16
novembre
2024

letture

Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Quando Amore parla

William Shakespeare, il suo Byron innamorato di “Pene d’amor perdute” e tre parole decisive che iniziano con “A” per gli auguri di un Buon 2017! A cui se ne aggiunge una quarta che sveleremo: Avventura. Che il suo spirito sia con noi!

Byron ci è cascato, confessa d’essere innamorato. Non è il grande poeta e nuotatore e non meno grande amatore. È un personaggio di una delle meravigliose commedie di Shakespeare. Commedia sull’amore, sull’impossibilità e innaturalità di non amare. Ma, come sempre in Shakespeare, l’opera è anche una messa in scena della natura intrinsecamente teatrale della vita. […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Il jazz di Cortázar

Torna, in una nuova traduzione, “L'inseguitore”, racconto centrale nella produzione di Julio Cortázar. Un'indagine sul maledettismo e la creatività, inseguendo il mito di Charlie Parker

Ci sono scrittori che dispongono non solo di maestria tecnica e d’ispirazione, ma anche di una voce, e ci sono voci alle quali per un motivo o per l’altro siamo più sensibili. È il caso, per quanto mi riguarda, di Julio Cortázar, autore che ho molto amato (e studiato) negli anni dell’università e che continuo […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Il romanzo del razzismo

Un bellissimo romanzo di Jodie Picoult (“Small Great Things” ancora inedito in Italia) spiega molto del mondo ignoto a se stesso che ha votato Trump. È una storia di razzismo strisciante e violento che colpisce dove meno te lo aspetti

Il backlash seguito alla presidenza Obama con l’elezione del bianchissimo e slavato/parrucchino arancione, Donald Trump, si fa sentire già anche sul piano culturale. Così le storie di un razzismo mai sopito che sono sempre vissute in un background silenzioso oggi emergono in tutta la loro potenza velenosa. È uscito da poco, purtroppo solo negli Stati […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart, la poesia

Canto di Natale

Rinascere, tornare bambino… ogni volta. Prima del miracolo indiscusso, della pietra rimossa e del Cristo risorto, l’evento della nascita, lo stupore nella vita che si anima intorno alla grotta. Roberto Mussapi ci regala il “suo” Natale

Un augurio a tutti i lettori con una mia poesia sul Natale, una delle due comprese nel mio libro recente, La piuma del Simorgh. L’altra apparve lo scorso anno quando il volume non era ancora uscito. Potrei raccogliere un volumone di mie poesie e poemi sul tema natalizio, che invece compare di rado nella poesia […]

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Marta Morazzoni
Un libro per Natale

La natura nel cuore

Uno sguardo luminoso sul mondo, il racconto di un’esperienza semplice e molto umana, la mano felicissima di un grande scrittore, Gunnar Gunnarsson: da non perdere le 88 pagine de “Il pastore d'Islanda”

Un piccolo libro che affonda nell’anima del lettore come i passi del pastore Bededickt affondano nella neve che copre l’Islanda nel tempo dell’Avvento. Sono 88 pagine di pace, incredibile a dirsi!, che raccontano di un uomo che insieme al suo cane e a un ariete si avventura in montagna a recuperare le pecore disperse, quelle […]

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Alessandro Boschi
Un libro per Natale

La recita di Pinocchio

Per Natale, leggere Pinocchio ai vostri figli! Magari vi chiederanno di mescolarlo ad altri fili del loro immaginario, ma l'incanto resterà. Provare per credere. E per capire...

Chissà cosa sarà passato per la testa a Matteo Garrone quando ha deciso di realizzare un film su uno dei libri più celebri del mondo, considerato un classico dell’infanzia ma in realtà molto più di questo. A meno che tu non ti chiami Walt Disney (o al limite Carmelo Bene) dovresti pensarci due volte prima […]

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Nicola Bottiglieri
Un libro per Natale

L’obelisco della vita

Rileggete “L'obelisco nero” di Erich Maria Remarque: una trattato tragicomico sulla vita che cerca di opporsi a qualunque catastrofe. Soprattutto quelle della Storia

Avevo letto L’obelisco nero di Erich Maria Remarque più di 30 anni fa, pubblicato da Mondadori nel 1966, e mi avevano colpito, oltre la copertina dai colori giallastri che raffigurava un soldato tedesco con l’elmo sovrastato da un punteruolo ben temperato, la ricchezza di aneddoti e di situazioni grottesche occorse nella cittadina di Werdenbrück al […]

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Paola Benadusi Marzocca
Un libro per Natale

Alla ricerca di Elfhelm

C’era una volta «un bambino che del mondo conosceva ben poco a parte il sapore della zuppa di funghi…». Non è destinato solo ai più piccoli il romanzo di Matt Haig sulla storia di Babbo Natale in perfetto equilibrio fra tradizione, fantasy e fantasia

Romanzo suggestivo, emotivamente coinvolgente, Un bambino chiamato Natale di Matt Haig (Salani, 271 pagine, 14,90 euro), è ritenuto già un classico perché racconta la più antica delle storie del mondo raggiungendo un perfetto equilibrio tra l’insolito e il meraviglioso. Anche il folklore ha qui la sua parte essendo strettamente legato alla leggenda di Babbo Natale, […]

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Sabino Caronia
Un libro per Natale

Luci e ombre d’Islanda

Lo scrittore Jón Kalman Stefánsson alla ricerca del senso dell’esistenza tra vita e morte. In un piccolo paese dove tra estate e inverno il passo è breve, prende vita un romanzo corale animato da tanti piccoli personaggi, che tocca corde profonde al di là delle mode letterarie

Luce d’estate ed è subito notte è un romanzo dell’islandese Jon Kalman Stefánsson pubblicato da Iperborea nel 2014. È un libro che va letto, goduto pagina dopo pagina, immagine dopo immagine. Si può dire, come giustamente nota la postfatrice Silvia Cosimini, che è anche la traduttrice, a cui bisogna fare i complimenti perché ci ha […]

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Pier Mario Fasanotti
Un libro per Natale

L’anima di Emma

Rapiscono le pagine di “Madame Bovary” in cui Flaubert s’addentra nell’interiorità. Affilato, essenziale e modernissimo il pennello con cui tratteggia i moti del cuore della protagonista del suo celebre romanzo che impiegò otto anni a concludere

Per completare quel capolavoro che si chiama Madame Bovary, Gustave Flaubert (1821-1880) impiegò otto anni. Meticoloso, documentatissimo, procedeva lentamente, anche perché distratto da molti altri impegni e vittima di sporadici attacchi di epilessia (sua madre era nevrastenica). In una lettera all’amante Louise Colet confessa di essere ossessionato dalla perfezione: «Ci vogliono spesso molte ore per […]

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