Cronache dall'Italia sospesa
«Unica prospettiva di socializzazione delle prossime sedici ore: portare a spasso la mia golden retriever. Si chiama Peggotty, come la governante di David Copperfield»
Immagini di Roberto Cavallini Mi affaccio dalla porta della libreria e saluto senza entrare. Mauro il libraio alza le spalle, a significare non possiamo che fare così. È un gesto che ho visto indirizzarmi spesso nelle ultime ore, anche da sconosciuti per strada, un misto di rassegnazione e partecipazione accorata a un destino collettivo. Non […]
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Cronache dall'Italia sospesa
Parte con questi versi un nuovo appuntamento quotidiano: i collaboratori di Succedeoggi racconteranno le loro giornate di isolati sognatori, lettori o camminatori. Con le fotografie scattate per l'occasione da Roberto Cavallini
Immagini di Roberto Cavallini. I riferimenti al Decamerone si sprecano: siamo isolati, auto-segregati, separati fisicamente uno dall’altro, assediati dalla peste. Ma non è questo il punto. Il fatto è che siamo precipitati in una condizione che ci impone un ripensamento delle parole stesse di società e socialità. Ma per arrivare a nuovi concetti, nuove ipotesi, dobbiamo […]
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Every beat of my heart
Molti i poeti che hanno interrogato il sogno. Magistralmente l’ha fatto George Gordon Byron in un poemetto, di cui qui si propone un brano. Per affrontare questi tempi duri, perché i sogni «sui coscienti pensieri hanno un peso e alle fatiche del giorno lo tolgono»
Tempi duri. Ma, come disse Roberto Bettega, «quando il gioco si fa duro scendono in campo i duri». I duri non sono mai stati i bulli, ma i resistenti, coloro che credono, a volte non si bene in che cosa, ma credono. Che hanno compassione, debolezza di fronte al dolore, paura, ma anche ardimento, fiducia. […]
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Lo scaffale degli editori
La prevedibile "dozzina” dello Strega (con Carofiglio e Veronesi in lizza per vittoria finale) apre la stagione dei premi, quelli ai quali gli editori puntano per avere conferme importanti sulle proprie scelte strategiche
Il Premio Strega ha scelto i dodici libri candidati all’alloro letterario italiano più prestigioso. La “dozzina” – scelta dal comitato direttivo su un totale di 54 titoli presentati dai più disparati editori: gruppi, indipendenti, case sparse in tutto il Paese – doveva essere resa nota nello scenario dell’Auditorium Parco della Musica di Roma domenica 15 […]
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Witold Szabłowski, un giornalista polacco, ha trascorso un lungo tempo in Turchia per capire se il regime di Erdogan è davvero così popolare. Ne è nato uno strepitoso reportage sulle contraddizioni di un mondo di confine
Il premier turco Recep Tayyp Erdogan ha i baffi. Non è un’annotazione stupida o marginale. I baffi in Turchia hanno un significato politico. I nazionalisti ce l’hanno più lunghi; i socialisti un po’ più corti. Gli islamisti più corti di tutti. Chi conosce questa distinzione si è sorpreso quando ha vinto le elezioni Erdogan. La […]
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Lapis
Istantanee di lapisvirus: quando avrò finito di compilare il modulo di richiesta l’emergenza sarà passata. La burocrazia è il virus più forte, sempre...
Esorcizzare, all’inizio ci abbiamo provato. Poi la comunicazione è stata schizofrenica, nel testacoda di cancelletti che, prima, invitavano a non fermarsi e, dopo, a restare in casa. Ho cestinato un paio di poesie brutte, autoconsolatorie, ora tutti diventiamo ambientalisti, scusaci Mondo, cose così, noi siamo il virus, cose così. Un giorno, sempre per esorcizzare, ho […]
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A proposito di “After Isis”
Seth Frantzman, commentatore del Jerusalem Post, analizza la situazione in Medioriente dopo la sconfitta dell'Isis. E conclude che la chiave di volta della crisi è nel destino del curdi e della loro terra
La guerra all’Isis è finita senza una chiara vittoria, ma l’Iran ne è uscito rafforzato, osserva Seth Frantzman, analista della politica mediorientale per il Jerusalem Post, nella prefazione del suo volume After Isis, “Dopo l’Isis. L’America, l’Iran e la battaglia per il Medio Oriente” (Gefen Publishing House, 386 pag., 17,97 euro, ebook 8,97 euro). Quanto è accaduto […]
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Tra scrittura critica e narrativa
Il prezioso "Diario dello smarrimento” di Andrea Di Consoli pone al lettore un interrogativo fondamentale: qual è il rapporto tra la lingua (e dunque la parola) e il corpo delle cose?
«La storia dei messaggi in bottiglia è la più struggente delle storie letterarie», così annota con la consueta viscerale intelligenza delle cose e della vita Andrea Di Consoli, nel suo recente Diario dello smarrimento (InSchibboleth, 2019). È di ciò – da «prete randagio del culto dei fallimenti e degli smarrimenti» – offre al lettore un […]
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Periscopio (globale)
L'esordio da grande promessa, il successo popolare (enorme) con un giallo durissimo, poi l'ostracismo della società letteraria e editoriale francese: storia di Borsi Vian, a cent'anni dalla nascita
Chi ha abbastanza immaginazione e audacia da introdurre in un romanzo, come se nulla fosse, un pianoforte perfettamente funzionante che, al di là delle sue normali prestazioni sonore, è anche in grado di preparare dei cocktail in base alla melodia suonata? Per essere più esatti, in questa creazione fantastica, denominata “pianocktail”, a ogni nota corrisponderebbe […]
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Every beat of my heart
Il grande argentino raggiunge elementari «vertici di intelligenza del mondo». Posa sulle cose lo sguardo di un bambino che si abbandona allo stupore. Con l’acuta capacità di essere posseduto dalla poesia
Il miracolo della poesia è questo: aver visto, aver guardato, aver perduto memoria e poi essere stati posseduti da un profumo, dall’umidità di un androne. Il sapiente Jorge Luis Borges raggiunge vertici di intelligenza del mondo, che quasi sempre si svelano, paradossalmente, scoperte elementari. La poesia conosce la figura del bambino, il puer di Pascoli, […]
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