15
novembre
2024

letture

Roberto Mussapi
Every beat of my life

Il vuoto e l’angelo

Enigmatico e trascinante Piero Bigongiari in questi versi. Un invito all’uomo «a ritrovare i pezzi della sua anima perduti e dispersi» dopo che il messaggero divino lo ha abbandonato. Per ritornare però, attraverso l’Altro

Una poesia incantante di Piero Bigongiari, poeta fondamentale del Novecento italiano, già incontrato in questa rubrica. Enigmatica ma trascinante, se il lettore si abbandona al flusso acquatico e metamorfico del verso bigongiariano. L’angelo è scomparso, ha abbandonato l’uomo, il poeta, il narratore. Che ne sente il vuoto. L’angelo ricompare, in un altro, un’altra, e solo grazie […]

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Arturo Belluardo
Cucina in quarantena

La caponatina di nonna Smeralda

«Mia nonna preparava una caponatina fantastica, ce la faceva trovare nella casa di Palazzolo nella penombra, coperta da un retino per proteggerla dalle mosche. Non so se la ricetta sia quella di Palazzolo o quella tripolina, però io la faccio così...»

Mia nonna puzzava di beccume, di carne andata a male; seduta sulla sua poltrona, gli occhiali a fondo di bottiglia, il sudore le colava sulle tempie e sui baffi anche d’inverno. Le rughe olivastre le si aprivano sempre di più, mentre faceva solitari dalle regole incomprensibili sul tavolo di vetro con il centrino all’uncinetto. Poi […]

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Andrea Di Consoli
Una testimonianza dal cuore della tempesta

Il silenzio di Bergamo

Lo scrittore Andrea Di Consoli intervista il poeta Corrado Benigni che in questi giorni, a Bergamo, vive nel pieno del dramma coronavirus. «Ha ragione quel medico che ha detto “Siamo andati in guerra armati solo di una fionda”. Sarà dura, ma ci vorrà una buona dose di immaginazione per ripartire»

Corrado Benigni è un poeta che vive e lavora a Bergamo. È nato nel 1975 e ha pubblicato alcune raccolte di poesie favorevolmente accolte dalla critica. Tra le sue raccolte voglio segnalare Tribunale della mente e Tempo riflesso. Ho deciso di intervistarlo perché ho sentito l’esigenza di chiedere a un poeta di descriverci dal suo […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Il senso dell’oblio

Paventando, tra le molte cose di questi giorni, anche l’ulteriore crisi dell’editoria, ecco due titoli che possono riempire i nostri vuoti. Uno annodando nessi con l’attualità, l’altro raccontandoci di una eroica scienziata

Librerie chiuse, impossibilitati a comprare (e leggere) le novità editoriali? Soffrono quanti non rinunciano al piacere fisico di sfogliare le pagine, di annusare la carta. E soffrono gli editori, cui dà voce il presidente dell’Associazione Italiana Editori che ha istituito un Osservatorio a cadenza settimanale per registrare gli effetti della crisi sul comparto, crisi che […]

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Nicola Fano
Una nuova serie di Succedeoggi

Cucina in quarantena

Cucinare pensando (e pensare cucinando). Succedeoggi lancia una nuova iniziativa: ricette che uniscano i sensi al cervello. Per esempio, mai mettere insieme Remarque con Paolo Veronese...

Nella mia casa mi sono ritagliato un percorso da 130 passi. Se allargo le curve intorno alle sedie e al divano, arrivo anche a centocinquanta, ma ci vuole molta concentrazione. Per fare i miei ottomila passi quotidiani devo fare più di cinquanta giri: da ragazzino il gioco che mi piaceva di più, d’estate, era costruire […]

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Alberto Fraccacreta
A proposito di "Trappola per vespe”

Romanzo dei romanzi

Marco Dorati ha scritto una storia prendendo in prestito situazioni e personaggi da altre storie, da Robert Walser e E.T.A. Hoffman, da Proust a Flaubert. Come quegli insetti che vivono sfruttando altri insetti...

Gli icneumonidi sono insetti parassiti che depongono le proprie uova all’interno di una preda (bruchi e altri sventurati), dopo averla immobilizzata con un acido iniettato nei centri nervosi. Un metodo mostruoso: la vittima non deve morire subito, ma restare il più a lungo in vita, in modo da nutrire le larve dell’imenottero nate in interioribus. […]

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Roberto Verrastro
A proposito di "Philosophy of Immunology”

I misteri delle pandemie

Thomas Pradeu, filosofo della scienza dell'Università di Bordeaux, analizza le dinamiche immunitarie negli esseri umani. Chiarendo non poco i «misteri» delle pandemie, la difficoltà di combatterle e l'ingenuità del complottismo che alimentano

Le multiformi caratteristiche dell’immunità, il bene che in queste settimane chiunque vorrebbe assicurarsi, vengono spiegate da Thomas Pradeu, filosofo della scienza dell’università di Bordeaux, nella sua Philosophy of Immunology (“Filosofia dell’immunologia”, Cambridge University Press, 80 pag., volume open access), pubblicata a ridosso dell’esplosione della pandemia da Covid-19. Nell’introduzione, l’autore evidenzia che il suo va letto come […]

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Nino Petreni
Covid-19: così mutano gli scenari urbani

Lost in Pienza

Percorrere in questi giorni il corso e le stradine della città d’arte voluta da Pio II è un’esperienza rara. È come perdersi in un deserto senza turisti. Il che desta preoccupazione, ma per alcuni abitanti è anche un viaggio nel tempo

Esco di casa verso le tre del pomeriggio, da bravo cronista, per rispondere all’invito di un amico che mi chiede di descrivere Pienza – la città d’arte voluta da Pio II, dove vivo – in questi giorni di clausura forzata a causa del coronavirus. Lascio John Wayne alle prese con gli indiani nel film I […]

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Pier Mario Fasanotti
Su “L’arsenale di Svolte di Fiungo”

L’altro Settantasette

Loris Campetti racconta la sua disavventura giudiziaria: nel '77, in pieni anni di piombo, fu accusato di aver creato un deposito di armi. Che invece era stato allestito da estremisti di destra con la complicità dei servizi. Ritratto di un'Italia rimasta opaca

Una storia incredibile? Certamente, ma è una delle tante che caratterizzarono gli anni Settanta: estremismo di sinistra, attentati dell’estrema destra e collusione con i servizi segreti “deviati”, agitazioni sindacali, femminismo di stampo estremistico (non volevano maschi nei loro cortei) e così via. Qui raccontiamo la vicenda che ha costretto alla latitanza Loris Campetti, marchigiano, ora […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Io sono la casa

Adatta ai tempi che stiamo vivendo questa poesia di Roberto Mussapi. Ci dice come si può percepire il dimorare, una condizione che per realizzarsi ha bisogno degli altri. Che fanno parte di noi, che contribuiscono per sempre al nostro esserci

In questo periodo è la mia poesia che mi accade più spesso di leggere. Recentemente su Radiotre, o in Sdreaming, il nobile programma on line di Claudio Pozzani e del sempreinebriante Festival di Genova. Non sono letture d’occasione, La casaè una delle composizioni che leggo più di frequente, ma oggi pare chiamata dalla contingenza. La […]

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