Ceppo Poesia 2023 in tre parole /4
Verità dell’esperienza, creaturalità, essere vivi «in una sfera che germoglia»… Di questo si compone “Sonetti bianchi” di Gabriel Del Sarto, raccolta di prose brevi e di poesie che ripropongono, con variazioni metriche e ritmiche importanti, la forma classica del sonetto. Tra i finalisti che il 7 maggio saranno votati a Pistoia
È Gabriel Del Sarto a scandire oggi in tre parole-chiave il suo “centro di gravità” poetico. Con Sonetti bianchi (L’Arcolaio Edizioni) è uno dei tre finalisti al Premio Internazionale Ceppo Poesia – presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi – che il 7 maggio vengono votati dalla Giuria dei Giovani lettori. Come scrive Michele Bordoni nella motivazione, […]
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Dialogo d'autore
Incontro con Sebastiano Nata a proposito del suo nuovo romanzo: “Memorie di un infedele” dal sapore dostoevskiano. La storia di un uomo che «sperperato la sua vita nella quale i miti del capitalismo (denaro, potere, successo) hanno relegato gli affetti in secondo piano»
A proposito del nuovo romanzo di Sebastiano Nata, (Memorie di un infedele, Bompiani, 252 pagine, 17 Euro), vorrei partire da quello che mi pare il nucleo narrativo-morale del libro, cioè dal senso di colpa, dal senso di colpa cristiano, per commentare insieme all’autore questo nuovo romanzo che ha già ricevuto apprezzamento e interesse da parte […]
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A proposito de “La vita incauta”
Il nuovo libro di Rossella Pretto è a metà strada tra la saggistica, la poesia e la narrativa. Sulle orme di Macbeth, uno dei più controversi personaggi shakespeariani, nel segno del quale l'autrice va in cerca della sua propria memoria
A leggere La vita incauta di Rossella Pretto (Editoriale Scientifica, pagine 160, €13), originale versione contemporanea del più britannico dei generi (però anche un po’ francese), il personal essay, adottato di recente come abito letterario ideale da numerosi autori e autrici, si resta col fiato sospeso: a volte si hanno tuffi al cuore, non raramente […]
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Ceppo Poesia 2023 in tre parole /3
Il poeta non possiede soluzioni ai crucci dell’esistere, «ma tenta di contribuire alla complessa evoluzione del pensiero con “il soffio della grande poesia che gli venta nell’anima”». Ecco il “centro di gravità” poetico del terzo e ultimo vincitore finalista nella sezione Under 35
Nell’ambito del 67° Premio Ceppo, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi e dedicato quest’anno alla Poesia, è oggi Eleonora Rimolo – ultima dei tre finalisti nella sezione Under 35 che il 7 maggio vengono votati dalla Giuria dei Giovani lettori – a spiegare in tre parole-chiave il proprio “centro di gravità” poetico. L’autrice di Prossimo e remoto (Pequod) vince «in virtù di una […]
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«E come potevamo noi cantare / con il piede straniero sopra il cuore…?». Se lo chiede Salvatore Quasimodo nei giorni dell’occupazione nazista. Versi che ancora ci raccontano e ci fanno ricordare i tanti che hanno combattuto e sono morti per la libertà. Nell’imminenza del 25 Aprile, festa della Liberazione. Per sempre
Il piede straniero sopra il cuore è quello dell’occupazione nazista, i poeti non potevano cantare, le cetre appese al triste vento, i figli crocifissi sul palo del telegrafo…Questo è il nostro paese, l’Italia, negli anni repellenti e nefasti del fascismo. Il grande poeta Salvatore Quasimodo rappresenta la tragedia della voce e del canto strozzati dalla […]
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Ceppo Poesia 2023 in tre parole /2
“Lacrime di babirussa” di Riccardo Innocenti tra i finalisti nella sezione Under 35, nasce come riflessione a ciò che l’autore ha osservato intorno a sé e e letto sulle piattaforme on line negli ultimi anni. Senza rinunciare a indagare gli immaginari, interrogandosi con verità, anche nel linguaggio
Nell’ambito del 67° Premio Ceppo, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi e dedicato quest’anno alla Poesia, è oggi Riccardo Innocenti, uno dei tre finalisti nella sezione Under 35 che il 7 maggio vengono votati dalla Giuria dei Giovani lettori, a spiegare in tre parole-chiave il proprio “centro di gravità” poetico. Con il volume Lacrime di babirussa (Nem Editore) è tra […]
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“Crocifisse di Ruggero Marino
Una raccolta di versi limpidi e diretti “come un pugno nello stomaco”. Dedicati alle donne vittime di violenza, per rendere loro omaggio, per risvegliare le coscienze su un dato inconfutabile che riguarda tutti: nel 2022, ogni tre giorni è stata uccisa una donna
C’è un quadro di Goya in cui una dama vestita di bianco si stacca dallo sfondo nero con sguardo stizzito e un po’ folle: suscita un senso di morte. Lo stesso che avvertiamo nelle suggestive e limpide poesie di Ruggero Marino raccolte nel suo ultimo libro, Crocifisse (FlyBook 5.0, 11 pagine, 15 euro): ragazze, donne, bambine, vittime […]
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A proposito de “Il viaggio di Irene”
Il nuovo saggio di David Fiesoli parte da un interrogativo: a chi interessa la Pace? A chi ha a cuore la sacralità della vita da riaffermare come dignità inviolabile, in un percorso che riannoda questo concetto fondante lungo tutta la linea del tempo
A chi importa davvero di Irene, la Pace? Scriviamola con l’iniziale maiuscola, visto che il viaggio che il libro di oggi ci propone, un saggio molto interessante e profondo, scritto da David Fiesoli, giovane studioso di Prato (Il viaggio di Irene. Per una storia della Pace, Avagliano Editore 2023, pag.78, €13), intreccia storia mito cultura […]
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Ceppo Poesia 2023 in tre parole /1
Il 67° Premio Ceppo dedicato quest’anno alla Poesia rilancia la propria “missione culturale”. Sei i finalisti scelti tra i molti partecipanti. Ecco come sintetizzano in tre parole-chiave il loro “centro di gravità” poetico. Si inizia oggi con il primo vincitore del Premio Ceppo Selezione Poesia Under 35
Al via il 5 maggio il Premio Internazionale Ceppo, presieduto e diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi. È un premio-laboratorio che mette a fuoco le radici della letteratura, anche nel nome di Leone Piccioni, fondatore del premio. Francesco Brancati con L’assedio della gioia (Le Lettere) è uno dei tre finalisti al Ceppo Poesia Under 35, che il 7 maggio […]
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A proposito de “La campagna dello zucchero”
Il nuovo libro di Claudio Pasi è un poemetto in endecasillabi che segue – provocatoriamente – il modello dei testi "didascalici” ottocenteschi. Dietro la metafora della barbabietola c’è la ricerca del senso del mondo
La poesia, quando ha qualcosa da dire, cerca di dire come è fatto il mondo. Per farlo, per cercare di rimettere in ordine l’accatastato paesaggio che ha davanti, prende a volte strade impreviste, percorsi che costringono a strani tragitti. Ha bisogno, come in alcuni casi la scienza, di repentine deviazioni, di straordinari colpi d’ala. La […]
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