Cartolina dagli Usa
Il New York Times tesse l'elogio di Matteo Renzi («a metà tra Tony Blair e Bill Clinton») e racconta la «rivoluzione italiana». Dimenticando di dire che la corruzione ci uccide
In una recente intervista al New York Times, Matteo Renzi viene descritto come il «Rottamatore (Demolition Man) che vorrebbe rovesciare una leadership ormai abbarbicata trasformandola in un mucchio di rifiuti – una presa diposizione che trova il favore delle giovani generazioni affamate di nuove opportunità». Definito dal giornalista del quotidiano americano, Jim Yardley, a metà […]
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Il silenzio europeo dopo i morti del Bardo
Il Mediterraneo e la mancanza di una politica di sviluppo in questa regione, rappresenta il grande buco nero dell'Unione Europea troppo squilibrata a Est. Come dimostra l'attentato di Tunisi
Battendo un colpo a Tunisi, il Califfato ha dichiarato definitivamente guerra all’Europa. E innanzi tutto all’Italia, che dell’Europa è la porta d’accesso dal sud, quella porta che l’Isis promette sempre più spesso di attraversare. Se finora l’attenzione dei terroristi si era concentrata, di volta in volta, su singoli paesi europei, ora il messaggio, oltre che […]
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Radiografia del terrorismo/8
Il "fondamentalismo", nel nome del quale tanti equivoci sono nati e tanto sangue è scorso, è un fenomeno che nasce nel Novecento. E assume subito valore politico
Il terrorismo islamico è strettamente connesso al pensiero fondamentalista e non può esserne separato. Il termine fondamentalismo in abito religioso (nel caso, cristiano) nacque tra il 1910 e il 1915, periodo in cui a Chicago vennero pubblicati novanta saggi scritti da sessantaquattro autori con il titolo The Fundamentals: A Testimony To The Truth. In questi […]
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Una riflessione a freddo sul caso del momento
La sentenza della Cassazione sull'omicidio di Meredith Kercher è uno di quei casi di scuola che mettono in crisi l'idea stessa di giustizia. E non solo in senso filosofico
E va bene, può anche darsi che, come si dice nelle frasi di prammatica, «giustizia è stata fatta!». Dopo la battaglia al processo per l’omicidio di Meredith Kercher, però, resta la distruzione. E ciò principalmente perché a fronte di cose come queste (peraltro ricorrenti in tutt’altro che pochi casi), si è costretti a ragionare con […]
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La riforma (mancata) della scuola
Perché il governo ha fatto retromarcia totale sulla sorte dei docenti che avevano superato il concorso del 2012 e ancora aspettano l'assunzione? Ecco la domanda di un'esclusa
Credevo nel merito, nei fondamenti. Credevo (ingenua, direte voi) perfino alla parola dei ministri, alle dichiarazioni pubbliche e, in quanto tali, per me vere (non verosimili, né possibili: semplicemente vere). Credevo (lo ammetto, ma, vi prego, non ridete) che agli annunci dei politici dovessero seguire i fatti dei governi. Credevo, fino al punto di parteciparvi, […]
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Contro l'antagonismo trendy
Da qui alla notte del primo novembre, ricorrenza dei quarant'anni della morte di Pier Paolo Pasolini, sarà un tripudio di appropriazioni indebite. Vizio antico di un Paese che trasforma in mode le idee più pericolose per disinnescarle
Ci aspettano mesi difficili: a novembre ricorrono i quarant’anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Da qui a lì – probabilmente – troverà nuovo impulso il pianto delle vedove: l’Italia è piena di vedove inconsolabili di Pasolini (di vedove in genere, lo so, guardate che cosa è successo dopo la morte di Ronconi, ma quelle […]
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Radiografia del terrorismo/7
La dottrina islamica è un coacervo di norme e interpretazioni: il concetto stesso di mujahidin, ossia di combattente per la fede, è intriso di ambiguità. Tanto da consentire al radicalismo di usarlo direttamente contro l'islam
Secondo il Corano, la shari’a distingue tra credenti musulmani, credenti di religioni Abramitiche (Cristianesimo e Ebraismo), pagani o persone di religioni politeiste. Come monoteisti, cristiani ed ebrei sono tradizionalmente considerati “Persone del Libro”, ed è sempre stato permesso loro di avere uno speciale status detto dhimmi che deriva da un contratto teorico chiamato dhimma. Ci […]
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Fa male lo sport
Il reato fu commesso, ma ormai è tardi: tutto prescritto. Luciano Moggi, Antonio Giraudo e tutti gli altri non sono del malfattori. Semplicemente sono italiani. Cittadini del Paese della Corruzione Perenne
Restituiamo alla Juve anche i due scudetti che le furono tolti e facciamola finita. Perché è giusto così, perché tutto torna in questo straordinario paese dove i giudici, i giudici della Cassazione, non possono che ratificare quello che dice la legge fatta dai politici malandrini: reato prescritto. Nove anni per giudicare un delitto sono troppi, […]
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Una riflessione sul nostro vivere quotidiano
Le case, viste come simbolico contenitore della vita familiare, sono cambiare radicalmente: non sono più in contatto con il cielo, ma con il sottosuolo
Nelle case moderne non vi è più il camino perciò, quando ne viene constatata l’assenza, si affollano alla mente una catena di immagini che ce ne fanno rimpiangere la scomparsa. Come si fantastica, si sogna, si prega oggi nelle case moderne, se non c’è più il fuoco che raccoglie intorno a sé le persone? Il […]
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Radiografia del terrorismo/6
Il termine «jihad», in origine, aveva due significati: applicarsi alla difesa (armata) dell'islam o applicarsi alla difesa e alla diffusione della religione musulmana. Da qui sono discesi equivoci e conflitti
Il termine jihad, oggi comunemente tradotto come “guerra santa” in maniera più o meno impropria, ha un significato ben preciso. In arabo letteralmente jihad vuol dire “esercitarsi”, “applicarsi a qualcosa”. Sostanzialmente jihad, in quanto applicarsi con tutte le proprie forze, ha acquisito due significati, distinti non correlati, «applicarsi con tutte le proprie forze in difesa […]
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