21
novembre
2024

arti

Danilo Maestosi
Alle Scuderie del Quirinale di Roma

L’arte dell’eternità

La mostra (in chiusura) dedicata al mito di Pompei e Santorini riflette sul rapporto tra realtà e illusione, tra natura e influenza dell'uomo. Perché l'arte ha sempre cercato di interloquire con l'eternità. Specie imitando la natura

No, non è una recensione. Arriverebbe troppo tardi. La mostra «Pompei e Santorini» alle Scuderie del Quirinale chiude il 6 gennaio. Resta però l’invito a visitarla. Un po’ di tempo c’è ancora. E ne vale la pena. Perché regala visioni ed emozioni davvero preziose. Spunti di riflessione e giochi di associazione quanto mai attuali, anche […]

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Danilo Maestosi
Alla Biblioteca Vallicelliana di Roma

La Rocca infinita

Giancarla Frare ricostruisce la Rocca della sua memoria: il castello di Apice. Qui inserisce tutte le suggestioni del suo passato più lontano e tormentato. A dimostrare che certi colli non "escludono" l'infinito

C’è per tutti un luogo a cui bisogna tornare per dare senso al viaggio dell’esistenza, per guardare in faccia i propri ricordi, condividerli, coniugarli al futuro se si riesce a vincere la tentazione di voltarsi troppo indietro. E poi magari da lì ripartire. Come Ulisse da Itaca. Per Giancarla Frare, mezzo secolo di prestigiosa ma […]

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Nicola Fano
A Palazzo Franchetti di Venezia

Novecento privato

De Chirico e Magritte, Andy Warhol e Leoncillo, Balla e Klee: una mostra racconta una personalissima chiave di lettura dell'arte del Novecento. Quella della famiglia Calarota che da Bologna è arrivata in Laguna

Una vetrina a Venezia è, ragionevolmente, il sogno di qualunque collezionista d’arte. Un sogno realizzato dalla famiglia Calarota, amanti e galleristi di più generazioni, che da qualche tempo fanno base nel prestigioso (da sé vale una visita) Palazzo Cavalli Franchetti a Venezia: un edificio maestoso affacciato sul Canal Grande – all’altezza del Ponte delle Accademie […]

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Lidia Lombardi
All'Ambasciata britannica a Roma

I colori di Roma

Daniele Costantini presenta, nel suggestivo scenario di Villa Wolkonsky, il suo documentario su Memmo Mancini, storico fornitore di attrezzatura per artisti. Colori, pennelli e segreti che legano la capitale all'arte

La Roma più nascosta in uno spicchio di territorio del Regno Unito. L’hanno scoperta qualche giorno fa gli ospiti dell’Ambasciatore britannico nella Capitale, Jill Morris, che ha aperto le porte della sua residenza, Villa Wolkonsky, per la proiezione di un docufilm prodotto dall’Istituto Luce, Il venditore di colori, di Daniele Costantini. Doppia scoperta, si diceva. […]

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Danilo Maestosi
Al Museo del Corso di Roma

Labirinto Cagli

Dopo lunghi anni di silenzio, torna l'attenzione su Corrado Cagli, uno dei grandi del Novecento italiano, amato, incompreso e dimenticato. Una ricca retrospettiva esplora la poliedricità delle sue ricerche

Ritorno al disordine. Ecco, se proprio si deve trovare una definizione per catalogare la poliedrica creatività di Corrado Cagli, perché non inserirlo in questa terra di mezzo, che si sgrana, inesplorata, tra le trasgressioni delle avanguardie e il ritorno all’ordine che ne ha segnato, tra gli orrori di due guerre mondiali, l’evoluzione, l’apparente rientro nei […]

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Danilo Maestosi
Al museo Maxxi di Roma

I figli di Kandinskij

Una mostra (da un'idea di Lea Mattarella) fa il punto del rapporto tra arte contemporanea e "spirituale" (anche in versione new age). Una fotografia attendibile - piena di luci e ombre, dunque - della ricerca di oggi

Lo spirituale nell’arte. Nasce da un proposta incompiuta che Lea Mattarella, critica e storica da sempre avversa alle mode che pilotano il sistema dell’arte, si è lasciata alle spalle con la sua morte, il copione della mostra, appena inaugurata al Maxxi, che rispolvera questo titolo, preso in prestito da un celebre saggio di Kandinskij del […]

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Danilo Maestosi
Al nuovo Musja di Roma

L’arte della paura

Quante delusioni dalla mostra curata da Danilo Eccher e dedicata al buio e alla paura? Quasi sempre, ormai, la provocazione (e lo spettacolo fine a se stesso) sovrastano la ricerca artistica

Luce e ombra. Il continuo intreccio di spinte contrapposte, alternanze di senso, scoperte e smarrimenti che segna la condizione umana è il leitmotiv della mostra «Chi ha paura del buio?», ideata da Danilo Eccher, critico e curatore d’arte contemporanea di lungo corso, per celebrare la trasformazione del Musja, il centro culturale, aperto da Ovidio Jacorossi […]

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Danilo Maestosi
A Palazzo Bonaparte di Roma

Impressionisti da camera

Una mostra di opere minori di maestri impressionisti apre un nuovo spazio (privato) per la grande arte nella Capitale. Un'occasione per mettere in relazione la pittura Ottocentesca con la sua destinazione "intima", quasi da arredamento

Una doppia inaugurazione per palati fini. Apre per la prima volta al pubblico palazzo Bonaparte, l’edificio all’angolo tra piazza Venezia e via del Corso, una chicca dell’architettura tardo barocca di Roma, che accolse per oltre trent’anni fino alla sua morte Maria Letizia Bonaparte, madre di Napoleone: lo fece rimodellare a suo gusto da un architetto […]

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Danilo Maestosi
Al Colosseo

Mistero Cartagine

Una grande mostra cerca di fare luce su Cartagine e il suo mito. Ma, forse per la scarsità di riferimenti storici certi, più che chiarire il mistero, l'esposizione lo amplia. Perché davvero la storia di questa città fu cancellata dai (vincitori) romani

Un senso di fastidio, come l’imbarazzo di un maldimare in arrivo, un bisogno di terra ferma, mi resta dentro all’uscita della mostra Carthago, in corso fino al 29 marzo al Colosseo. Molto dipende dalla folla che assedia scomposta e accaldata la piazza e le arcate del Colosseo, un selfie davanti a ogni vetrina, dilaga nella […]

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Danilo Maestosi
Al Chiostro del Bramante di Roma

Da Bacon a Freud

Una mostra riunisce le grida di Francis Bacon e Lucian Freud: un occhio disperato sui limiti della figurazione in un tempo in cui la pittura sembrava voler rinunciare a se stessa. E invece con loro (e la "scuola di Londra") l'uomo ferito tornò in primo piano

Francis Bacon e Lucian Freud. Due geni che hanno lasciato un’impronta inconfondibile e profonda nella cultura visiva del Secondo Novecento. Condividendo sulla stessa ribalta, la Londra del dopoguerra in continua trasformazione: umori, discussioni, trasgressioni, cadute, baldorie. E inseguendo con straordinario successo da postazioni diverse lo stesso traguardo: riscrivere in modo radicale le regole della figurazione. […]

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