14
novembre
2024

letture

Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Bloomsdays"

Joyce a Genova

Il grande anglista Massimo Bacigalupo racconta le celebrazioni per la giornata di Leopold Bloom, il protagonista di "Ulisse" di Joyce, che da anni richiama a Genova gli appassionati dello scrittore irlandese. Un modo per parlare di città e letteratura

C’è qualcosa che unisce Dublino e Genova? Non molto, diremmo tutti, se si esclude che si tratta di due città portuali, con il seguito che la presenza di navi e commerci sempre comporta. Innanzitutto strade “dove son merci ed uomini il detrito / di un gran porto di mare”, come scriveva Umberto Saba, ma a […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Splendore del buio

“Sonetto alla bellezza nera” è il titolo dei versi di Lord Edward Herbert scelti oggi da Roberto Mussapi. Poeta metafisico, fratello del più noto George Herbert, fu scoperto da Eliot insieme ai poeti suoi sodali elisabettiani. In questi versi, celebra l'oscurità, «favilla di luce»

Lord Edward Herbert of Cherbury, fratello del famoso poeta George Herbert, cui si ispirò anche Dylan Thomas per una poesia leggendaria, è uno dei poeti metafisici inglesi, realtà straordinaria del XVII secolo. Il più famoso è il grande John Donne, ma ve ne sono tanti di valore quanti furono in quei tempi favolosi gli elisabettiani, […]

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Andrea Carraro
Editoria di frontiera

Contro i ponticellari

Ponticelli e la camorra, il giornalismo d'inchiesta e la lotta per diffondere il senso del "bene": incontro con Luciana Esposito. «Se il camorrista di turno inneggia all’affiliazione e si fa portatore di un messaggio altamente diseducativo, non va censurato, ma condannato e denunciato»

Mi sono imbattuto nel libro di Luciana Esposito Nell’inferno della camorra di Ponticelli – “Napolitan – editrice Iod, collana Cronisti scalzi, dedicata alla memoria di Giancarlo Siani – come giurato del premio Sandro Onofri per il reportage narrativo 2023, – un libro-inchiesta molto accurato e affidabile sulla Camorra a Ponticelli, periferia orientale di Napoli, nell’arco […]

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Daniela Matronola
A proposito de "La casa del mago”

Trevi e il professore

Emanuele Trevi ha scritto un libro (quasi un romanzo) dove va in cerca di suo padre, il celebre psicoanalista junghiano Mario Trevi. Più che un'autobiografia, una riflessione sulla vita e la scrittura

Noi scrittori abbiamo tutta una serie di tic: non tanto nel senso dei rituali di scrittura, come intendeva dimostrare il primissimo libro, forse, pubblicato da Francesco Piccolo con la giovane etichetta minimumfax nel 1996 (riti e scaramanzie, cerimonie e scacciaguai o talismani che finiscono piuttosto per alimentare la mitologia della letteratura e offrire un facile […]

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Giovanni Piccioni
Morandi: un libro e da oggi una mostra

Ut pictura poiesis

Come la pittura così la poesia. Utile rileggere il volume dedicato al pittore bolognese e a Eugenio Montale (“Morandi e Montale - Un intrecciarsi di piani poetici”) da Marilena Pasquali, la studiosa che ha dato vita al Centro Studi Giorgio Morandi. Mentre apre l'esposizione a Palazzo Reale di Milano

Il nome di Marilena Pasquali è legato in modo inscindibile a quello di Giorgio Morandi. Massima studiosa del pittore bolognese, nel 1993 ha fondato a Bologna il Museo Morandi, dando vita poi al Centro Studi Giorgio Morandi e divenendo Presidente del Comitato per il Catalogo Morandi. Ricordo ancora con emozione la visita a quel museo […]

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Serena Nannelli
Il Premio LericiPea

Poesia delle impurità

Ritratto di José Tolentino de Mendonça, poeta portoghese e Prefetto del Dicastero per l’educazione e la cultura della Chiesa: uno scrittore che non insegue la purezza edulcorata ma dedica attenzione a quell’impurità che il mondo ripudia

Il Cardinale José Tolentino de Mendonça ha ricevuto il Premio Lerici Pea alla Carriera 2023, un riconoscimento che è andato attestandosi negli anni come uno dei più importanti nel panorama letterario italiano ed internazionale. In occasione della Premiazione, l’autore ha presentato a Lerici, in anteprima nazionale, il libro Estranei alla terra, la prima raccolta in italiano, quasi […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di "Scrivere sul margine”

Versi sul vuoto

La nuova raccolta poetica di Matteo Pelliti esplora quello spazio che i versi lasciano come in sospensione sul confine del foglio: il territorio dell'immaginazione lasciato aperto dalla poesia

C’è sempre un ampio margine bianco che chiude, e nello stesso tempo in qualche modo dilata, il verso di ogni poesia. È uno spazio che va lasciato incompiuto e che bisogna però anche riempire di ciò che non è immediatamente dichiarato e che va comunque pensato e immaginato. Di quella zona inespressa e di quella […]

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Arturo Belluardo
Editoria d'arte

Poesia in bianco e nero

Incontro con Mariagiorgia Ulbar, poetessa e curatrice della “Collana Isola", una raccolta di libri che supera i generi tradizionali: «Le case editrici si muovono ancora intorno a una netta divisione tra categorie che, secondo me, è un moto contrario a quello della letteratura»

Il prossimo 11 ottobre dalle 18,30 ci sarà un gran festa di poesia alla Libreria TIC in Piazza San Cosimato a Roma. Protagonista la “Collana Isola”, che pubblica libriccini di poesia e illustrazione di autor* contemporane*. Prodotte e distribuite in maniera garibaldina, quasi in un passaparola da tiaso di adepti, le plaquette della Collana sono […]

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Domenico Calcaterra
A proposito de “L’Illuminismo mio e tuo”

I due illuministi

Mondadori pubblica lo scambio di lettere e riflessioni critiche tra Italo Calvino e Leonardo Sciascia. Ne scaturisce un ritratto inedito dei due scrittori, uniti dalla necessità di analizzare la realtà con le armi della ragione

Nel canone italiano del secondo Novecento, due sono gli esempi più eclatanti di scrittori intorno ai quali è andata cristallizzandosi, per troppo tempo, un’immagine assai riduttiva, frutto di luoghi comuni e fuorvianti semplificazioni: Italo Calvino, alfiere di un principio di “leggerezza” assai frainteso, sul quale a lungo è pesata la condanna d’un eccesso di cerebralità; […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my life

Nuotando con Byron per la gloria

Dei tre “ragazzi che amavano il vento” (Keats e Shelley con lui), oltre che il più shakespeariano, Byron era anche poeta comico. Come ci dicono questi versi, ispirati al mito di Ero e Leandro, scritti «dopo aver nuotato da Sesto a Abido»

Lord George Gordon Byron non è solo uno dei più grandi nuotatori del suo tempo, come celebra una lapide a Portovenere, da cui si tuffò in mare per una delle sue traversate. È anche uno dei grandi poeti universali e per certi versi unico: dei tre Ragazzi che amavano il vento (Byron, Keats, Shelley), amici poeti […]

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