30
gennaio
2025

letture

Giuseppe Grattacaso
A proposito de "L'Erba di nessuno"

La poesia delle cose

«Se l’essere è, allora è qui»: la nuova raccolta poetica di Enrico Testa porta il lettore al cuore dei fatti, proprio lì dove si trasformano in emozioni. E dove le cose della vita quotidiana sembrano sempre sul punto di sciogliersi in certezze impossibili

Il mondo, per sua natura e per recondita originaria vocazione, è indecifrabile, anche quando si presenta davanti ai nostri occhi con segni di inequivocabile evidenza. Le cose, gli esseri umani, i non umani, gli stessi avvenimenti, le forme dell’accadere, anche di fronte alla più stringente indagine scientifica, nascondono un prima e un dopo misterioso, una […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Vino e raggi di luna

Li Po, poeta cinese del 700 dopo Cristo, è sommo cantore dell’astro d’argento, con Leopardi, i romantici, Giulietta e Romeo… Strano destino il suo: narra la leggenda che tuffandosi ebbro nel fiume per catturare l’immagine della luna riflessa, morì affogato

I lettori di queste pagine conoscono Li Po, su cui sto lavorando da anni. Ora non lo propongo in una mia versione ma nella traduzione di una sinologa, che pur non essendo poeta e quindi non potendo cogliere la poesia in pieno, svolge un lavoro egregio, e il senso poetico di questi versi non va […]

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Andrea Carraro
Dialogo tra due narratori

Lo scrittore razionale

Incontro con Gianluca Barbera: «Il mio approccio alla scrittura è razionale. Anche una lingua troppo ricercata, letteraria, ampollosa, mi pare di intralcio al mio disegno artistico. Il racconto deve essere “naturale”, onesto, autentico, la lingua asciutta, limpida, essenziale»

Gianluca Barbera, emiliano, del ‘65, ha trascorso infanzia e adolescenza a Correggio, come Tondelli, vive da parecchi anni a Siena, fra le colline del Chianti… tu sei uno scrittore di cui ci siamo occupati più volte su Succedeoggi, – uno scrittore molto interessante e prolifico, hai già scritto forse una ventina di libri pubblicati con […]

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Lorenzo Carbone
La trasformazione dei valori

Cercasi giustizia

Un saggio della filosofa Valeria Ottonelli analizza il concetto di giustizia: l'iconografia ne determina le diverse caratteristiche. Ma il valore e gli interessi dell’individuo non bastano ad affrontare tutte le sfide che essa ci pone nella contemporaneità

Nell’immagine classica della dea Giustizia, Dike in greco e Iustitia in latino, vengono esposti tre simboli legati alla divinità. Innanzitutto, Giustizia è una dea bendata; ciò significa che non guarda in faccia a nessuno di fronte alla legge e rappresenta perciò l’imparzialità del diritto. La dea tiene una bilancia nella mano destra, che indica l’equilibrio […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Luce del Nord”

La luce di Onofri

Elliot ristampa il primo romanzo di Sandro Onofri, lo scrittore delle grandi realtà nei piccoli simboli morto a 44 anni nel 1999. È la storia di un giovane uomo in fuga da se stesso e dalle sue responsabilità perché non sa vivere la vita con pienezza

La vicenda prende avvio a New York ‒ che appare metropoli opaca e sciatta, gli interni illuminati dalla luce livida di tristi lampade al neon, i pavimenti della metropolitana lungo i quali scorrono rigagnoli fetidi ‒ e a New York si conclude, in un andamento circolare che dovrebbe segnare una presa di coscienza da parte […]

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Daniela Matronola
A proposito di “Story Frame”

Libro Instagram

Attilio Del Giudice e il figlio Massimiliano hanno fatto un curioso esperimento: raccogliere in volume il loro dialogo social. Un gioco riuscito. Anche perché dimostra come la forma-libro è ancora necessaria. Anche ai tempi di Instagram

Ci sono dei libri che nascono fin da subito come esperimenti, però poi più ti ci inoltri e più hai le prove che possiedono una loro classicità e sono persino la prova recente dell’esistenza di un genere, rigorosamente ibrido, in cui è possibile osservare e interpretare il nostro tempo in ogni sua varietà. Si tratta […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Di madre nuda"

Poesia del privato

La raccolta poetica d'esordio di Simona Mancini ruota tutta intorno alle personali vicende dell'autrice: le parole nascondono il dolore. Ma la verità di questi versi risiede nella capacità di farsi immagine e testimoniare le metamorfosi della vita

La letteratura degli ultimi anni ribolle di vicende personali, gioie e sciagure a livello privato, che spesso scivolano in un sentimentalismo d’effetto, di facile ascolto e di sicura presa. O anche si concentra su una quotidianità senza mistero, che non contiene nessuna volontà di dirci quello che siamo, dove l’essere umano è rappresentato solo nella […]

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Roberta Passaghe
Su "Repertorio per mano sinistra"

L’uomo disintegrato

Il nuovo romanzo di Giulio Neri è il ritratto delle ossessioni di un pianista che si ritira in solitudine cercando di sfuggire la vita (senza riuscirci). Un libro che convince sia per l'uso della storia sia per l'uso della lingua

La spettacolarizzazione delle bassezze umane è una pratica che, se maneggiata con maestria, non smette mai di affascinare. In Repertorio per mano sinistra (Il Maestrale, 272 pagine, 20 euro) ci si immerge nelle manifestazioni migliori del grottesco, indiscusso protagonista del romanzo, per essere condotti nei meandri più libidinosi delle pulsioni individuali. Giulio Neri, l’autore, si […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il commiato di Su Wu

Versi di addio del poeta cinese rivolti alla moglie, prima di partire per la guerra (sarà prigioniero degli Unni per 19 anni). Ci insegnano l’utilità della poesia, ciò che la rende essenziale: «resistere nell’amore a sostenere, soccorrere, baciare la vita»

Su Wu, poeta del II secolo a.C. scrive una commovente lirica di commiato dalla moglie, su un tema canonico nella poesia cinese, per secoli e secoli, tragico: guerre continue, uomini, principi e poeti che lasciano la dimora e la moglie, costretti a partire per guerreggiare. Un incubo in un paese, la Cina, ove la realtà […]

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Arturo Belluardo
Su “Non nella Enne non nella A ma nella Esse”

Romanzo rock

Il romanzo d'esordio di Mariana Branca è un viaggio folgorante nel mondo della musica e del ritmo (sulle tracce di Nicolas Jaar). Un'avventura di formazione che si trasforma nel catalogo della vita vissuta e da vivere

di quegli anni, quegli anni che eravamo amici, che stavamo sempre insieme, quegli anni che ci volevamo un bene pazzo, che ci amicavamo ogni giorno di nuovo come la prima volta, qualche ora ci inimicavamo, poi ci appaciavamo, ci abbracciavamo, oppure certe volte ci guardavamo soltanto. E un sacco di cose con gli occhi ci […]

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