Fa male lo sport
Sono bastate quarantotto ore a far sgonfiare il progetto di un calcio dei ricchi alle spalle di quello dei poveri. Un trucco (non solo contabile) per sanare i bilanci in rosso cronico dei club più potenti d'Europa. Ma ci riproveranno, questo è sicuro
Era già scritto. E da un pezzo. Che il calcio avido dei club più ricchi e indebitati non fosse sazio e volesse molto ma molto di più: la Superlega, un club superesclusivo. Meno previsto era che la cosa si sgonfiasse miseramente nel giro di 48 ore. Svanita, evaporata, scusate, ci siamo sbagliati. Si sono defilate […]
continua »
Cronache infedeli
Oggi si chiude il congresso che segna l'uscita di scena di Raùl, l'ultimo dei Castro: ma davvero Cuba è ancora un miraggio rivoluzionario? Come potrà sopravvivere al Covid il suo mito stanco? Tutti aspettano una nuova stagione di resistenza. Anche se pochi capiscono perché
«Fidel Castro – così scriveva tanto tempo fa Francisco Umbral – è una invenzione del ventesimo secolo, insieme al treno, al giornalismo, alla velocità, al sesso, alla bicicletta». Chissà che cosa scriverebbe oggi l’irriverente enfant scandaleux delle lettere spagnole: oggi, che il primo segretario del Comitato Centrale del Partito comunista cubano rinuncia definitivamente ad ogni […]
continua »
Nuove generazioni crescono
Viaggio all'interno del movimento Extinction Rebellion nato a Londra e ormai attivo in tutta Europa (Italia compresa): è uno strumento di conoscenza e di protesta per affrontare nel modo più urgente e consapevole possibile l'emergenza climatica globale
Il primo aprile, a Padova, Extinction Rebellion ha organizzato un flash mob, nel quale alcuni attivisti, vestiti da membri della finanza, hanno messo in scena un banchetto in cui le pietanze principali erano i soldi. Tutto ciò a simboleggiare che, quando le risorse del pianeta saranno finite, tutto il denaro del mondo non servirà a […]
continua »
Cartolina dall'America
Il processo a Derek Chauvin, il poliziotto che il 25 maggio 2020 uccise senza alcuna ragione George Floyd, ha rivelato una serie di particolari inquietanti sia sui modi consueti delle forze dell'ordine negli Usa sia sulla diffusione di "normali" comportamenti razzisti
Durante il processo a Derek Chauvin – il poliziotto che a Minneapolis, in Minnesota, ha giustiziato en plain air il 25 maggio 2020 George Floyd, 46enne uomo di colore, tenendogli un ginocchio premuto sul collo per nove-minuti-e-ventisei-secondi, soffocandolo – si sono succedute numerose testimonianze di persone diverse: passanti, pompieri, paramedici. Tra di esse ce ne […]
continua »
Intervista con Eleonora Mongelli
Il regime cinese calpesta la minoranza musulmana uigura: ogni sorta di diritti negati, campi di lavoro trasformati in campi di detenzione. Ma le multinazionali della moda o della tecnologia (spesso) restano in silenzio per non perdere vantaggi commerciali...
L’Unione Europea, in coordinamento con gli Stati Uniti, Gran Bretagna e Canada, ha deciso di sanzionare i dirigenti cinesi implicati nelle violazioni di diritti umani degli uiguri. Sono le prime misure europee contro la Cina dopo l’embargo sulle armi imposto nel 1989 in seguito alla strage di Tienanmen. Ne parliamo con Eleonora Mongelli, Vice Presidente […]
continua »
Cartolina dall'America
Misurato, riflessivo, alle volte incerto ma sempre rassicurante: la prima conferenza stampa dalla Casa Bianca è stata un successo del neopresidente Joe Biden. Una medicina in grado di cicatrizzare le ferite ancora aperte del trumpismo: dal covid all'immigrazione alla politica estera
Una boccata di ossigeno puro di cui c’era davvero bisogno per ricominciare a respirare. Questa l’immediata sensazione dopo la prima conferenza stampa di Joe Biden dall’inizio del suo mandato. Ha risposto alle domande dei giornalisti in modo calmo, pacato con un’espressione, come ho già scritto su queste pagine, di understatement quasi contrita, che caratterizza la […]
continua »
Cartolina dall'America
Biden commenta le responsabilità di Putin nel tentato omicidio di Aleksey Navalny e il Cremlino risponde con gli stessi argomenti di Trump: «L'inquilino della Casa Bianca è malato e stupido...». Tra Usa e Russia è (nuovamente) divorzio
Mentre nel paese si continuano a piangere I morti dell’ennesimo crimine razziale questa volta avvenuto in Georgia contro la minoranza asiatica, infuria la guerra verbale tra il presidente Joe Biden e Vladimir Putin. A George Stephanoupolos della ABC che alcuni giorni fa nell’intervista Good Morning America gli chiedeva in riferimento alla vicenda Navalny se pensasse […]
continua »
Viaggio nella Commedia/6
Nel Canto XI del Purgatorio Dante, trattando il peccato della superbia, si intrattiene con Oderisi Da Gubbio per analizzare il rapporto che c'è tra arte e gloria, tra ispirazione creativa e bramosia di successo
La superbia è un peccato che, insieme con l’invidia e l’ira, rappresenta uno dei tre modi per cui l’amore, che dovrebbe essere indirizzato verso il bene supremo, può essere rivolto, invece, verso il male. Come spiega Dante, per bocca di Virgilio nel XVII canto del Purgatorio, il superbo non solo aspira a eccellere (e tale […]
continua »
Cronache infedeli
Che cosa vogliono, veramente, Harry Windsor e sua moglie Meghan? Solo denaro, fama e regalità planetaria o hanno un altro progetto? «Non potevo permettere alla storia di ripetersi», ha detto il figlio di Lady D. parlando con Oprah Winfrey...
Ma come? Nel nostro replicante pianeta di spettatori-consumatori di serie televisive non è ancora morta la bionda principessa sotto il tunnel dell’Almà, ed ecco che già la ruvida mensa della storia ci apparecchia un nuovo giallo di corte, una moderna saga di tradimenti e vendette all’ombra del Castello di Windsor. Nei giorni scorsi, diciassette milioni […]
continua »
Cartolina dall'America
Per Biden, «le parole contano, il tono conta e il civismo conta; e riunificare il paese per riportarlo ai tavoli globali delle trattative significa voltare pagina rispetto alle azioni ma anche rispetto al linguaggio del passato». Per questo il nuovo presidente non fa notizia?
Biden non fa notizia. Non infiamma I sostenitori, non urla, non grida contro il nemico, non pronuncia minacce, non è eccessivo e primitivo, non usa in continuazione il pronome io. Non è sopra le righe, non pensa, come direbbero gli americani, di essere larger than life. Non crede nella filosofia del marchese del Grillo (io […]
continua »