A proposito de "La danza della pioggia”
La nuova raccolta poetica di Paolo Febbraro, tra echi e citazioni, costruisce un reticolo di immagini in cui le parole preistoriche sembrano uscire dalla pagina e avere una loro consistenza
La «musica di ciò che accade» è spesso il motore precipuo della poesia. Fedele al monito heaniano Paolo Febbraro non poteva non esserlo: autore di una bella e sentita monografia sul poeta di Castledawson (Leggere Seamus Heaney, Fazi, 2015), sembra molto vicino ai temi letterari irlandesi – quando può, risiede a Dublino, infatti – anche […]
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A proposito de “Il colore del buio”
Alessandro Carrera analizza la celebre, straordinaria e inquietante Cappella Rothko in Texas: un ottagono che contiene 14 enormi tele nere. La luce diventa buio nel momento in cui si tenta di penetrarla
L’arte contemporanea è colpevole, fino a prova contraria (per parafrasare Orwell a proposito dei santi). Per la semplice ragione che, come dichiarò Paul Klee negli anni ’20, rischia di non avere pubblico a causa del suo oltranzismo espressivo e della rottura di un qualsiasi codice condiviso. Aggiungo: come la musica contemporanea (che mette in discussione […]
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Every beat of my heart
«… quando prendo il pennello e scrivo
tremano le Cinque Cime./ La poesia è compiuta, come un’isola azzurra». Il canto di Li Po, massimo poeta cinese del VIII secolo dopo Cristo, intonato alla festa dell’universo
Poesia prodigiosa sul prodigio della poesia: Li Po, il massimo poeta cinese, VIII secolo d.C. esempio e modello di visione lirica e cosmica per Pound e per me, canta una festa che avanza sul fiume, in cui tutte le delizie si fondono in un’orchestra paradisiaca e, come per ogni poeta cinese, felicemente, pienamente terrena. Esiste […]
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Cronache infedeli
Mario Vargas Llosa dice che il Sudamerica è un'invenzione degli europei, Eduardo Galeano aggiunge che però gli europei "non potevano" vederla. Spunti da un Continente unitario eppure diviso
Scrive Mario Vargas Llosa in Sogno e realtà dell’America Latina (pubblicato da liberilibri): «Cristoforo Colombo si sforzò di vedere non quello che era davanti ai suoi occhi e sotto ai suoi piedi, ma l’India, la Cina, l’Asia della seta e delle spezie che portava con sé nel suo desiderio e nella sua immaginazione». Scrive Eduardo […]
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Consigli per gli acquisti
La Firenze di Donato Carrisi, la Roma di Walter Veltroni, l'America di Anna Katharine Green: tre storie di ossessioni, furti e omicidi disvelati. All'inseguimento della malattia della metropoli
Ipnosi. Una perturbante storia che si svolge a Firenze. Ancora una volta Donato Carrisi, classe ’73, pugliese che vive a Roma, è all’altezza dei successi conseguiti in questi ultimi anni, a lungo nelle classifiche dei libri più venduti con Il suggeritore, nel ’18 ha vinto il premio David di Donatello con La ragazza nella nebbia. […]
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A proposito de “Il mio Enea”
Curati da Filomena Giannotti, Garzanti ripubblica tutti gli scritti di Giorgio Caproni dedicati al mito di Enea. Nella contiguità con l'esule solitario (anche se padre e figlio contemporaneamente), il grande poeta trova le ragioni di una sua passione costante
Nell’estate del 1948 Giorgio Caproni a Genova incontrò Enea. Fu un incontro decisivo per la sua attività di poeta, l’emozione che ne derivò avrebbe accompagnato lo scrittore per il resto della vita. Ce lo racconta lo stesso Caproni in una serie di articoli, scritti in epoche diverse e in particolare negli anni del dopoguerra, ora […]
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Un piccolo, prezioso saggio del premio Nobel
In breve e prezioso scritto Mario Vargas Llosa dimostra come gli europei non abbiano solo colonizzato l'America Latina, ma le abbiano rubato l'identità. Rendendola l'incarnazione dei propri sogni e dei propri incubi
L’America Latina non esiste. O, meglio, quella vera non esiste per noi europei, abituati come siamo a cercare in quel Continente il paradiso o l’inferno (a seconda delle convenzioni o delle convinzioni). È la teoria di Mario Vargas Llosa (uno che di certe cose se ne intende), espressa in un saggio godibile quanto pignolo, appena […]
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Periscopio (globale)
Pérez Galdós, padre del verismo spagnolo tra '800 e '900, è un autore da rileggere per apprezzare la sua capacità di "guardare" il mondo. Proprio per questo divenne l'idolo di Luis Buñuel che trasse un grande film dal suo "Tristana"
Abbiamo chiuso il 2019 parlando del massimo scrittore realista tedesco, Theodor Fontane, e apriamo il 2020 con il massimo scrittore realista spagnolo, Benito Pérez Galdós, di cui si celebra in questi giorni il centenario della morte, avvenuta a Madrid il 4 gennaio 1920. Molte le differenze tra i due, naturalmente, ma molte, al netto dell’aspetto […]
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Every beat of my heart
Non compiuta, ma come la “Pietà Rondanini” di Michelangelo «realizzata in pieno per potenza e svelamento». È la poesia di Coleridge, qui presentata nella traduzione di Mario Luzi, dove si narra del palazzo del mitico imperatore dei Tartari Kubla Khan
Nella storica traduzione del suo Coleridge, Mario Luzi spalancava all’uomo del suo tempo il mondo visionario della poesia in cui conoscenza e ardore coincidono: appunto, in un suo verso, “conoscenza per ardore”. Leggendaria La ballata del vecchio marinaio, capolavoro della poesia romantica e della poesia in assoluto. Accanto a questo poema vertiginoso e baluginante, altre […]
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A proposito di "Lessico femminile"
Sandra Petrignani dedica un bel saggio alla scrittura femminile. Da Woolf a Ginzburg, da Yourcenar a Morante a tutte le altre: che cosa segna di sé, in un romanzo, l'immaginario femminile? E che cosa lo rende diverso da quello maschile?
Lo scrittore russo Vladimir Nabokov (noto soprattutto per Lolita) scrisse due volumi sulla letteratura e in essi cita soltanto una donna: Jane Austen. A una lettera di elogio e incoraggiamento, rispose così: «Non mi piace Jane e, in realtà, sono prevenuto contro tutte le scrittrici. Appartengono a un’altra categoria». Più o meno allineato con narratore […]
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