un’occasione di conoscenza. Tutto sta a riempire quel nuovo spazio

L’insonnia è condanna, ma in qualche modo anche strumento di conoscenza, scandaglio per indagare la realtà da un punto di osservazione diverso, in parte diametralmente opposto, rispetto a quello abituale. Può darsi, anzi, che la condanna consista proprio nell’essere costretti a penetrare e a permanere nella zona buia delle ore notturne, animata da presenze invisibili […]

continua »
Roberto Verrastro
Su “Understanding Russian Strategic Behavior”

La strategia di Putin

«Se la Russia non può rafforzarsi, può indebolire i suoi avversari». Un saggio di Graeme P. Herd, studioso di politiche internazionali, uscito subito prima della guerra in Ucraina, spiega la strategia europea di Putin

“Non capisci, George, che l’Ucraina non è nemmeno uno Stato. Cos’è l’Ucraina? Una parte del suo territorio è Europa dell’est, ma la maggior parte è un nostro regalo”. Risale al vertice della Nato a Bucarest nell’aprile del 2008 questa affermazione di Putin di fronte al presidente americano George W. Bush, e la rievoca un volume […]

continua »
Loretto Rafanelli
“Prima di nascere” di Claudio Damiani

Verso l’inconoscibile

È un’interrogazione continua quella del poeta romano nella sua nuova raccolta di versi. Domande cruciali sull’esistenza, tra speranze e inquietudini per il vuoto che ci accompagna. Misurando il battito della vita e “arrivando al tempo che ci ha preceduto”

Il nuovo libro di poesia di Claudio Damiani, Prima di nascere (Fazi), propone temi che ampliano il dettato del poeta, arricchendone la ‘visuale‘ conoscitiva, umana ed emozionale, e spostando l’orizzonte più oltre, pur rimanendo intatto il tono lieve, incisivo e mai debordante, risultando perfetta quell’annotazione di Filippo La Porta allorché sottolinea che «La semplicità dei suoi versi […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Nessuno veda nessuno”

Nel mondo corale

L'ultima raccolta di Biancamaria Frabotta, poetessa scomparsa nella scora primavera, è quasi un'esortazione a “sentire“ l'altro da sé: l'unico modo per recuperare armonia

L’emergenza sanitaria che abbiamo attraversato, e dalla quale non siamo ancora del tutto venuti fuori, con forza ci ha indicato l’innegabile realtà del nostro destino comune di donne e di uomini impegnati in una dimensione “corale” dell’esistenza, anche se spesso poco propensi ad accettarla, perché in parte inconsapevoli o addirittura infastiditi da una tale evidenza. […]

continua »
Daniela Matronola
A proposito di "Domani interrogo"

La scuola-frullatore

Non è solo un romanzo sulla scuola, il nuovo libro di Gaja Cenciarelli: è soprattutto un'indagine sull'amore che lega insegnanti e alunni. Un rapporto vitale che unisce le generazioni nel nome della scoperta della vita

C’è un’immagine, nel film The Queen, che resta impressa con la forza della simbologia e credo sia opportuno tirare in ballo a proposito di Domani interrogo di Gaja Cenciarelli (romanzo, già molti hanno detto o scritto, sulla scuola, uscito da Marsilio): mi riferisco all’apparizione del cervo maestoso nella boscaglia di Balmoral dove Elisabetta II, The […]

continua »
Raoul Precht
Periscopio (globale)

Magellano e Don Bosco

Un bel libro di Nicola Bottiglieri ricostruisce in parallelo l'avventura di Magellano e il viaggio delle spoglie di Don Bosco: un modo nuovo e interessante di affrontare il mito del grande navigatore tanto amato da Stefan Zweig

Quando nell’estate del 1936, durante il primo viaggio in Brasile, comincia a ideare e scrivere il suo Magellano, Stefan Zweig è già un uomo in fuga: da una situazione coniugale difficile, da un’Europa che gli sta sempre più stretta, dal regime nazionalsocialista che lo ha ormai nel mirino nonostante tutti i suoi tentativi di rimanere […]

continua »
Nicola Fano
A proposito de “Gli uffici competenti"

Putin e Sinjavskij

Il bellissimo romanzo di Iegor Gran racconta l'avventura dello scrittore dissidente Andrej Sinjavskij - il suo arresto e la sua condanna - assumendo il punto di vista dei servizi sovietici . E così rivela anche qualcosa della Russia di oggi

Possibile che l’avventura di Andrej Sinjavskij – il celebre scrittore russo dissidente, arrestato, processato e condannato al gulag nel 1966 – possa celare il segreto della guerra di Putin? Leggete Gli uffici competenti di Iegor Gran (Einaudi, traduzione di Giuseppe Grimonti Greco e Enzo Sinigaglia, 232 pagine, 19 Euro) e avrete la risposta. Vi assicuro […]

continua »
Raoul Precht
Periscopio (globale)

Modello Stoner

«Arrivato a quarantadue anni, William Stoner non vedeva nulla di emozionante nel proprio futuro. Del suo passato, poco gli interessava ricordare». Omaggio a John Edward Williams, a cent'anni dalla nascita, inventore di un personaggio paradigmatico

Magari nel 2300 o 2400 la letteratura come la intendiamo oggi non esisterà più, e i suoi cultori saranno pari all’esiguo numero di persone che oggi si dedica, che so, all’arte del ricamo o a collezionare tappi di bottiglie. Se ci sarà ancora un’editoria e si produrranno ancora libri, quale che ne sarà la forma, […]

continua »
Gloria Piccioni
“Autobiografia della gaffe”

Il Gaffeur Fortunato

Per Umberto Eco è «un atto di sincerità non mascherata», per Mario Fortunato, autore di un libro un tempo suggerito da un “editore monarca assoluto”, è molto altro. Fenomenologia della gaffe analizzata e ricostruita nell'arco di un'esistenza e strettamente intrecciata con la Letteratura

Autobiografia della gaffe di Mario Fortunato, è un piccolo bellissimo libro (Neri Pozza, 151 pagine, 14,50 euro). Centocinquanta pagine che in realtà ne contengono molte altre a cui rivolgere la propria attenzione se si è disposti a rispondere al canto delle sirene (tutt’altro che pericoloso) pronte a travolgere il lettore. Perché se in quest’opera l’autore ha […]

continua »