15
novembre
2024

letture

Raoul Precht
Periscopio (globale)

La (s)fortuna di Quasimodo

Il 14 giugno 1968 moriva il Premio Nobel per la letteratura Salvatore Quasimodo. A cinquant’anni dalla morte, una riflessione sui motivi per cui vale la pena ricordare il poeta e il traduttore

I premi letterari fanno più male che bene, tanto a chi li riceve quanto a chi ne viene privato. Tra tutti questi premi, il più importante, il Nobel per la letteratura, è anche il più pericoloso. Non entrerò qui nel merito della decisione dell’Accademia di Svezia di non assegnarlo nel 2018, per tutta una serie […]

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Nicola Fano
A proposito de "La famiglia F."

L’Italia dell’élite Foa

Anna Foa ricostruisce la storia della sua famiglia, dall'ultimo scorcio dell'Ottocento alla caduta del Muro. Il ritratto di una élite morale nella cui sconfitta c'è una possibile chiave di interpretazione della palude etica del nostro oggi

La famiglia F. di Anna Foa (Laterza, 175 pagine, 16 Euro) è un libro che – per contrasto – può essere utile a capire che cosa sia successo in Italia negli ultimi anni. I fatti sono sotto gli occhi di tutti e sono, apparentemente, semplici: seguendo dei segnali lanciati altrove nell’Occidente, l’Italia sta sperimentando da […]

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Valentina Di Cesare
A proposito di viaggi

L’allegoria America

In tempi di connessioni globali, con "Ah l’America! Un’esplicita allegoria" di Giorgio Manganelli si riflette sull'attitudine al viaggio e al suo resoconto

La terra del viaggio è sempre bifronte per chi sta per giungervi: da una parte oscillano stereotipi e aspettative, dall’altra sorprese, imprevisti, scoperte impensabili. Più si accorciano le distanze tra il luogo di partenza e la meta d’arrivo, più si fanno vive le proiezioni dell’io: ombre prensili danno luogo a previsioni, timori, speranze, pregiudizi. Una […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Terrorismo futuro

Mentre Trump fa il pupazzo cattivo in giro per il mondo, il terrorismo islamico prepara la sua controffensiva in Occidente. È la tesi di Ali Soufan, l'uomo cui fu impedito di evitare l'11 settembre

In questi giorni incerti in cui la diplomazia internazionale viene destabilizzata da eventi inaspettati e pericolosi, il guastafeste è sempre lo stesso: il presidente degli Stati Uniti. Dal suo rifiuto di firmare un joint statement in Canada all’incontro tra i G7 alle oscillazioni e alle tuonanti dichiarazioni a poche ore del suo incontro con il […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il soffio di Orfeo

Rainer Maria Rilke celebra con i suoi versi il dio della poesia, la sua prima voce, la sua origine. Quella “Poetry” senza la quale l’uomo non vive, credendo di vivere. Un anelito che è «impeto d’amore»

Orfeo, il dio della poesia, la sua prima voce, la sua origine. Esistono divinità greche, la maggior parte, che vivono ancora nell’arte, nell’archeologia, nel pensiero e nella storia delle religioni. Solo lì. Quasi tutte: chi pregherebbe seriamente, oggi, Zeus, o farebbe voti a Atena? Ma due di queste divinità sopravvivono, ancora divinamente, Dioniso esiste ancora, […]

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Andrea Guermandi
A proposito di “Nella stanza di Anteo”

Anteo e il comunismo

Mauro Curati racconta un pezzo di storia italiana che torna indietro come in un vuoto di memoria: la guerra, gli amici, le torte, l'Emilia, il comunismo...

Divertente, scritto bene, lieve e profondo (a proposito di ossimori che incontreremo nella lettura), Nella stanza di Anteo di Mauro Curati (Pendragon, pagg. 255, 16 euro) è un romanzo che a me, personalmente, ma credo anche a molti altri, mancava. È bella la storia, fantasiosa fino ad un certo punto, è bello il lessico che mutua costruzioni […]

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Riccardo Bravi
Gli atti di un convegno

Ricordare la Shoah

La memoria dell'olocausto va alimentata sempre: continuare a domandarsi se dopo la Shoah sia ancora possibile la poesia equivale a interrogarsi sulla nostra stessa identità

Tante furono le voci che, dagli anni Cinquanta, decisero di rielaborare il lutto della Shoah su carta stampata, sotto forma di poesia, romanzi, diari intimi o articoli vari. Su una di queste (e non solo), quella di Giorgio Bassani, è stato organizzato un convegno per celebrare il centenario della nascita, i cui atti sono da […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

I figli in fuga

Assunta Sarlo racconta gli italiani che scappano all'estero, visti dalla parte dei genitori. Anna Marchitelli indaga il disagio mentale. Edoardo Albinati e Francesca d'Aloja svelano il mistero-Niger

Figli. E poi se ne vanno. L’Italia offre poco lavoro, certe opportunità si scovano altrove. Genitori in ansia. Le domande sono tante: farà troppi sacrifici? Con chi condivide un bilocale e dove? Ci saranno attentati a Londra o in Francia o in Belgio? E soprattutto: tornerà a casa e come sarà cambiato? Il biglietto di […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di “Un romanzo russo”

Carrère e il reduce

Emmanuel Carrère scava nella vita ignota di Andràs Toma, un soldato ungherese perso in Russia negli orrori della guerra e mai più tornato lucido per "raccontare". Insomma, un reduce del Novecento

Che senso ha indagare su uno sconosciuto, considerato l’ultimo prigioniero della seconda guerra mondiale? La risposta è semplice: lo scrittore è affamato di misteri e di ombre, ancora di più se l’oggetto dell’indagine s’intreccia con la propria esistenza. Uno dei più grandi narratori europei di oggi, Emmanuel Carrère, parigino di 61 anni, ci offre un’opera […]

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Cristina La Bella
A proposito di "Racconti senza frontiere"

Italiani da viaggio

Gremese ripubblica i racconti di viaggio nati da un progetto che metteva in relazione gli scrittori italiani con gli studenti della nostra lingua sparsi nel mondo

Viaggiare alla ricerca di se stessi, viaggiare per conoscere nuove culture, viaggiare per buttarsi alle spalle un passato pesante. Viaggiare con la fantasia o per davvero, viaggiare in auto o in aereo, a piedi o facendo l’autostop. Viaggiare per sentirsi liberi, viaggiare per trovare il proprio posto nel mondo, viaggiare per avere qualcosa da ricordare, […]

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