20
settembre
2024

letture

Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Strega per dodici

La prevedibile "dozzina” dello Strega (con Carofiglio e Veronesi in lizza per vittoria finale) apre la stagione dei premi, quelli ai quali gli editori puntano per avere conferme importanti sulle proprie scelte strategiche

Il Premio Strega ha scelto i dodici libri candidati all’alloro letterario italiano più prestigioso. La “dozzina” – scelta dal comitato direttivo su un totale di 54 titoli presentati dai più disparati editori: gruppi, indipendenti, case sparse in tutto il Paese – doveva essere resa nota nello scenario dell’Auditorium Parco della Musica di Roma domenica 15 […]

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Pier Mario Fasanotti

I baffi di Erdogan

Witold Szabłowski, un giornalista polacco, ha trascorso un lungo tempo in Turchia per capire se il regime di Erdogan è davvero così popolare. Ne è nato uno strepitoso reportage sulle contraddizioni di un mondo di confine

Il premier turco Recep Tayyp Erdogan ha i baffi. Non è un’annotazione stupida o marginale. I baffi in Turchia hanno un significato politico. I nazionalisti ce l’hanno più lunghi; i socialisti un po’ più corti. Gli islamisti più corti di tutti. Chi conosce questa distinzione si è sorpreso quando ha vinto le elezioni Erdogan. La […]

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Matteo Pelliti
Lapis

Virus della burocrazia

Istantanee di lapisvirus: quando avrò finito di compilare il modulo di richiesta l’emergenza sarà passata. La burocrazia è il virus più forte, sempre...

Esorcizzare, all’inizio ci abbiamo provato. Poi la comunicazione è stata schizofrenica, nel testacoda di cancelletti che, prima, invitavano a non fermarsi e, dopo, a restare in casa. Ho cestinato un paio di poesie brutte, autoconsolatorie, ora tutti diventiamo ambientalisti, scusaci Mondo, cose così, noi siamo il virus, cose così. Un giorno, sempre per esorcizzare, ho […]

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Roberto Verrastro
A proposito di “After Isis”

Il puzzle Iraq

Seth Frantzman, commentatore del Jerusalem Post, analizza la situazione in Medioriente dopo la sconfitta dell'Isis. E conclude che la chiave di volta della crisi è nel destino del curdi e della loro terra

La guerra all’Isis è finita senza una chiara vittoria, ma l’Iran ne è uscito rafforzato, osserva Seth Frantzman, analista della politica mediorientale per il Jerusalem Post, nella prefazione del suo volume After Isis, “Dopo l’Isis. L’America, l’Iran e la battaglia per il Medio Oriente” (Gefen Publishing House, 386 pag., 17,97 euro, ebook 8,97 euro). Quanto è accaduto […]

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Domenico Calcaterra
Tra scrittura critica e narrativa

Come si scrive la vita?

Il prezioso "Diario dello smarrimento” di Andrea Di Consoli pone al lettore un interrogativo fondamentale: qual è il rapporto tra la lingua (e dunque la parola) e il corpo delle cose?

«La storia dei messaggi in bottiglia è la più struggente delle storie letterarie», così annota con la consueta viscerale intelligenza delle cose e della vita Andrea Di Consoli, nel suo recente Diario dello smarrimento (InSchibboleth, 2019). È di ciò – da «prete randagio del culto dei fallimenti e degli smarrimenti» – offre al lettore un […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

L’azzardo di Vian

L'esordio da grande promessa, il successo popolare (enorme) con un giallo durissimo, poi l'ostracismo della società letteraria e editoriale francese: storia di Borsi Vian, a cent'anni dalla nascita

Chi ha abbastanza immaginazione e audacia da introdurre in un romanzo, come se nulla fosse, un pianoforte perfettamente funzionante che, al di là delle sue normali prestazioni sonore, è anche in grado di preparare dei cocktail in base alla melodia suonata? Per essere più esatti, in questa creazione fantastica, denominata “pianocktail”, a ogni nota corrisponderebbe […]

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Roberto Mussapi
Every beat of my heart

Il puer Borges

Il grande argentino raggiunge elementari «vertici di intelligenza del mondo». Posa sulle cose lo sguardo di un bambino che si abbandona allo stupore. Con l’acuta capacità di essere posseduto dalla poesia

Il miracolo della poesia è questo: aver visto, aver guardato, aver perduto memoria e poi essere stati posseduti da un profumo, dall’umidità di un androne. Il sapiente Jorge Luis Borges raggiunge vertici di intelligenza del mondo, che quasi sempre si svelano, paradossalmente, scoperte elementari. La poesia conosce la figura del bambino, il puer di Pascoli, […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Il Dio di Nothomb

La passione mistica (tra Gesù e la Maddalena) secondo Amélie Nothomb; la passione timida secondo Georges Simenon; la passione gelida e l'adolescenza difficile (senza dubbi) secondo Eva Baltasar

Golgota. È Gesù che parla, in attesa d’essere inchiodato alla croce. Fate attenzione a queste frasi: «Questa crocifissione è un errore. Il progetto di mio padre doveva mostrare fin dove ci si può spingere per amore. Se questa idea fosse solo stupida, potrebbe limitarsi a rimanere inutile. E invece no, è anche tremendamente nociva. Una […]

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Lidia Lombardi
Lo scaffale degli editori

Storie dal paesaggio

Rocco Familiari, Loris Giuriatti, Cristina Rava: tre narratori affidano alla pagina storia in cui il paesaggio diventa il personaggio centrale. Che siano la terra calabrese, il monte Grappa o le colline piemontesi

L’atmosfera locale, lo sfondo naturale o cittadino sono spesso il condimento della narrativa, non la carne, la pasta, il pesce, ovvero l’ingrediente principale. Ma parecchie volte la cornice, o meglio – per così dire – il “villaggio” permeano la narrazione, permettono lo sviluppo, la logica del plot. Insomma, il paesaggio è anch’esso personaggio. Accade nella […]

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Giuliano Compagno
Domani un ricordo a 110 anni dalla morte

Un Flaiano a Roma

Encomio di Ennio Flaiano, intellettuale mittel-abruzzese che aveva colto il segreto di Roma e guardava tutto e tutti, non già dall’alto in basso (era troppo acuto per le vanterie), ma da est a ovest, in placida attesa. Aspettando la vita

È stata, la sua, una vita piena di riconoscimenti con un grande fallimento in mezzo, a cinquant’anni appena compiuti. Ennio Flaiano non aveva concepito Un Marziano a Roma in forma di drammaturgia, bensì di racconto dall’ironia un po’ amara finito a pernacchie, come accadeva nelle commedie italiane. Geniale quanto il suo autore, vi si fantasticava di un […]

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