24
gennaio
2025

commenti

Massimo Morasca *
Le nuove frontiere della conoscenza medica

La base dell’arcobaleno

Occorre familiarizzare col concetto di Medicina Integrata, che guarda l’essere umano come un intero e che agisce utilizzando un insieme di saperi e di reti di collaborazione per afferrare la complessità dell’esperienza di malattia e delle possibilità di cura. Tanto più in tempi di pandemia

«I problemi importanti sono sempre complessi e vanno affrontati globalmente. Se voglio comprendere la personalità di un individuo, non posso ridurla a pochi tratti schematici. Devo necessariamente tenere conto di molte sfumature, spesso contraddittorie […] la realtà è complessa e piena di contraddizioni che sono una sfida alla conoscenza. Per affrontare tale complessità, non basta […]

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Flavio Fusi
Regolari e irregolari

La conta degli invisibili

Si diceva che saremmo stati migliori, e invece ci troviamo come sempre a difendere solo i nostri privilegi. Per esempio, mercanteggiando sul numero degli "schiavi" da regolarizzare. Un suk funzionale solo alla propaganda

Una fitta nebbia si addensa lungo i confini dello Stato, il traffico si blocca, ogni attività è sospesa, ogni essere umano si trova sigillato in un bozzolo cieco.  È un attimo: quando il sole torna a splendere nel cielo acceso della California, tutti i messicani sono spariti, scomparsi, dissolti nel nulla. All’improvviso, i campi sono […]

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Ilaria Garampi *
9 maggio, una memoria per il presente

Tutti figli d’Europa

Nel giorno che celebra le vittime del terrorismo, vale ricordare la vocazione unitaria di Aldo Moro, l’impegno di Peppino Impastato e di tanti giovani intenti a costruire un futuro comune. Una lezione, la loro, più che mai necessaria

Oggi, 9 maggio 2020, in Italia si celebra il giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo, interno e internazionale, e delle stragi di tale matrice. Il 9 maggio del 1978 veniva ritrovato il corpo di Aldo Moro «acciambellato in quella sconcia stiva», evocato da Mario Luzi in una dolente poesia. Moro, illustre statista, docente […]

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Flavio Fusi
Gli schiavi da "regolarizzare"

Fantasmi & Pomodori

Sembrava che il coronavirus ci avesse fatti tutti più buoni, e invece appena qualcuno parla di regolarizzare i migranti (che ci servono per fare lavori che noi non vogliamo fare), ecco che torna il "prima gli italiani". Cercavamo braccia, abbiamo trovato uomini, come diceva Max Frisch

«Un pomodoro, che sarà mai un pomodoro!». La signora davanti al banco della verdura è arrabbiata arrabbiatissima.  Una santa indignazione trasuda come il fumo di una vaporiera dai lacci e laccetti della mascherina. Costa troppo, questa confezione, eppure va comprata, e «chissà quanto ci guadagnano…». Lo vorrebbe gratis, questa mia sconosciuta coetanea, il pomodoro per […]

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Lucia Dell’Aia
Società e covid-19: le polemiche su Agamben

Il decimo passo

Le reazioni anche violente alla tesi espressa in un articolo dal filosofo denunciano strumentalizzazioni, sprezzo dello studio, intolleranza verso chi non è allineato col pensiero dominante. Ma le idee profonde sono destinate a essere comprese nel tempo

Pensando allo studio in tempi di quarantena, mi torna alla mente la voce del poeta Caproni, riascoltata in un filmato di Gabriella Sica: il poeta è come un minatore, il quale dalla superficie, cioè dall’autobiografia, scava finché trova un fondo nel proprio io che è comune a tutti gli uomini e così scopre gli altri […]

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Flavio Fusi
Ai tempi del coronavirus

Condominio globale

Non è andato tutto bene: il virus ha scavato un nuovo fossato tra ricchi e poveri del mondo. In Africa come in Amazzonia come a New York la pandemia è una catastrofe senza soluzione soprattutto per chi non ha nulla

Guardate – guardiamo – questa immagine. Il bulldozer ha scavato una lunga trincea, le bare sono allineate, è il momento della preghiera e dei fiori, delle croci di legno senza nome. Siamo da qualche parte alle porte dell’Amazzonia brasiliana, e questa foto è stata scattata da Sebastiao Salgado per accompagnare il suo appello contro lo […]

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Nicola Fano
Storie di un'altra Italia

In memoria di Luigino

Ritratto di uno dei tanti "invisibili" che fino agli anni Ottanta hanno vissuto nel rispetto e nell'affetto di chi gli stava accanto. Si parla di vecchi "comunisti", sì, quando il comunismo non era un'ideologia ma un modo di costruire un mondo di giusti

È morto Luigino Fraioli, uno di quegli invisibili di cui, prima o poi, bisognerà raccontare la storia per capire che cos’era questo Paese, fino a qualche decennio fa. Cose che occorre ricordare perché non siamo stati solo i furbi, gli arraffoni, i mediocri cattivi che siamo oggi: siamo stati anche qualcos’altro. Non troppo tempo fa. […]

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Sergio Zoppi      
Interrogativi sul dopo covid-19

Il comò dell’istruzione

Il futuro obbliga scuola e università ad abbandonare desuete armature per dare risposte appropriate, non solo all'emergenza attuale. Una strada necessaria e da perfezionare, buttando all’aria i cassetti per progettare il nuovo

A pandemia domata (tre-quattro mesi, un azzardo?) le questioni nuove a cui governi e popoli saranno chiamati a rispondere non potranno essere rinviate, tanto meno accantonate. Le tentazione dei singoli Stati di rinchiudersi in se stessi potranno moltiplicarsi. Verrebbero spazzate via dai processi di globalizzazione delle produzioni e dei mercati, oggi irrinunciabili, pena la miseria […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dagli Stati Uniti

Cuomo for president?

Andrew Cuomo, governatore dello Stato di New York, sta gestendo benissimo la crisi sanitaria della Grande Mela: repubblicani e democratici sono con lui. E qualcuno pensa che sarebbe l'avversario ideale di Trump. Se solo potesse...

Appare sempre più evidente che un candidato forte in grado di opporsi a Donald Trump nella corsa presidenziale di novembre possa essere il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo. Vediamo perché. Mi si dirà che i democratici ne hanno già uno in pectore in attesa della conferma ufficiale della Convention democratica di luglio, […]

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Flavio Fusi
Cronache infedeli

Il virus Bolsonaro

In Brasile la pandemia è fuori controllo e il presidente Bolsonaro tuona contro ogni ragionevole iniziativa sanitaria. Prepara un golpe? O i miliari preparano un golpe contro di lui? Di sicuro, ancora una volta a rimetterci sarà la popolazione

Maglietta rossa, microfono in mano, in piedi sul cofano di una camionetta militare, il presidente arringa la folla: siamo a Brasilia, di fronte agli uffici del comando generale dell’esercito, e questa è l’ultima immagine di Jair Bolsonaro: «Basta con la vecchia politica, noi non vogliamo negoziare nulla». Il comizio contro la quarantena – interrotto da […]

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