14
novembre
2024

letture

Lina Senserini
A proposito de "Il caso Kaufmann”

Il romanzo dell’odio

Giovanni Grasso racconta una storia d'amore e di normale razzismo nella Germania di Hitler dove dire di qualcuno che era "democratico" equivaleva a insultarlo. È un romanzo scritto vent'anni fa e pubblicato solo ora. Ma è terribilmente attuale

Leo Kaufmann è il capo della comunità ebraica nella Norimberga degli anni Trenta, subito dopo l’ascesa di Hitler al potere. È un commerciante sessantenne molto ricco e rispettabile, stimato e amato dai propri dipendenti, vedovo da alcuni anni, schivo e solitario. Irene Seidel è la figlia ventenne di un amico, giunta in città per frequentare […]

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Sabino Caronia
“O caro pensiero” di Renato Minore

Infanzia e dintorni

«Una poesia di specchi e di camuffamenti, intesa alla disseminazione di ogni possibile approdo, che è insieme una ricerca aperta, una vera e propria scommessa conoscitiva». Riflessioni sulla raccolta poetica che ha vinto il Premio Viareggio

Vincitrice del Premio Viareggio è l’ultima raccolta poetica di Renato Minore, O caro pensiero (Aragno, Torino, 2019). Poesia come pensiero, di evidente ispirazione leopardiana. «Non c’è pioggia che valga / quella pioggia. Non c’è ricordo / che valga quel ricordo…» (p.13). «Cara beltà» esordiva Leopardi in Alla sua donna e dichiarava che «non è cosa […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Nabokov e Joyce

La grande letteratura "riletta" da Nabokov (con una predilezione tutta personale per l'“Ulisse”); il disastro ambientale secondo Jonathan Safran Foer e il deserto spagnolo di Sergio del Molino

Grandi romanzi. È un sottile piacere mentale riscoprire la valenza e il significato di magnifiche (e magari controverse) opere letterarie prestando attenzione a quanto hanno detto scrittori di grande levatura. È il caso di Vladimir Nabokov, russo naturalizzato americano, critico e saggista e autore tra l’altro di Lolita, che in Lezioni di letteratura (Adelphi, 519 […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Pequod University

Si conclude il nostro lungo ritratto di Herman Melville in occasione del bicentenario della nascita. Il suo romanzo più celebre, "Moby Dick", trasforma una nave, il Pequod, in un universo chiuso e infinito al tempo stesso

«La vita nelle baleniere è stata la mia Harvard e la mia Yale» (Moby Dick). Su Moby Dick si è scritto di tutto, ma possiamo considerare che alcune interpretazioni siano ormai dei punti fermi, delle boe intorno alle quali navigare per orientarsi. Tanto per cominciare, è indubbio che Melville fonda tra di loro due tradizioni […]

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Bernardo Pacini
“Lingua/Parole” per giovani poeti /5

Casa Sopraelevazione

Per Bernardo Pacini il muro-linguaggio che ci separa dagli altri non è una corazza individualista ma il simbolo della propria irriducibile unicità. Così come il drone che restituiva la prospettiva aerea dell’incendio di Notre-Dame non è dissimile dallo sguardo poetico che rivela enigmi

Nato nel 1987 a Firenze, Bernardo Pacini è il quinto giovane poeta a cui è stato chiesto di definire una parola comune ai poeti della sua generazione e una parola che identifichi la sua poesia. Si è laureato in letteratura italiana contemporanea e ha pubblicato due libri di poesie: “Cos’è il rosso” (Edizioni della Meridiana […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Arruina"

Le streghe del Sud

Mito e realtà tra le rovine, non solo materiali, del Mezzogiorno d'Italia: è il bell'esordio narrativo di Francesco Iannone. Quasi il resoconto di una visione notturna, tra Cormac McCarthy e Seamus Heaney

Esiste una tipologia di letteratura che pare avere qualcosa di arcano nello stile e nella situazione narrativa. Sarà l’eliminazione dei residui oggettuali del moderno, sarà la patina fortemente spiritualizzata del linguaggio: certo è che, nelle maglie diegetiche di questa letteratura, il lettore sembra muoversi entro un tempo già vissuto, al di fuori del tempo stesso. […]

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Sabino Caronia
Suggestioni a Gerusalemme

Da Amos Oz a Gesù

Fantasmi dell'immaginazione si aggirano per la città che trasmette il senso reale e fisico della vicenda del figlio di Dio. Kafka, Sholem, Hugo Bergman prendono vita nei quartieri vissuti dall’autore di “Una storia di amore e di tenebra”

«Se mi chiedessero di sintetizzare in una sola parola l’argomento dei miei libri, risponderei con “famiglie”», ha dichiarato Amos Oz ad Avvenire in un’intervista del dicembre 2011. Figlio di Yehuda Arieh Klausner e Fania Mussman, morta suicida quando il piccolo Amos aveva appena dodici anni, Oz ha fatto della famiglia il fulcro di tutta la […]

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Lina Senserini
A proposito de "La coda della Sirena"

La sua Africa

Anna Cataldi, celebre produttrice, ha scritto un (bel) libro per ripercorrere l'avventura che la portò a realizzare nel 1986 un film di culto: "La mia Africa" tratto dal romanzo di Karen Blixen. E il viaggio nel mondo sconosciuto diventa un viaggio dentro di sé

«Ogni anno, più o meno alla stessa data, ricevo una busta gialla, anzi marrone. Arriva da uno studio legale di New York. È trascorso così tanto tempo da quando ho ricevuto la prima che a volte mi chiedo se l’avvocato che scrive sia ancora vivo (…) Contiene il rendiconto dei profitti per il film La […]

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Dimitri Milleri
“Lingua/Parole” per giovani poeti /4

Cura/Sospetto

Attenzione ed equilibrio per affermare un’idea non gratuita di gesto poetico, cercando di svincolarsi dai rischi del diarismo e dai modelli novecenteschi. Ed esercizio del dubbio, che educa alla percezione più autentica per fare arrivare il messaggio-poesia forte e chiaro

Nato nel 1995 a Bibbiena (Arezzo), Dimitri Milleri è il quarto giovane poeta a cui è stato chiesto di definire una parola comune ai poeti della sua generazione e una parola che identifichi la sua poesia. Studia chitarra classica alla Scuola di musica di Fiesole e in altre istituzioni, ha pubblicato il libro di poesia […]

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Nicola Fano
A proposito de "Il Mediterraneo in barca”

Simenon e Salvini

Nel 1934 Simenon fece un giro del Mediterraneo raccontando gli emigranti italiani e i sudditi di Mussolini che si arrangiavano e facevano lavorare i "nuovi schiavi" arrivati dalle rotte della disperazione. Tutto questo vi dice qualcosa?

Nell’autunno del 1982 la casa editrice Adelphi pubblicò un delizioso libretto intitolato Riflessioni sugli ultimi fatti relativi alle Isole Falkland del grande critico inglese Samuel Johnson. Nella primavera precedente, dopo l’immotivata e irragionevole invasione delle isole Falkland da parte dell’esercito del dittatore argentino Leopoldo Galtieri che aveva sostituito l’ormai non più presentabile Jorge Videla, si era […]

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