La voce del poeta: Francesco Dalessandro
Per l’autore abruzzese, la poesia è «presenza che all’improvviso esplode» mostrandosi. Ed è racconto, perché raccontare ciò che vedono gli occhi della mente è significare, restituire un senso. E così, con coraggio e discrezione va riaffermando la sua fiducia nella poesia…
Francesco Dalessandro, nato in provincia dell’Aquila, vive e opera a Roma. Ha pubblicato le raccolte I giorni dei santi di ghiaccio (1983), L’osservatorio (1988), Lezioni di respiro (2003), La salvezza (2006) e Aprile degli anni (2010). Una versione rimaneggiata di L’osservatorio è uscita presso Moretti & Vitali nel 2011. Il dettato di Dalessandro, «poeta che […]
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Every beat of my heart
I versi d’apertura di una raccolta di Daniele Piccini del 2005, descrivono bene il pathos, la “conoscenza per ardore”, centrali nella dimensione dell’autore umbro. Che ha riconosciuto, nel dolore per la morte improvvisa del padre da cui quella raccolta è scaturita, la traccia del suo divenire poeta
Nato nel 1972, Daniele Piccini è uno dei pochi poeti forti della sua generazione. Già riconosciuto, ancora trentenne, come uno dei migliori studiosi della poesia italiana del secondo Novecento, ha dimensione di poeta inconfondibile e capacità sentimentale di pathos, centrale in poeti maestri come Luzi e Caproni, e in alcuni della mia generazione, poi in […]
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Periscopio (globale)
A cent'anni dalla nascita, lo sguardo impietoso di Heinrich Böll sull'uomo incapace di dirsi la verità è quanto mai attuale: siamo sempre più un mondo popolato di esclusi
Alla letteratura, soprattutto da ragazzi, ci si avvicina spesso per scossoni e illuminazioni improvvise. Uno dei miei ricordi più vividi è l’impressione profonda che suscitò in me adolescente la lettura di un racconto intitolato Die Waage der Baleks (La bilancia dei Baleks). Per chiarire: frequentavo la Scuola tedesca, e il racconto figurava nell’antologia che compravo […]
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A proposito di “Trump non è una fiction”
Anna Camaiti Hostert analizza le serie tv americane e cerca nelle loro pieghe di tracciare i confini dell'immaginario del Paese che ha mandato Donald Trump alla Casa Bianca
Le serie televisive sono l’argomento del nuovo libro di Anna Camaiti Hostert: Trump non è una fiction. La nuova America raccontata attraverso le serie televisive (Mimesi edizioni, 2017). Il libro fa parte di un filone della critica cinematografica e televisiva piuttosto asfittico nel nostro paese, dove le serie tv vengono ancora considerate da molti come […]
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A proposito di “Vita e morte delle aragoste”
Nicola H. Cosentino scrive un "romanzo di formazione" che racconta la storia di un'amicizia "storica", un rapporto nel quale ciascuno si perde nell'altro
Nicola H. Cosentino in Vita e morte delle aragoste (Voland 2017, pp. 136, euro 15) porta il lettore all’interno di una storia che mostra, attraverso l’intreccio delle vite di vari personaggi, i problemi e le esperienze che le generazioni di oggi sono portate a vivere. La narrazione procede tramite una successione non cronologica di aneddoti […]
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A proposito di “Naufragio”
A pochi giorni dall'improvvisa scomparsa, un ricordo di Alessandro Leogrande, «il nostro più grande scrittore-reporter» che sapeva vedere la realtà dalla parte delle vittime
La vita spezzata di Alessandro Leogrande, a soli 40 anni, è qualcosa di insostenibile. Per ricordarlo vorrei soltanto riproporre una recensione che dedicai a un suo libro magnifico – Naufragio (2011) – nella quale tra l’altro dicevo che è il nostro più grande scrittore-reporter. Ad Alessandro – ovunque si trovi – , ai suoi amici e ai suoi cari, un […]
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Every beat of my heart
Dalle “Metamorfosi” di Ovidio, prodigiosa “Mille e una notte” d’Occidente, il racconto di un’esemplare dimostrazione della natura del dio dell’estasi, che trasforma in pesci i pescatori che voleva approfittare di lui. Nella traduzione di Roberto Mussapi
Nelle Metamorfosi di Ovidio, uno dei capolavori assoluti della letteratura di ogni tempo, noi assistiamo a un’incessante trasformazione: ogni pianta, fiore, animale, pietra, è risultato di un avvenimento. Giacinto era un ragazzo, Aracne, il ragno, una tessitrice. In questo prodigioso Mille e una notte d’Occidente, incontriamo Dioniso in una prestazione degna del suo nome, esemplare […]
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Una poesia nel giorno dell’Immacolata
Versi inediti di Alberto Fraccacreta ispirati al mistero della femminilità che nella sua fiera compostezza rimanda a Colei che coopera alla redenzione del genere umano, la madre del Cristo Redentore
Era venuta nella mente mia la gentil donna, che per suo valore fu posta dall’Altissimo Signore nel ciel dell’umiltate, ove è Maria. Dante, Vita Nova *** Quando passeggi e hai quella sicurezza snervante, quel tratto di trucco certo, una compostezza singolare negli abiti un po’ punk. Quando vai in facoltà e ti vedo a […]
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A proposito di “Autoritratto nello studio”
Il filosofo Giorgio Agamben racconta per frammenti la sua vita di studioso: gli incontri e gli scontri fanno da sfondo all'apocalittica convinzione che la letteratura e la vita hanno perso «ogni traccia di musica e di pensiero»
Non so se con Autoritratto nello studio (Nottetempo, 2017, pp. 174, €18,00) Giorgio Agamben abbia scritto il suo libro più intimo. Senz’altro, l’accentuato carico di trascendenza ne fa, più che un’autobiografia, un libro rivolto all’ascolto degli incompiuti “temi della vita”; all’inseguimento di cose e persone che hanno fatto parte del suo apprendistato e che adesso […]
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La voce del poeta: Vito M. Bonito
Nulla concedono i versi dell’autore di “Soffiati via”: né allo stile, né alla forma. Del resto per lui, il tema ricorrente dell’infanzia è collegato, in maniera inestricabile, alla morte e alla deriva, all’abiezione e alla menzogna. “Sprofondi” che per essere detti devono attraversare una lingua dimentica di sé
Vito M. Bonito ha pubblicato diverse raccolte, fra cui Campo degli orfani (2000), La vita inferiore (2004) e Fioritura del sangue (2010). Soffiati via (120 pagine, 15 euro) è l’ultima sua silloge, pubblicata dalle edizioni Il Ponte del Sale nel 2015. La poesia di Bonito nulla concede sul versante prettamente stilistico, approdando a una sorta […]
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