Su “Quarantanove poesie e altri disturbi”
I versi di Cristina Alziati si muovono alla ricerca di un punto di equilibrio tra gli eventi che avvertiamo come Storia, le azioni degli esseri umani e le loro conseguenze, e quello che esiste a prescindere da noi e che spesso chiamiamo Natura
Guardare alle vicende della storia, sia essa collettiva o personale ‒ se poi una storia assolutamente individuale può davvero da sola manifestarsi e avere un qualche senso ‒ può significare dover scoprire la presenza di un dolore universale, un male che affligge senza ragione esseri umani, animali e cose, anche se a volte sono proprio […]
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A proposito de "L'uomo della posta"
Il nuovo romanzo di Nando Vitali perlustra i normalissimi orrori delle (nostre) vite medie. Dove la realtà diventa un nemico da combattere e gli "altri" sono solo le pedine mosse da questo nemico. Anche per un semplice impiegato della posta
Recentemente per due sole sere in uno spazio all’aperto si sono tenute le due sole repliche di uno spettacolo teatrale piuttosto accattivante: Fool truth (la verità del matto che però suona anche come la piena verità), messo in scena da una compagnia instabile e portentosa, in realtà saggio finale di un corso di teatro durato […]
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Periscopio (globale)
A vent'anni dalla morte è arrivato il momento di tornare alla scrittura di Roberto Bolaño, maestro della letteratura ispanoamericana. Che ha saputo reinventarla senza rinunciare alla lezione della tradizione
In media, ogni cinque-dieci anni i meccanismi pubblicitari, dai quali l’editoria non è certo avulsa, sfornano l’autore del millennio, o del secolo, o a voler esser modesti almeno del decennio. Si cerca di alternare fra angloamericani, francesi, spagnoli o ispanoamericani, e molto più raramente si fa ricorso ad autori provenienti dalle periferie dell’impero. Forse è […]
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La morte del grande scrittore/1
La parabola ceca della letteratura di Milan Kundera resterà come una delle tappe fondamentali del Novecento. Lo stesso autore l'ha consegnata alla fissità del tempo, scegliendo di cambiare lingua e identità. Diventando francese, un altro da sé
Se ne va Milan Kundera dopo mezzo secolo di imprese letterarie e una presenza imponente nel vasto orizzonte del romanzo europeo novecentesco. Tutti sapevano, e da ore viene ripetuto come chissà quale vanto, che in Italia lo scrittore molto dovesse alla pubblicità regalatagli da Roberto D’Agostino durante le puntate di Quelli della notte. Grazie al […]
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La morte del grande scrittore/2
Con i suoi libri (romanzi e saggistica) Milan Kundera ha ridisegnato la geografia europea, aggiungendo i colori della Cecoslovacchia. Con lui è caduta la storica cerniera tra Est e Ovest
Fu la miccia più potente posta sotto la Cortina di ferro, quando, affermando che la Cecoslovacchia era un paese occidentale, riuscì a gettare pennellate larghe di colore sulla cartina grigia del socialismo reale. Anche se è vero che non tutto il grigio era negativo, le bibite, per esempio, prive di coloranti, non erano competitive con […]
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A proposito de "Il diario ritrovato”
Guida Editori pubblica una piccola, preziosa autobiografia di Angela Pagano, da Eduardo De Filippo a “Masaniello” di Armando Pugliese. Storie di passione teatrale vissute in una Napoli autentica. Un monologo da immaginare...
Gli appassionati di teatro – ammesso che ne esistano ancora – farebbero bene a leggere il libro Il diario ritrovato di Angela Pagano (Guida Editori, 96 pagine, 15 Euro, a cura di Francesco Scotto e con una bella prefazione di Giulio Baffi). Perché in queste poche ma preziose pagine Angela Pagano, grande attrice napoletana, apre […]
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Every beat of my life
È un simpatico buffone, secondo Byron, il personaggio di Tirso de Molina che, nonostante la mitologia che lo circonda, non raggiunge la grandezza di Ulisse o di Amleto. Se non, appunto, nei versi del poeta inglese, che evocano Ariosto e Pulci
Don Giovanni è uno dei miti per me più deboli, questa figura di seduttore che adombrerebbe disperazione e nulla, in una genesi ultraspagnolesca, non diviene un mito capace di emozionare e accrescere la conoscenza dell’anima, che è il mestiere di un mito.A parte i due irraggiungibili, Ulisse e Amleto, Don Giovanni non ha forza paragonabile […]
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“Dove qualcosa manca” e “Il mio amico"
Nei due libri recenti di Francesca Zanette e Daniela Matronola affiorano i grandi temi della storia e del "tempo" che vengono affrontati in modo parallelo, lambendo la grande tradizione per poi allontanarsene
In questo tempo di panorami letterari dominati “dalla pietà e dalla beneficenza” – per dirla col Corrado Costa che invitava gli scrittori “a non dare mai ascolto al proprio cuore […] perché il cuore è la guida più falsa che abbiamo ricevuto dalla letteratura” – e di perdite gravi come quelle di Martin Amis e […]
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A proposito di “Omicidio d'artista”
Il romanzo d'esordio di Eleonora Scano è una complessa storia che mescola arte e mistero sullo sfondo del mercato d'arte a Torino. Con un risvolto che porta il lettore vicino al dramma dell'invasione dell'Ucraina
Il dipinto rappresenta un grosso cerchio di un arancione eterogeneo, non interamente racchiuso nella tela, con un piccolo quadrato posto quasi al centro. Nelle parole del famoso gallerista Keller, “è opera di un giovane artista ucraino, della regione del Donbass, capace di esprimere, attraverso i suoi tratti, il disagio che la popolazione di quell’area, stremata […]
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Every beat of my heart
Nei versi di Sofocle tratti da “Antigone”, il dramma tragico dell’esistenza e il mistero di tutto, la sintesi della tragedia greca del quinto secolo: l’uomo che «conosce ogni via e verso il futuro corre audace» è però destinato a una inesorabile sconfitta…
Nei versi del poeta tragico Sofocle l’esaltazione, pienamente greca, dell’uomo: esemplare questo inno di ringraziamento alla vita: non si tratta di lode all’umano, ma alla sua nascita nel mondo. E al modo in cui questo essere porta alle massime conseguenze le sue potenzialità. Dalla sfera delle attività pratiche a quella della speculazione. Non un dominio […]
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