La voce del poeta: Gian Ruggero Manzoni
Poche le voci poetiche autentiche, ma riconoscibili. A un duro giudizio sul panorama nazionale fa da contraltare la fiducia del poeta romagnolo nell’inesauribile creatività delle arti, nelle sue diverse forme di espressione tra loro collegate. Un esercizio che lui pratica da mestro…
Gian Ruggero Manzoni opera da sempre come un “irregolare”, un “cane sciolto”, in quel di Lugo di Romagna. Convinto assertore dell’interdisciplinarietà, dello stretto dialogo tra forme diverse di espressione, soprattutto tra arte e scrittura creativa, Manzoni ha dato vita a importanti riviste come “Origini” e “Ali”. La sua vena poliedrica e variegata ha avuto modo […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Il poeta dei “Canti Orfici”, uno dei non riconosciuti fondatori della poesia moderna, vide nella città addobbata dal rossore del tramonto «l’anima vivente delle cose». E la declamò, quasi invocandola, nei suoi versi…
Dino Campana vi arrivò al tramonto. Genova gli si impresse indelebilmente, per sempre. Lo spirito di Colombo, che aveva segnato Walt Whitman, il grande poeta americano che dai suoi spazi oltreatlantico guardava al genovese come padre fondatore dell’America. Ne vide il rossore animante nel cielo di Genova: elettrico, brulicante di un ardore rossastro accendeva «i […]
continua »
A proposito di “False coscienze”
Nella sua nuova raccolta di (bellissimi) racconti, Matteo Marchesini illustra con le sue storie emblematiche le coscienze di un presente incerto e precario che tende a frammentare ogni vita
False coscienze (Bompiani, 2017, pp. 201, euro 14) di Matteo Marchesini è un trittico di racconti, o meglio novelle, scritto con uno stile davvero colto, raffinato e letterario. La ferocia delle relazioni, dei risentimenti, dei raptus, dell’infelicità di cui i protagonisti sono artefici, specialmente nell’ultimo racconto, che arriva come una coltellata, fa riflettere sui rapporti […]
continua »
Consigli per gli acquisti
La nostalgia secondo José Eduardo Agualusa, scrittore angolano da scoprire. Poi la guerra di Ferruccio Parazzoli e i racconti d'aprile della Sellerio
Angola. Dalla penna di José Eduardo Agualusa (nato in Angola) che la critica annovera tra i migliori narratori portoghesi di oggi, un romanzo insolito (e ben venga!) e bellissimo: Teoria generale dell’oblio (Neri Pozza, 219 pag., 16,50 euro). Stravagante la trama, che si dipana tra il disordine che fa seguito al l’indipendenza dell’Angola; insolita la […]
continua »
A proposito di “Your Blue Velvet”
Attraverso la lente dell'erotismo, Patrizia Valentini racconta la storia di una donna "provvisoria", che ha bisogno di rivelarsi nell’incanto della dinamica dei sensi
Your Blue Velvet (edizioni ErosCultura.com, 132 pagine, 8 euro) intitola la sua nuova raccolta di racconti Patrizia Valentini, autrice di narrazioni tra l’erotico e il fantastico che ha già dato prova di ottime doti di affabulatrice, soprattutto attorno a Velvet. Ora ci ripropone questo suo personaggio in una raffinata serie di racconti che declinano nei […]
continua »
Catalogo del Novecento
«Viaggio al termine della notte» di Céline è un flusso di coscienza sugli orrori del Novecento indagati dall'interno. Per dimostrare come in ognuno si celino due anime in contrasto una con l'altra
Nell’aprile 1932 una piccola casa editrice pubblica Viaggio al termine della notte di Louis Ferdinand Céline, che in realtà si chiama Louis Ferdinand Auguste Destouches e prende il nome di Céline dal cognome della madre, per via del profondo conflitto con il padre che emerse sin dall’infanzia. L’editore, Robert Denoël, lo definì: un giovane «medico […]
continua »
La voce del poeta: Claudio Damiani
Meravigliato e riflessivo di fronte ai minimi avvenimenti quotidiani, soprattutto quelli naturali, il poeta persegue la linea lirica della levità e della solarità. Convinto com’è che ogni individuo sia anello essenziale di una catena che collega l’intero universo
Il dettato di Claudio Damiani, autore di varie raccolte tra cui ricordiamo La miniera (1997), Eroi (2000), Attorno al fuoco (2006) e Il fico sulla fortezza (2012), è quanto mai anomalo rispetto ai modi e alle correnti attuali, in virtù di quella sorta di sguardo trasognato e innocente con il quale si approccia al reale. […]
continua »
Every beat of my heart, la poesia
Ai vertici dell’esperienza spirituale con Rumi, il più potentemente lirico dei poeti Sufi, vissuto nel tredicesimo secolo. Rapito dalla luna e trasportato nell’alto dei cieli, viaggiò nella sua anima ed ebbe accesso al segreto dell’eterna teofania...
La grande poesia dei Sufi fonde mistica islamica e antica sapienza persiana. Siamo ai vertici dell’esperienza spirituale, in una fioritura poetica centrata sull’amore divino, l’estasi, il canto dell’universo. Al Ghazali, Attar, l’autore del vertiginoso poema La lingua degli uccelli, sono alcuni dei grandi esponenti di questa prodigiosa fioritura poetica, simile, per potenza e ricchezza, all’età […]
continua »
A proposito de «L'uomo di casa»
Una morte sospetta e una serial killer del passato: Romano De Marco ha costruito un domestic thriller nel quale si frantuma la più antica delle istituzioni sociali
L’uomo di casa di Romano De Marco (Piemme, 2017, pp. 322, euro 17,50) è un domestic thriller che parte da una situazione famigliare apparentemente idilliaca che invece si rivela gravida di maschere e arcani tragici da svelare. La protagonista, Sandra Morrison, logopedista di successo, si trova a fronteggiare la misteriosa e imbarazzante morte del marito, […]
continua »
Catalogo del Novecento
Con "Lo Straniero" Camus ha scritto un romanzo “politico” nel quale il protagonista, Meursault, viene condannato non per quel che ha fatto, ma per quel che è. E Meursault è un estraneo
I punti di contatto tra Lo straniero di Camus e Memorie dal sottosuolo di Dostoevskij consistono nell’aver costruito dei protagonisti che vivono in una logica del tutto estranea a quella del resto degli esseri umani e sono perciò condannati, moralmente e realmente, in qualche modo a non essere riconosciuti come esseri umani. Lo straniero di […]
continua »