23
dicembre
2024

commenti

Michela Leonardi
Una strana coincidenza astronomica

Italia, 9 maggio

Albert Einstein, Balla, Mercurio e il Sole. Oggi è il giorno giusto per stare con la testa fra le nuvole...

Europa Centrale, 7 novembre 1914. È da pochi minuti passato mezzogiorno. Un giovane professore universitario si avvicina al suo telescopio, opportunamente schermato, puntato verso il sole. Nel corso di diverse ore il disco arancione viene attraversato lentamente da un puntolino nero. Il taccuino sul tavolo a fianco si riempie di numeri e note. Il giovane professore […]

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Vincenzo Nuzzo
Una città e il suo destino "filosofico"

Platone a Napoli

Il dito puntato di Platone nel celebre dipinto di Raffaello conservato al Museo Archeologico di Napoli rivela qualcosa della città: inseguire la vita è vivere in sé

Al Museo Archeologico di Napoli è esposto un mosaico del I sec. a.C. che raffigura la vita nell’Accademia di Platone richiamando così l’omonimo dipinto di Raffaello. In quest’ultimo campeggia il maestro circondato dai discepoli (come un Cristo, ma senza esserlo). Si dice che l’immagine simboleggi il cosiddetto «symphilosophein», e quindi la fondamentalità della dialettica dialogica. […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Bisogna saper perdere

La favola del Leicester (che corona un sogno) vale anche a rovescio: aver familiarità con la sconfitta è quel che ci consente di perfezionare i nostri sogni. Come diceva Proust

Claudio Ranieri meritava di vincere la Premier League e tutto è andato liscio, benché qualcuno si ponga nell’ottica del detrattore o del bastian contrario, affilando la propria voce fuori dal coro con osservazioni del tipo «ma non era Ranieri quello che…». Tutto ha seguito la via tracciata. Ciò che con tanta partecipazione si auspicava accadesse […]

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Vincenzo Nuzzo
Anti-localismo e localismo

Le vite in fuga

Che cosa ci spinge a "spedire all'estero" in cerca di futuro i nostri figli? L'idea che non esistano più identità condivise? O l'idea che il domani sia globalizzato? O la certezza che il nostro sia un Paese già morto?

Ma è proprio vero – come mi diceva ieri sera, nel minuscolo e pittoresco caffè estremamente portoghese del Jardim da Estrela, un architetto lisboeta emigrato per affari a Dubai –, mi chiedo, è proprio vero che i nostri figli dovranno essere destinati a vagare per il mondo? È proprio vero, visto che il mio architetto […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

A passo di Walser

L'indicibile delle donne dalla poesia (di Eugenio Montale) alla prosa (di Robert Walser): ritratto dolente della migliore metà dell'universo

La nostra società diviene, di giorno in giorno, sempre più femminista e aperta alla parola della donna, vantando questo merito con il matriarcato delle investiture e le conseguenti prese di possesso di luoghi politici e non, incarichi istituzionali, incombenze d’ogni genere. Tutto ciò è bello e buono, naturalmente. Ma la modalità in cui avviene, per […]

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Pierre Chiartano
Cartolina da Tunisi

Regeni e la guerra

La memoria della vittoria nel Secondo conflitto mondiale dovrebbe (forse) farci capire meglio quale guerra stiamo perdendo in Nord Africa. Da soli. Battuti dagli "alleati"...

È il 25 Aprile, Festa della Liberazione. Dovrebbe essere una celebrazione condivisa da tutti gli italiani, non fosse altro che per ricordare un nuovo inizio, un voltar pagina dopo un’immane tragedia invece è diventata un’occasione per fare distinguo, per riaprire vecchie ferite identitarie che l’Italia politica e intellettuale non ha mai voluto affrontare, per “pigrizia” […]

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Danilo Maestosi
La politica culturale della Capitale

Arrivederci, Roma!

Senza grande clamore, il Vittoriano ha cambiato gestione: dopo vent'anni di ricerca di identità, ora l'ala museale passa ad Arthemisia. L'intenzione, forse, è puntare più su eventi a effetto che sulla cultura

Cambio della guardia al Vittoriano. Esce di scena Alessandro Nicosia, l’imprenditore che l’ha gestito per più di venti anni, rilanciandolo come spazio museale e centro espositivo a tutto campo. Il monumento torna nelle mani del Ministero dei Beni Culturali, che l’ha affidato in cura ad una società sotto il suo controllo, la Ales, alla cui […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Celebrando il Tottileo

Se Spalletti ha rianimato la Roma, nelle ultime partite di certo Totti gli ha fatto la respirazione bocca a bocca. Ma i ricchi “mecenati” che hanno in mano il calcio contemporaneo faranno fatica a capire che cosa sia successo ieri sera all'Olimpico. Perché Totti è il rimedio non taroccato al calcio degli imbrogli

Qualcuno ci ha già pensato: farlo sindaco, subito. Giachetti ha accarezzato l’idea di metterlo in lista ma poi ha rinunciato perché quello avrebbe preso molti più voti di lui e del Pd (certo, ci vuole poco). Si sa, invece, che il 2016 non sarà l’anno del Giubileo ma l’anno del Tottileo. Passeranno altri vent’anni e […]

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Gianni Cerasuolo
Fa male lo sport

Ranieri’s sausages

Un grande "aggiustatore”, tutto salvezze e promozioni; nessuna grande impresa ma alla fine si pentivano di averlo mandato via. Questo era Claudio Ranieri, prima che inventasse il miracolo Leicester

C’è stato pure l’happy end. Il Leicester di Claudio Ranieri ha sofferto fino alla fine per vincere la Premier League e scrivere la pagina conclusiva della sua fiaba di Cenerentola. Lui, Ranieri, è sempre rimasto lì a bordo campo, nel suo completo blu e cravatta regimental, ad aspettare e a ripassare la sua storia. Dalle tante panchine […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Piccole infelicità

Ogni giorno di più occorrerebbe chiedere alle istituzioni, alle università e ai motori della cultura (come i giornali, le case editrici e le associazioni): che cosa fate per i giovani?

Alcune sere giro col Moleskine in tasca. Prendo appunti sulle frasi, le dichiarazioni, le battute che sento, anche solo di sfuggita, nei locali o per strada. Alcune sono memorabili, vere e proprie sentenze. Altre le definisco “sintomatiche”. Sintomatiche di un profondo disagio che investe la piccola città in cui risiedo, ma che si allarga smisuratamente […]

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