Un libro per Natale
Già 130 anni fa, con il romanzo “I misteri di Montecitorio", Ettore Socci aveva colto il grumo di favoritismi, privilegi e corruzione che, a Roma come altrove in Italia, oggi è sotto agli occhi di tutti. Una lettura da consigliare assolutamente, anche a Natale
Ogni giorno in Italia vengono pubblicati centocinquanta nuovi titoli, cifra che, moltiplicata per i giorni di un singolo anno, dà come risultato, migliaio più migliaio meno, sessantamila. Questo si verifica implacabilmente anno dopo anno, senza che si riesca a capire bene chi scriva questa mole sterminata di parole (né perché, a dir la verità), chi […]
continua »
A proposito di “Pornocultura”
Claudia Attimonelli e Vincenzo Susca analizzano un mondo in rovina, dove i pezzi franati non possono essere ricondotti all'unità, si può solo, con gioia tragica, danzare sulle rovine dell'eterno presente
Pornocultura, viaggio in fondo alla carne (Mimesis, 2016, pp. 142, euro 14) di Claudia Attimonelli e Vincenzo Susca è un saggio molto estremo (non solo sul mondo del porno) che indaga il grande mutamento antropologico postumano, o meglio transumano, che stiamo attraversando. Citazioni ricorrenti da Videodrome di Cronenberg, La storia dell’occhio di Bataille e Mille […]
continua »
Un libro per Natale
Per queste Feste, fatevi un bel regalo, compratevi e leggetevi Richard Yates: uno scrittore che sa raccontare alla perfezione personaggi senza qualità. All'insegna del più puro realismo
Richard Yates era uno scrittore praticamente sconosciuto in Italia, prima che il suo capolavoro “Revolutionary road” (pp. 405, 11,50 euro) fosse ristampato alcuni anni fa da Minimum Fax. Pubblicato nel Stati Uniti nel 1961, e tre anni dopo in Italia con il titolo infelice I non conformisti, fu un fiasco di vendite e non se ne parlò molto. Eppure. è un […]
continua »
La voce del poeta: Giancarlo Pontiggia
Nella parola moderna, nella sua irrequietudine c’è qualcosa di fatalmente tragico. Per il poeta lombardo solo la grande poesia classica (Foscolo e Leopardi compresi) costituisce un antidoto al precipizio scuro che ci riserva la modernità. Così nei suoi versi le parole si fanno mito…
Giancarlo Pontiggia ha sempre pubblicato con estrema parsimonia. Nonostante il suo nome circoli sin dalla fine degli anni Settanta, Pontiggia ha dato alle stampe soltanto due raccolte poetiche: Con parole remote (1998) e Bosco del tempo (2005). Nel 2015 è uscita per Interlinea Origini. Poesie 1998-2010 (Interlinea, 2015, 248 pagine, 24 euro) che raccoglie tutta […]
continua »
Un libro per Natale
“Fuochi” è da leggere e da rileggere, un porto sicuro a cui tornare. Rivela squarci autobiografici attraverso personaggi presi in prestito dall’antichità e dal mito col loro tormento amoroso. Dalla Maddalena ad Achille, da Antigone a Saffo…
Resta scolpito Fuochi di Marguerite Yourcenar. È un libro indelebile. Un libro da spizzicare o da divorare a seconda del momento, da tenersi vicino, da aprire a caso, da sfogliare, da non dimenticare. Buono per tornarci sopra e ritrovarlo negli anni. È un approdo sicuro perché sviluppa diverse strategie di scrittura e viene incontro al […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Il poeta è incantato dal bambino, ne cerca lo stupore, la meraviglia. Diffida dell’adolescente, né bambino né uomo. Così è il figlio del Sole descritto da Ovidio nel momento della sua caduta che provoca sciagura al mondo. Molto diversa la sua incoscienza da quella di Icaro…
Fetonte è figlio del Sole, ma nel mondo delle divinità greche e poi romane le paternità sono molteplici, e incerte. Gli dei sono attivissimi, impregnati di passioni ardenti e fuggevoli… Così, nel caso di Fetonte, alcuni negano che il Sole sia davvero suo padre. Allora, per dimostrare chi è, il ragazzo pretende che il dio […]
continua »
Dalla letteratura al cinema
Alla scoperta di Austin Wright, lo scrittore scelto da Tom Ford. Prima di essere un film bello e di successo, "Animali notturni” è un thriller sull'aggressività dei sentimenti comuni
È appena passato nelle sale cinematografiche italiane il secondo lavoro di Tom Ford, Animali notturni, vincitore del Gran premio della giuria all’ultimo festival di Venezia. Dopo A Single Man di Christopher Isherwood, il regista ha deciso questa volta di confrontarsi con Tony and Susan (1993) di Austin Wright (pubblicato in Italia nel 1994 da Rizzoli […]
continua »
Un libro per Natale
Non solo immagini dei più grandi, ma anche ritmi e melodie di dischi introvabili recuperati dall’immenso archivio del fotografo francese, testimone chiave di un’epoca e di un genere musicale nella Parigi ruggente… Tutto disponibile in un cofanetto edito da Egea
Quando il grande pianista Martial Solal, durante i suoi concerti, presentava un brano dal titolo Leloir est cher, erano molti coloro che si chiedevano se cher era riferito al fatto che Jean-Pierre fosse particolarmente amato, oppure notevolmente costoso. Conoscendo bene quanto Martial fosse un fine umorista, era prevedibile che quel “caro” si riferisse al fatto […]
continua »
Periscopio (globale)
Ritratto di José Donoso, lo scrittore che viveva nella sue pagine sempre sospese tra due registri: quello dell’indignazione politica e civile e quello della resa grottesca della realtà
Una bancarella di libri è quasi per definizione un posto dove non si trova mai quel che si vorrebbe. In compenso, capita di rinvenirvi letture che non si sarebbero altrimenti cercate e che misteriosamente si adattano perfettamente al momento che si sta vivendo. È quanto mi è capitato qualche tempo fa, quando, nascosta tra pile […]
continua »
Un libro per Natale
Questo articolo di Sandra Petrignani è il primo di una serie in cui i collaboratori di Succedeoggi suggeriscono ai nostri lettori “un’idea-regalo”. E si inizia dal Meridiano dedicato allo scrittore che ha esercitato con arte il gusto di ridere e di deridere smascherando le finte verità
Luigi Malerba, o Gigi, come lo chiamavano gli amici, viene a volte avvicinato a Samuel Beckett e a Thomas Bernhard. A me non sembra un accostamento corretto. Come non sarebbe corretto definirlo scrittore d’avanguardia. Sicuramente è un autore che, scrivendo, riflette sulla letteratura, ma non vuole smontare la letteratura per non lasciare più alcun piacere […]
continua »