22
dicembre
2024

letture

Pier Mario Fasanotti 
Consigli per gli acquisti

I Signori del giallo al tempo della crisi

Malvaldi, Manzini, Recami, Pariani & Co. sono gli autori di una raccolta ispirata a un tema decisamente attuale, mentre sono le donne che uccidono il soggetto di una serie di racconti di scrittrici. Poi c'è Patterson, il più ricco artigiano della scrittura

Le povertà – Non esiste un solo tipo di povertà in Italia, ma tante. I dati Istat, o di qualsiasi istituti di sondaggio, elencano freddamente i numeri. Le (non sempre frequenti) inchieste dei quotidiani e dei periodici ci lasciano un sapore di incompiuto. Semmai è la letteratura la chiave più veritiera e più emotiva per […]

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Gianni Cerasuolo
«Splendori e miserie del gioco del calcio»

Ai piedi di Galeano

All'indomani della morte del grande scrittore Eduardo Galeano, rileggiamo il suo libro dedicato al calcio che non c'è più: quello giocato nello spazio di una mattonella, come una milonga

A rileggere adesso, dopo la scomparsa di Eduardo Galeano, Splendori e miserie del gioco del calcio, un titolo che non rende l’originale El futbol a sol y sombra, colpisce la capacità del giornalista e scrittore uruguagio di presagire vent’anni fa lo stravolgimento del gioco più bello del mondo. Nelle prime pagine infatti egli scrive: «La […]

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Marco Fiorletta
Riletture postume: Romano Bilenchi

L’uomo e la memoria

In occasione dei settant'anni dal 25 aprile, vale la pena rileggersi "Cronache dagli anni neri”, i racconti sulla Resistenza di Romano Bilenchi. Storie di uomini veri che avevano idee vere

Esistono dei libri che sfortunatamente sono stati letti da poche persone e invece avrebbero meritato miglior fortuna – editoriale, certamente, ma soprattutto di lettori – per la valenza morale e storica di ciò che narravano e narrano. Uno di questi è Cronache degli anni neri, reperibile usato a diversi prezzi in Rete nell’edizione di Editori […]

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Mario Massimo
A proposito di “Perché non sono ancora”

La scrittura ombra

Ancora un libro intorno al Vangelo (dopo Citati e Carrère): Paolo Di Paolo lavora sul testo di Giovanni, e lo analizza proprio come una grande avventura della creatività

Se, come lo chiamavano i ben costumati narratori onniscienti del passato, il “benigno lettore” ci consente la (veniale, forse) immodestia di richiamarci ad un nostro discorso da poco fatto su queste pagine in merito ai Vangeli, e al loro comporsi, insieme travaglioso e adorante, intorno al nucleo delle parole di Gesù (clicca qui per leggere […]

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Raffaello Palumbo Mosca
A proposito del «Regno»

Il Vangelo di Carrère

Il nuovo libro di Emmanuel Carrère sul Nuovo Testamento mette in risalto tutto i pregi e tutti i difetti dell'autore francese: la passione per la parola bella e per quella "sporca". Tutto fa letteratura

Emmanuel Carrère fa centro ancora una volta: Il Regno (Adelphi, 428 pagine, 22 euro) è un libro complesso e umanissimo, destinato ad accompagnarci nel lungo periodo. Intendiamoci: Carrère è scrittore grande e sommamente imperfetto (e forse grande perché sommamente imperfetto); anche qui, in questa storia che è in realtà una non storia perché è riflessione saggistico-storica su Luca […]

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Vincenzo Nuzzo
Incontro con Maria Antonieta Preto

La follia dei filosofi

«Il fondo del tempo ripete le storie nella memoria che non io intendo prosciugare»: la letteratura, la filosofia e la nostalgia. Con Lisbona sullo sfondo

Ci sono luoghi che parlano da soli, e permettono quindi di comprendere molte cose. Parlo proprio di una di quelle piccole “tascas” di Lisbona, e precisamente del ristorantino che offre cucina di Goa (“cozinha goesa” suona più eufonico, forse perché più carico di forza evocativa), la più famosa della colonie luse in India. Il nome […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la pooesia

L’alfabeto di Luzi

Nell’anno del decennale della morte, Roberto Mussapi rende omaggio al grande poeta. Con un brano di una conversazione avuta con lui nel 2003 e con una poesia che è uno dei vertici del Novecento

Il trentun dicembre 2003 incontrai Mario Luzi nella solita casa di Via Bellariva 20, a Firenze, che conoscevo da tanti anni. Fu la nostra ultima conversazione, realizzata per la rivista “Vita e Pensiero“, su cui uscì alcuni mesi dopo. È un’intervista-conversazione con il Maestro che si accinge, tra poco, a Capodanno, a entrare nel novantesimo […]

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Pier Mario Fasanotti 
Dieci racconti di Mario Massimo

Viaggi nel tempo

Ha lo spessore di un classico la prosa dell'autore pugliese, ex docente e critico letterario. Che ci trasporta tra storia e immaginazione all'epoca del Cristo risorto, di Dante, del Grande Inquisitore. Scavando con minuzia nel sentire umano...

Un azzardo metaforico: immaginiamo che i libri siano degli esseri viventi a più voci, racchiusi in pagine cartacee. Ognuno di essi ha molto da raccontare perché contiene vicende ed emozioni. Vale la pena scegliere i classici, quelli che non tramontano, quelli che non assumono opacità o banalità d’accatto dopo qualche stagione di fulgore commerciale. Ecco, […]

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Ubaldo Villani-Lubelli
Dopo la morte di un mito

Il riassunto del 900

Dal nazismo all'unione europea: Günter Grass ha incarnato un secolo di passioni, di colpe, di contraddizioni e di riabilitazioni. Ma un secolo irrimediabilmente finito. Il silenzio seguito alla sua morte ne è una dimostrazione

La scomparsa di Günter Grass chiude il Novecento tedesco. Nessun autore e intellettuale ha segnato la cultura e la società tedesca dello scroso secolo quanto il premio Nobel scomparso lunedì scorso. Naturalmente c’è anche Thomas Mann, certamente superiore per vastità e varietà di produzione, ma Mann era un intellettuale in qualche modo espressione di un’altra […]

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Marco Fiorletta
Riletture postume: Carlo Bernari

Immutabile Italia

In pieno fascismo, Carlo Bernari (con «Tre operai») raccontava un Paese che aveva smesso di credere nel proprio futuro. Era un Paese davvero così diverso da quello di oggi?

«Non irritate l’avversario per eccesso di zelo. Tanto più quindi gli toccava essere cauto con questi che erano ancora dei “compagni” sul punto di perdersi per il trionfo dei nemici, ma ancora “compagni”». No, non sono parole scritte in questo giorni o in questi anni, esse hanno ormai un sapore antico, quasi centenario. Che poi […]

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