14
novembre
2024

letture

Valentina Di Cesare
“L’esilio dei moscerini danzanti giapponesi”

L’esilio è un viaggio?

Marino Magliani racconta di sé, delle sue peregrinazioni e dei suoi viaggi come di chi si prepara ogni giorno a disporre gli occhi per una nuova meraviglia, per una nuova nostalgia

«Era un paese stradale, a tratti l’asfalto seguiva le anse ghiaiose del torrente, con vicoli eternamente all’ombra, e panchine di pietra su cui d’estate sedevano donne di ogni età. Poi a una cert’ora le braccianti tornavano agli uliveti e al fresco restavano solo le vecchie». Inizia dai ricordi d’infanzia, la narrazione de L’esilio dei moscerini […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

I segreti di Warhol

Flavio Caroli racconta le manie dei pittori, Domenico Quirico gli italiani d'africa e Alessandro Barbero le meraviglie di Istambul. Tre modi diversi di “viaggiare” con i libri

Il nulla. Uno dei più affidabili critici d’arte, Flavio Caroli, racconta di famosi artisti, in Storia di artisti e di bastardi (edito da Utet, 187 pag., 25 euro). La fonte è ovviamente sicura, ma anche divertente. Incontrò due volte Andy Warhol, che definisce “il filosofo del nulla“. Entrò nel tuo studio newyorchese (la “Factory“) e […]

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Ilaria Palomba
A proposito del “Dio dell'abbandono”

La poesia dei corpi

La prima raccolta di Ignazio Gori lo mostra poeta dei corpi, della carne, della notte, la cui maledizione è la bellezza effimera che sfugge e non si può mai afferrare

Dio dell’abbandono (Augh, 2017, pp. 60, euro 9.90) è il quarto libro di poesie di Ignazio Gori. Il Dio dell’Abbandono è la preghiera silenziosa dell’uomo dinnanzi all’impeto di un desiderio insaziabile che è insieme fine e confine della vita. Un divorare corpi e lasciarsi divorare come anima che s’incarna nei luoghi, tra Roma e Sabaudia, […]

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Nicola Fano
A proposito di "Sacrificio"

Carraro & Faust

Il nuovo romanzo di Andrea Carraro racconta la parabola difficile di un padre e una figlia che, come Faust e Margherita, devono affrontare l'inferno per conoscere davvero se stessi

Il nuovo romanzo di Andrea Carraro (Sacrificio, Calstelvecchi, 170 pagine, 17,5 euro) è – per chi scrive – il suo più bello, più ancora di Come fratelli (il suo più recente, prima di questo) che pure era stato salutato giustamente come il suo più coinvolgente. La verità è che questa classifica non ha molto senso: […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Canetti e la Signora

I tormenti di Elias Canetti, gli amori di Van Gogh secondo Giovanna Strano e la strega di Camilla Lackberg: tre modi (totalmente diversi uno dall'altro) di raccontare ciò che sta oltre

Sconfiggere. Pubblicato dalla Adelphi, Il libro contro la morte (400 pag., 18 euro) dal premio Nobel Elias Canetti, è un’accanita accusa contro chi crede che la fine della vita sia la cappa funerea dell’esistenza. Lo scrittore bulgaro di lingua tedesca naturalizzato britannico, parla della sua fuga dall’invadente Signora con la falce. Come? «La mia macchina […]

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Delia Morea
A proposito di “Guardami negli occhi”

Il romanzo di Raffaello

Giovanni Montanaro ha ricamato intorno al mistero della "Fornarina" di Raffaello Sanzio. Ne è nato un romanzo avvincente che esplora i tormenti dell'arte e dei suoi rapporti con il potere e con l'amore

C’è una sorta di leggenda che aleggia intorno ad uno dei capolavori di Raffaello Sanzio: “La Fornarina”, dipinto a olio su tavola databile 1518/1519. Un mistero che riguarda la controversa identità della donna che ha ispirato Raffaello (1483-1520) per questo quadro di grande intensità e sensualità pittorica, che si colloca quasi come simbolo, come icona […]

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Nicola Bottiglieri
Ancora sul "Gattopardo"

Scritture di fumo

Come scriveva, Tomasi di Lampedusa? Mescolava la penna e le sigarette, andando a cercare nel fumo le parole da mettere sulla carta. Al punto che nel suo capolavoro conta anche ciò che non è scritto

Domenica 23 luglio 2017, a 60 anni dalla morte dello scrittore Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del celebre romanzo Il gattopardo, sono andato a Via San Martino della Battaglia 2, a Roma, e davanti al portone della casa in cui morì, mi sono messo a rileggere la lettera con la quale Vittorini rifiutava di pubblicare […]

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Ilaria Palomba
A proposito di "Slittamenti"

Un tempo in poesia

Nella poesia di Gabriele Galloni la parola arriva più tardi dell'emozione diretta, che si ritrova a essere un'istantanea dove il mondo e il tempo appaiono totalmente dentro l'io dell'attimo

Slittamenti di Gabriele Galloni (Augh, 2017, pp. 58, euro 9,90) è un potente esordio poetico. «Galloni è un visionario che va avanti tornando indietro» scrive Antonio Veneziani nella prefazione. Gli slittamenti sono gli interstizi in cui accade l’irreparabile. Tempo che si trasforma in spazio e lascia a ognuno i suoi deserti. Muri che illuminano da […]

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Valentina Di Cesare
La crisi in un libro del 1978

Il privilegio del lavoro

A quasi quarant'anni di distanza, "La chiave a stella" di Primo Levi è ancora un romanzo premonitore del rapporto sbagliato che il capitalismo d'oggi ha con il lavoro e con l'identità di chi lavora

«Io so bene quale terribile problema sia oggi in Italia e in tutto il mondo trovare lavoro e sentire se stessi investiti di una piccola funzione sociale. Posso solo dire che è difficile, ma chi a questo minuscolo acquisto di potere può arrivare dovrebbe percepire il fatto di lavorare bene non solo come un dovere, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Jane Austen a Stoneleigh Abbey

L'abbazia medioevale, sulle rive dell'Avon, che Jane Austen visitò una sola volta nella vita, in realtà i nasconde spesso nelle sue opere. Al punto che vale la pena visitarla...

Due settimane fa ho rievocato la figura di Madame de Staël, morta giusto due secoli fa, e a me, a esser sinceri, fa un certo effetto di meraviglia e spaesamento rilevare che nello stesso anno, a distanza di appena quattro giorni, ovvero il 18 luglio, si spegneva anche Jane Austen; che le due autrici erano […]

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