Michela Di Renzo
Una storia inedita

La scacchiera

«Era cominciato tutto tre mesi prima quando la nonna Meri, ovvero la mamma di Fabio, era scivolata in bagno sbattendo la testa contro il lavandino. La signora di ottanta e passa anni aveva taciuto l’accaduto al figlio finché lui non aveva notato sul suo volto due lividi neri intorno agli occhi»

Le note iniziali della toccata e fuga di Bach in Do minore stavano risuonando in tutta la casa. “Signore, ti prego, fa’ che risponda” mormorò Patrizia affondando la testa dentro al cuscino e stringendolo intorno alle orecchie. Ma la musica continuava imperterrita a martellarle i timpani. “Che sia diventato sordo improvvisamente?” pensò alzandosi dal letto. […]

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Danilo Maestosi
Su “Arte e identità della specie umana”

Ritorno all’arte

Il critico Gabriele Simongini riflette sulla specificità dell'arte e sulla sua "natura" sempre più spesso aggredita «della moda, del design, dei social network, della speculazione finanziaria e del marketing». Ne è nato un pamphlet che ci impone di fare i conti con la memoria condivisa (e negata)

Arte e identità della specie umana. È il titolo con cui Gabriele Simongini, storico d’arte di lunga data e solida carriera, insegnante d’accademia, saggista e curatore di mostre, ha voluto battezzare il suo breve pamphlet (edizioni Manfredi, 56 pagine, 12 euro). Mettendo in fila tre concetti in crisi, arte, identità, specie umana, di cui il […]

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Giuliano Capecelatro
“Appunti sulla soppressione dei partiti politici”

Politica o passione?

Un saggio di Simone Weil appena ripubblicato mostra una terribile attualità nell'affrontare la questione della crisi della democrazia rappresentativa. Seguendo le indicazioni della filosofa, si arriva a concludere che i partiti (e il Parlamento) servono solo come coagulo di interessi personali

Venuto al mondo nel febbraio 1943, è a un passo dagli ottant’anni. Eppure mantiene una fervida vitalità e una vitale capacità di provocazione. Che costringono chi legge a mettere in discussione le proprie certezze, a chiedersi se non sia rinchiuso in una gabbia di luoghi comuni e stereotipi che gli trasmettono un’immagine cristallizzata, deformata, ingannevole […]

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Erminia Pellecchia
Al Teatro Off Off di Roma

I sogni di Jennifer

Antonello De Rosa riporta in scena la sua versione de "Le cinque rose di Jennifer", il monologo che rivelò il grande talento di Annibale Ruccello. Uno spettacolo dolce e spietato al tempo stesso, per riflettere sulla solitudine che segna - sempre - le diversità

La penombra della stanza è rotta dal bianco del copritavolo habillè su cui campeggiano, tra ninnoli vari, pacchetti di sigarette, profumi e ciprie, un vaso con cinque rose, un portaritratti senza foto, una sveglia e un telefono in bachelite modello anni Cinquanta. Accanto, c’è una sedia-poltrona, di quelle dal design omologato che acquisti a pochi […]

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Tina Pane
Al Mav di Ercolano

Spettacolo Vesuvio

Una bella mostra curata da Rita Scartoni e Vittorio Ragone racconta "'a Muntagna" negli scatti dell'Archivio Alinari dalla metà dell'Ottocento all'utlima (speriamo) eruzione del 1944. Una rassegna di immagini che svelano come un lungo mitico sia diventato centro dell'identità napoletana

Al MAV.5 di Ercolano va in scena il Vesuvio, forse il vulcano più famoso di sempre. “Il formidabil monte”, descritto in letteratura e saggistica, cantato in poesie e canzoni, rappresentato in pittura e fotografia, ‘a muntagna, la montagna per antonomasia, è da secoli icona e simbolo di un intero territorio, flash visivo automatico quando si […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Scrittori contro

Nelle corrispondenze tra Nicola Chiaromonte e Albert Camus c'è la chiave di lettura del fallimento delle élite occidentali nel Novecento. Così come nelle pagine di Sciascia (analizzate da Stefano Lanuzza) c'è la fotografia di una borghesia che ormai sa solo sfruttare la società

Élite. Non è una profezia campata in aria, semmai in frutto di un accorata disamina e di prolungamento di svariate a profonde riflessioni riflessioni. Albert Camus, uno dei più grandi scrittori e saggisti del Novecento, in una corrispondenza (1945-1959) con Nicola Chiaromonte (In lotta contro il destino, a cura di Alberto Folin, 256 pagine, 22 […]

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Paolo Petroni
Omaggio all'istituzione romana

Filarmonica 200

La Filarmonica Romana ha compiuto duecento anni e ha festeggiato la ricorrenza, ovviamente, con un concerto di grande livello. In programma brani di Georges Aperghis, di Igor Stravinskij e di Gioachino Rossini suonati dall'Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti

Il 4 dicembre del 1821 ci fu il primo appuntamento musicale organizzato dalla neonata Accademia Filarmonica Romana. Sabato scorso, nella stessa data, la ricorrenza dei 200 anni è stata celebrata, alla fine di una giornata di convegno in cui si sono confrontate una ventina di istituzioni musicali europee, con una serata d’eccezione in un Teatro […]

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Paolo Spirito
Al Castello Visconteo di Novara

La Venezia di Hayez

«Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale» è una ricca mostra che racconta come la città più famosa, amata e mitizzata del mondo sia stata anche il luogo d'elezione della pittura romantica e di quella storica lungo tutto l'arco dell'Ottocento

Francesco Hayez (Venezia, 1791-Milano, 1882) è il massimo esponente in Italia della pittura romantica, vissuto nell’epoca di passaggio tra la cultura neoclassica e quella romantica, ponendosi come il principale pittore italiano di quest’ultima corrente. Non solo: con alcune sue opere altamente simboliche e di elevato valore patriottico, come il famoso Bacio, dipinto in tre versioni […]

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Attilio Del Giudice
Un racconto inedito

Negozi

«Un bel giorno (si fa per dire) Leopoldo impazzì. L’avvisaglia si ebbe inequivocabilmente quando lui, uomo mite e pacifico, prese a schiaffi un povero vecchietto, che s’era lamentato di una mosca finita nel suo bicchiere di latte»

Tornando a casa ci passo davanti ogni giorno e ho potuto valutare che questo negozio è diventato per i ragazzi borghesi della nostra città il tempio dell’eleganza maschile, quello più frequentato dai figli di papà che possono spendere. Un negozio di culto. E pensare che qui, una volta, c’era una latteria, povera, disadorna, piuttosto triste. […]

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Luca Fortis
La polveriera mediorientale

Nella crisi libanese

Incontro con Misbah Ahdab, politico libanese molto attivo sia nel suo paese sia in Europa: “La comunità internazionale continua a scegliere le persone sbagliate da appoggiare. Occorre puntare sui leader onesti con una visione concreta per il futuro. E dirlo a tutti. Anche ai libanesi»

La situazione libanese è sempre più complessa e non è facile prevedere come evolverà. Per comprendere meglio cosa sta accadendo ne parliamo con l’ex deputato indipendente di Tripoli, eletto nel collegio sunnita, Misbah Ahdab. Ahdab è nato il 1 aprile 1962. Laureato in Economia e Management, è stato nominato Console Onorario di Francia nel 1992. […]

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