Fa male lo sport
Aspettando Roma-Juventus, si può rileggere la storia parallela di Del Piero e Totti: due avventure umane e sportive che raccontano un calcio a misura umana. Un calcio troppo spesso dimenticato
Nel lessico del calcio c’è un’espressione – giocatori bandiera – che è scomparso, o quasi. E tuttavia essa resiste per i nostri due personaggi, perlomeno per uno, considerato che l’altro è ormai un ex, anzi è un ex calciatore, è una bandiera ammainata. Quando si parla di Juve e Roma, vale la pena ricordarsi di […]
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Falli da dietro
A Milano senza cori e senza striscioni sembra quasi che il calcio non ci sia più. Eppure era il debutto per due: il nuovo presidente Thohir e la nuova “presidenta“ Barbara
L’ombrello del Pibe ha offeso il ministro Saccomanni. Diego sarà pure i indifendibile. Ma Saccomanni dovrebbe per decenza tacere. Le mille gioie che Diego ci ha regalato giustificano finanche l’indulgenza. Sentimento impossibile nei confronti di questo ipocrita signore e l’arrogante combriccola ministeriale di suoi amici che quotidianamente perpetratano irridenti il gesto dell’ombrello virtuale ai danni […]
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Fa male lo sport
Che cosa succede se il pallone da calcio finisce in Laguna? Una mostra e un libro raccontano leggende, meraviglie e decadenza del Penzo, lo stadio centenario di Venezia
Questa è la storia di un altro calcio e di altre epoche. Di giocatori che entravano in campo per battersi con l’avversario senza organizzare combine e pastette per incassare soldi dai malavitosi. Niente scommesse, niente partite “over” cioè gonfiate nel risultato per assecondare il gioco sporco degli scommettitori, niente Procure che indagano, nessun idolo da […]
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Ritratto di un mito della politica
Willy Brandt, uno dei padri del Novecento, oggi avrebbe compiuto cent'anni. Un'occasione per ripensare a un secolo troppo stretto tra guerre, totalitarismi e diffidenze reciproche
Oggi Willy Brandt compirebbe 100 anni. Sindaco di Berlino dal 1957 al 1967, vicecancelliere e ministro degli esteri della prima Grande Coalizione della storia della Germania dal 1966 al 1969 e Cancelliere dal 1969 al 1974, Willy Brandt è una personalità politica ancora oggi molto amata in Germania. Nessun altro politico ha entusiasmato, diviso e […]
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Cartolina da Berlino
La vera novità del nuovo governo di Grande Coalizione appena varato dalla Merkel sono le ministre donna. Dalla Difesa a Ursula von der Leyen al Lavoro a Andrea Nahales, siamo a una svolta
Dopo tre mesi dalle elezioni, è arrivato il nuovo governo tedesco che otterrà la fiducia domani al Bundestag. Sarà il terzo dell’era Merkel. Il nuovo esecutivo è composto quindici ministri (compresa la Cancelliera): cinque ministeri vanno alla CDU che occupa, inoltre, la poltrona di Cancelliere, tre ministeri vanno alla CSU e sei alla SPD. Tra […]
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Tempo di bilanci politici
La caduta di Berlusconi, che ormai dà sfogo al suo populismo, mette in risalto l'equivoco nel quale è caduta la destra italiana. Che ha scambiato il proprio personale vantaggio con il liberismo
Completo, totale, e disastroso fallimento del liberalismo italiano. Questo e non altro è ciò a cui abbiamo assistito in questi ultimi anni. Quello che non hanno capito i vari Ostellino, Panebianco (nella foto), e Galli Della Loggia, dall’alto delle loro sicumere professorali – e che peraltro era invece sotto gli occhi di tutti (ed è […]
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Falli da dietro
Con questo commento alla quindicesima giornata del campionato, il grande attore Nello Mascia comincia raccontare il calcio alla sua maniera per i lettori di Succedeoggi
Giornata importante. Fuori gli abusivi. Oso mischiare insieme i miei due sport preferiti. Il Campionato è la lunga scalata di una grande montagna. Uno Stelvio immaginario. Di lontano la montagna è un ghiacciaio verde livido come il moccico di un bambino povero. La strada si aggrappa ai suoi poderosi bastioni rigandoli di scalinate ossessive. I tornanti ripidi sono la scansione […]
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Ancora sul leader scomparso
Come si diventa miti? E, sopratutto, quand'è che l'esempio di un uomo riesce a rompere le barriere delle lingue, delle tradizioni, delle culture? La risposta in un ricordo molto personale
La morte di Nelson Mandela comincia con una serata tra amici. Yogurt, crema di melanzane e di ceci, falafel, vino e insalata e tra noi l’eterna discussione: stiamo mangiando greco, turco o libanese? Io insisto con la mia tesi, la cultura greca, ellenistica, bizantina e ottomana hanno mischiato popoli e civilizzazioni per secoli e solo […]
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Fa male lo sport
Il caso-Galliani è molto più che sportivo. È il vero segno della fine di Berlusconi? O una recita al termine della quale l'ex fedelissimo riuscirà a ottenere una liquidazione migliore? E che ne dirà la giovane Barbara? Mistero Milanello
È finita davvero un’epoca, se un fedelissimo come Galliani sbatte la porta in faccia a Silvio Berlusconi, ripetendo quello che in politica hanno fatto Alfano e soci? Pare di no. Anzi sembra di assistere a un bel cine-panettone della Medusa Film. Titolo: Natale a Milanello. Infatti il Cavaliere di Arcore ha annunciato a sorpresa che […]
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Fa male lo sport
Il mondo del calcio è in subbuglio in vista dell'assegnazione del Pallone d'Oro. Quest'anno il patron della Fifa Blatter ha pure truccato le carte: vuole che il vincitore arrivi fino ai mondiali brasiliani
Non è proprio il trionfo della marchetta come in certi premi letterari ma il Pallone d’Oro è diventato una schifezza, come l’ha bollato il vecchio Stoichkov che pure lo vinse: un affare di Stato, un gioco delle tre carte e a dare le carte truccate è il Signore del Calcio, Joseph Sepp Blatter, sempre più […]
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