A proposito di "La Raf e la Stasi"
Una raccolta di documenti della ex DDR sugli Anni di piombo testimonia l'ostilità della Stasi nei confronti del terrorismo occidentale e della “organizzazione neofascista Brigate Rosse”
Due scene del crimine e due Paesi accomunati da un passato che non passa. È il 1977, anno segnato in Germania Ovest dal sequestro a opera del commando «Siegfried Hausner» della RAF (Rote Armee Fraktion), il più noto gruppo terroristico tedesco occidentale di estrema sinistra, del presidente della Confindustria tedesca, il cristiano-democratico della Cdu ed […]
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Every beat of my heart
Christoph Ransmayr, il massimo scrittore di lingua tedesca di oggi, conducendo al massimo il mistero e la metafisica della montagna dà inizio a una narrazione finora inesistente. E, in tempi bui come i nostri, la sua è una scalata che ci fa sperare
L’avventura della montagna è individuale e in quanto tale non può generare un’epica, quale quella navale che dalla Tempesta di Shakespeare porta a Melville, Stevenson, Conrad, o come quella che genera la città, la grande Roma di Catullo e Properzio, la Londra degli elisabettiani, la Parigi di Hugo, Baudelaire, Dumas. L’alpinista va da solo e […]
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Periscopio (globale)
La scrittrice ungherese, che lavorava sulla memoria per legare passato e futuro, è ancora tutta da rileggere per capire quale sia stato il potere della rivalità e dell’odio nel Novecento
Non capita a tutti di ottenere un premio importante e di vederselo revocare il giorno stesso dalle autorità, prima ancora di aver potuto ritirarlo. Proprio questo è successo alla più importante e nota scrittrice ungherese del Novecento, Magda Szabó, con il premio Baumgarten assegnatole nel 1949, quando l’Ungheria sembrava voler tornare a una sorta d’incerta […]
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A proposito del "Moto delle cose"
Nella sua nuova raccolta poetica, Giancarlo Pontiggia quasi dialoga con se stesso alla ricerca di un introvabile senso delle cose. Che poi è il senso della vita stessa
Procedendo nella sua maniera pacata e estremamente controllata, disegnando in maniera netta e senza sbavature ogni singolo verso, come ci ha abituati nelle precedenti raccolte, Giancarlo Pontiggia in Il moto delle cose, pubblicato nella collana mondadoriana dello Specchio, si muove nell’ostinata, a tratti commossa, ricerca di un senso che possa spiegare l’esistenza e il suo […]
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I pensieri deboli
La Filosofia si è chiusa in una Torre d’Avorio dalla quale guarda altezzosamente il mondo dopo aver negato la propria possibilità di capirlo. Basta leggere Merleau-Ponty per capire per quale strada si sia arrivati a questo punto
Come da sempre accade, la Filosofia sconcerta l’uomo comune. E, inoltre, tanto l’intellettuale pratico quanto anche lo stesso letterato. Questo è però ancora più valido oggi. La disciplina infatti si è rifugiata ormai in un gergo che, per chi non è avvezzo ad esso, è non solo impartecipabile ma anche spesso francamente insopportabile. E ciò […]
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La voce del poeta: Giancarlo Sissa
Nel dettato poetico dell’autore mantovano, temi semplici e percorsi che procedono nelle contrade della sconfitta, dove un’umanità stanca trova riscatto e consolazione in un bicchiere o nel ricordo di un’infanzia forse perduta. Con un po' di autoironia, come nei versi inediti che pubblichiamo…
Giancarlo Sissa, nato a Mantova ma operante a Bologna, ha al suo attivo le seguenti raccolte poetiche: Laureola (1997), Prima della tac e altre poesie (1998), Il mestiere dell’educatore (2002), Manuale d’insonnia (2004), Il bambino perfetto (2008). Nel 2015 è uscita l’antologia Autoritratto (Italic Pequod, 164 pagine, 15 euro) che accorpa poesie scritte dal 1990 […]
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Every beat of my heart
Cosa ne è stato di Leda dopo che il cigno l’ha lasciata cadere? È stata posseduta in cielo o deificata? Il poeta irlandese nei suoi versi non rivela il mistero, ci consegna un interrogativo. Perché non tenta di comprendere o trasporre il mito, semplicemente lo rinnova…
Leda e il cigno: straordinaria apparizione di potenza animale e celeste, tutto di colpo, le grandi ali ancora battenti sopra la donna che barcolla, le cosce accarezzate dalle membrane scure, la nuca presa nel becco, preme il cigno, Zeus, con il suo petto il petto inerme di lei. È un atto di potenza violenta e […]
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A cent'anni dalla nascita
Ritratto di Franco Fortini, un uomo difficile nella sua veste di perenne polemista eretico e massimalista: non ortodosso come marxista, non istituzionale come letterato. Che pure ha segnato in modo indelebile la cultura del Novecento
È seppellito a Montemarcello, aveva casa a Bavognano, sopra Ameglia, ha forgiato una intera classe di intellettuali, è stato il più scomodo polemista degli Anni Settanta: nel centenario della nascita, Franco Fortini gode di un considerevole rilancio grazie soprattutto al Centro studi e all’Archivio a lui dedicato presso la Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena dove […]
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A proposito di “Teatri di Roma”
Elsa Rizzi e Simonetta Zanzottera hanno ricostruito la storia dei teatri della Capitale. Per testimoniare come il mondo dello spettacolo abbia trasformato continuamente la città
Lo scorso 11 ottobre, nella suggestiva Sala Borromini del’Archivio Storico Capitolino in Piazza dell’Orologio di Roma, è stato presentato il volume Teatri di Roma / Lo spazio scenico nella città eterna dal Rinascimento a oggi di Elsa Rizzi e Simonetta Zanzottera per i tipi della casa editrice Carocci. Quale luogo più appropriato per la presentazione? L’Archivio […]
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A proposito di “A Santiago c’è una piazza”
Fabio Evangelisti ha ricostruito l'avventura, dalle Apuane alle Ande, del cugino Alberto Rosselli, emigrato in America Latina nel 1949. Una storia esemplare di quando a chiedere ospitalità al mondo eravamo noi...
Dalla Apuane alle Ande. È il tragitto di Alberto Rosselli, classe 1930, partito da Carrara per approdare dopo varie peripezie a Santiago del Cile trascinandosi dietro i propri ricordi di infanzia: «So che abitavamo in via Loris Giorgi, al numero 2, terzo piano. Ai miei tempi si chiamava via Alberica. Come la grande piazza con […]
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