28
marzo
2025

arti

Danilo Maestosi
A Palazzo Bonaparte di Roma

Il dolore di Munch

La grande mostra retrospettiva dedicata a Edvard Munch testimonia tutta la parabola creativa del grande artista. Anche se manca il suo capolavoro, "L'urlo"

Non venite a cercare L’urlo: il quadro del 1893, che ha consacrato la fama planetaria di Edward Munch (1863-1944), proiettandolo trentenne al successo, non è arrivato in prestito dal museo di Oslo. A sostituirlo c’è una piccola, bellissima grafica in bianco e nero – tecnica che il pittore norvegese ha praticato e innovato – che […]

continua »
Gabriella Mecucci
A Perugia dal prossimo 15 marzo

Ritorno al Cantico

Per gli ottocento anni del “Cantico delle creature” di San Francesco, opera che sta alla base della lingua e dell'immaginario italiani, la Galleria Nazionale Umbra organizza una grande mostra

Di chi è il primato nella storia delle nostre civiltà? C’è stata una lunga fase che ha messo al centro Dio, una seconda che ha esaltato l’uomo e la terza – quella che stiamo vivendo –nel corso della quale, pur senza cancellare le precedenti, è ritornato prepotentemente in scena un terzo fattore: la natura. Ebbene, […]

continua »
Danilo Maestosi
A Villa Torlonia e all'Ateneo di Roma

Sul ring di Titina Maselli

A cent'anni dalla nascita, una grande mostra in due spazi celebra la pittura di Titina Maselli, grande protagonista della pittura del Novecento. Dalla sperimentazione sul dolore alle metropoli come un ring

Chissà se e come avrebbe festeggiato il traguardo dei 100 anni Titina Maselli, astro luminoso ma quasi dimenticato della pittura e dell’arte al femminile del secondo Novecento, se la morte nel 2005 non avesse spezzato il filo. Scomparsi tutti o quasi i parenti più cari, i conoscenti illustri, gli amici, i pochi amori importanti di […]

continua »
Roberto Cavallini
Al Museo dell'Ara Pacis di Roma

Inventare a colori

Una grande mostra rende omaggio a Franco Fontana, il fotografo che ha sempre scelto il colore per trasformare la realtà. Perché la vita è fatta di corpi, di luce e di contrasti

«La fotografia non è ciò che vediamo, è ciò che siamo. La fotografia è il fotografo e io fotografo quello che penso, non quello che vedo. Lo scopo dell’arte è rendere visibile l’invisibile. Quando fotografo un paesaggio è il paesaggio che entra dentro di me, si fa l’autoritratto, così anch’io diventi un ‘paesaggio’, per esprimermi […]

continua »
Danilo Maestosi
Due mostre da vedere a Roma

L’arte è una prigione?

Beatrice Cignitti e Marilisa Pizzorno: due artiste diverse ci guidano a una riflessione sull'arte. Sulla chi ci dà la possibilità di “abitarla” e chi la rinchiude in sé stesso

Penso che per un artista, quella che abitualmente chiamiamo forma sia un punto d’arrivo a cui ambire per dare corpo alle proprie intenzioni, riconoscersi e farsi riconoscere, ma anche una prigione. Non troppo diversa dalle tane cui ci costringe tutti il mestiere di vivere. Un rifugio per proteggere la propria fragilità, che un autore in […]

continua »
Danilo Maestosi
Alla Galleria Nazionale di Roma

Il burka futurista

La grande celebrazione futurista parte bene e finisce male. Dalle suggestioni iniziali si passa a una celebrazione che nasconde la storia. Che, nel caso, chiama in causa il fascismo e due guerre mondiali...

Un tripudio di cifre sigilla l’inaugurazione della mostra sul Futurismo alla Galleria d’arte moderna di Roma e cerca invano di dissipare le polemiche che l’hanno preceduta e l’accompagnano al traguardo. Un milione e mezzo di finanziamenti pubblici, rimpolpati da corposi sponsor privati, un budget da evento internazionale. E oltre 350 opere esposte, tra quadri, sculture, […]

continua »
Danilo Maestosi
Al Palazzo delle Esposizioni di Roma

Clemente nomade

Per il ritorno in grande stile a Roma, Francesco Clemente ha realizzato sei tende da accampamento nomade. Ognuna dedicata a un'idea del mondo. Una mostra cui fa da controcanto quella di Piero Ruffo

Sei tende innalzate nelle sale al pianoterra del Palazzo delle Esposizioni. Tende da carovane come se ne incontrano ancora nelle pianure e negli altopiani dell’Asia lungo quella rotta frastagliata che da secoli chiamiamo via della Seta. Rettangoli di sei metri per quattro, sormontati da una copertura a volta alta poco più di uomo. Pareti coperte […]

continua »
Danilo Maestosi
All'Accademia di San Luca a Roma

Mistero Sweerts

Una bella mostra riscopre Michael Sweerts, un grande pittore seicentesco d'area fiamminga, sconosciuto al grosso pubblico. La sua avventura umana e artistica è quasi un romanzo...

Solo 18 quadri, raccolti in tre sale del piano terra di palazzo Carpegna, in pieno centro di Roma. Ma è una mostra che lascia il segno, ti insinua dentro la voglia di riprendere, interrogando quelle immagini alle pareti come sfogliassi lo story board di un film o di un fumetto cui qualcuno – chi, perché, […]

continua »
Danilo Maestosi
A Palazzo Braschi di Roma

Artemisia e le altre

Una grande mostra riscopre le donne pittrici che hanno animato l'arte della Capitale dal Cinquecento e la metà dell'Ottocento. Con molte importanti scoperte (non solo la Gentileschi...)

Roma pittrice. Il titolo che battezza questa mostra, in scena fino al 23 aprile nel museo di palazzo Braschi, e la iscrive tra le più stimolanti di questo scorcio di stagione, è già un primo sofisticato guanto di sfida. Perché ruba con misurata ironia l’intestazione di due saggi che, date alla mano, assegnavano a Firenze […]

continua »
Roberto Cavallini

La vita è un platano

Per Roma Art Week, Francesca di Ciaula e Silvia Stucky hanno realizzato una performance sul Lungotevere dove fu uccisa Giorgiana Masi. Quasi un rito di rinascita

Si è svolta il 23 ottobre una performance nell’ambito della nona edizione di RAW (Roma Art Week) delle due artiste Francesca di Ciaula e Silvia Stucky, «Tutto esiste in relazione a qualcosa d’altro. Tutto nasce dall’incontro. Le relazioni sono più importanti delle cose. Le relazioni sono affinità, scambio, empatia. La consapevolezza che tutto sulla terra […]

continua »