Filosofia e terrorismo
Nel mondo cambia tutto dopo i morti di Parigi. L'Occidente ha l'occasione di guardarsi dentro e ritrovare il senso della propria storia e il valore della propria vita. Anche rileggendo i filosofi
Dopo lo choc tremendo provocato su tutti noi dagli eventi di Parigi, era inevitabile che poi fioccassero le più diverse e magari contraddittorie analisi dei fatti. Ed era inevitabile che di fronte a tale così folta molteplicità si restasse tutti sconcertati e confusi. Del resto anche questo rientra pienamente proprio nell’esperienza di choc. Che altrimenti […]
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Fa male lo sport
Ora è il turno dell'atletica russa. Ma questa ultima inchiesta che mette sotto accusa un sistema di “farmacia statale” troverà credibilità solo quando tutti i santuari del malaffare e delle formule chimiche, diffusi ovunque, saranno esplorati
La corruzione della Fifa, i “biscotti” nel motociclismo, e ora il doping di Stato dei russi. Dovunque ti giri, lo sport emana un odore nauseabondo, una puzza di fogna a cielo aperto. Ogni tanto c’è un sussulto, una indagine, una squalifica. La società che corre e suda aderisce perfettamente a quella che trascorre le giornate […]
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MotoGP: riflessioni dopo Valencia
Come la sventura rende più nobili i Troiani degli Achei, avvicina più a Ettore che ad Achille, nello stesso modo la sconfitta di Valentino Rossi architettata dalla cricca spagnola rende la sua figura più poetica e la sua non vittoria più significativa dei nove titoli in carriera
La logica dello sconfitto è affascinante. La delusione, l’uomo in ginocchio, l’atleta che presta il passo alla sua umanità, piuttosto che al senso di onnipotenza da cavallerizzo – forma insopportabile di inverosimiglianza, ci chiama a una riflessione diversa sul destino comune. Questo è forse l’aspetto dello sport che, più di altri, lo rende un’emanazione diretta […]
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Tutti gli eccessi di un rito
Le celebrazioni per il quarantennale hanno trasformato uno scrittore arrabbiato in un'icona compiacente: ciò che a Pasolini avrebbe detestato con furia
Il 2 Novembre è ricorso il quarantennale della morte di Pasolini. Forse la cosa è sfuggita a qualcuno? Possono esserci persone che sono riuscite a sottrarsi al profluvio ininterrotto ed encomiastico della ricorrenza? Ne dubito proprio, anzi sono quasi sicuro di no. Proprio secondo le sue – oramai un poco datate – intuizioni, la pervasività […]
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L'elzeviro secco
Settecentocinquanta anni dopo, i versi di Dante stanno ancora lì a raccontare il mistero dell'amore. Per l'Italia (nave senza nocchiero), per il mistero dell'uomo e per Dio
«“E se tu forse credi ch’io t’inganni,/ fatti ver’ lei, e fatti far credenza/ con le tue mani al lembo d’i tuoi panni./ Pon giù omai, pon giù ogne temenza;/ volgiti in qua e vieni: entra sicuro!”./ E io pur fermo e contra coscïenza./ Quando mi vide star pur fermo e duro,/ turbato un poco […]
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Tra cronaca e filosofia
Simone Weil e Martin Heidegger, il bancomat e Kafka: guida (amara) al conflitto tra l'uomo e la natura stanca. In vista dell'ennesimo ciclone...
Si tranquillizzi chi legge gli articoli con l’occhio smaliziato e scettico del moderno intellettuale laico: ‒ non ho la minima intenzione di fare un discorso religioso-millenaristico e moralistico, invocando così il rinvio al Giudizio divino per l’imminente catastrofe che sembrva dovesse colpire il Messico. Tutti, credenti e non credenti, a partire dalla nietzschiana «morte di Dio» […]
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Fa male lo sport
«Lo sport serve a imparare a perdere, oltre che a vincere…»: venticinque anni dopo i grandi successi, che ne è rimasto della magnifica filosofia di Julio Velasco e dei suoi campioni?
Anche l’Italia ha avuto il suo Dream Team. Un pattuglia d’uomini che dettero vita alla «squadra del secolo», un decennio di successi negli anni Novanta e uno sport, la pallavolo, che smise definitivamente di essere cenerentola. Li chiamarono Generazione di fenomeni, e la gente ancora li ricorda: Tofoli, Bernardi, Lucchetta, Giani, Cantagalli, Zorzi, Gardini, Masciarelli, […]
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L'Europa dei migranti
Tra i "richiedenti asilo" (per lo più afgani) sbattuti sul greto dell'Isonzo a rischio esondazioni: il racconto di Andrea Segre, il regista che ha cercato di salvarli. Riportandoli, almeno, all'asciutto
«Chi sa cosa sia la jungle di Gorizia?». Cento giornalisti in sala, solo due mani si alzano. Questione d’immagine (il racconto del sociale sui media. Il caso dell’immigrazione), seminario di formazione per giornalisti organizzato da Redattore sociale ha già dimostrato la sua ragion d’essere se una platea di persone interessate all’immigrazione non sa nulla di questa vicenda. Rara […]
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L’elzeviro secco
Dei 100 anni dalla prima pubblicazione della storia di Gregor Samsa non si è sciupato nemmeno un giorno. Perché Kafka è al riparo dalle mode, l’unico contrassegno del suo stile è il magma screziato della sua psiche
Nell’ottobre del 1915, esattamente un secolo fa, all’interno dell’edizione mensile della rivista espressionista Die Weißen Blätter, a cura di René Schickele, appare per la prima volta Die Verwandlung, La metamorfosi, il lungo racconto da cui è tratta probabilmente l’invenzione dell’insetticida. Franz Kafka, nel suo studio all’Istituto di assicurazioni contro gli infortuni dei lavoratori del regno […]
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Candidati democratici, il dibattito di Las Vegas
Ha avuto buon gioco ieri Hillary Clinton a puntare sull'aspetto femminile del suo programma politico rispetto ai suoi avversari di partito. Ma anche su questioni più scottanti non ha perso terreno rispetto a Webb, Sanders, O’ Malley e Chafee. Quasi mai...
Alla fine delle due ore e mezzo del dibattito tra i candidati democratici di martedì sera non ci si sente stanchi, né particolarmente confusi. Prima di tutto perché la kermesse condotta su Cnn da un professionista, in quest’occasione particolarmente aggressivo e pungente, come Anderson Cooper è stata varia e non ha annoiato sia per il […]
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