Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Scrittori contro

Nelle corrispondenze tra Nicola Chiaromonte e Albert Camus c'è la chiave di lettura del fallimento delle élite occidentali nel Novecento. Così come nelle pagine di Sciascia (analizzate da Stefano Lanuzza) c'è la fotografia di una borghesia che ormai sa solo sfruttare la società

Élite. Non è una profezia campata in aria, semmai in frutto di un accorata disamina e di prolungamento di svariate a profonde riflessioni riflessioni. Albert Camus, uno dei più grandi scrittori e saggisti del Novecento, in una corrispondenza (1945-1959) con Nicola Chiaromonte (In lotta contro il destino, a cura di Alberto Folin, 256 pagine, 22 […]

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Paolo Petroni
Omaggio all'istituzione romana

Filarmonica 200

La Filarmonica Romana ha compiuto duecento anni e ha festeggiato la ricorrenza, ovviamente, con un concerto di grande livello. In programma brani di Georges Aperghis, di Igor Stravinskij e di Gioachino Rossini suonati dall'Orchestra Mozart diretta da Daniele Gatti

Il 4 dicembre del 1821 ci fu il primo appuntamento musicale organizzato dalla neonata Accademia Filarmonica Romana. Sabato scorso, nella stessa data, la ricorrenza dei 200 anni è stata celebrata, alla fine di una giornata di convegno in cui si sono confrontate una ventina di istituzioni musicali europee, con una serata d’eccezione in un Teatro […]

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Paolo Spirito
Al Castello Visconteo di Novara

La Venezia di Hayez

«Il mito di Venezia. Da Hayez alla Biennale» è una ricca mostra che racconta come la città più famosa, amata e mitizzata del mondo sia stata anche il luogo d'elezione della pittura romantica e di quella storica lungo tutto l'arco dell'Ottocento

Francesco Hayez (Venezia, 1791-Milano, 1882) è il massimo esponente in Italia della pittura romantica, vissuto nell’epoca di passaggio tra la cultura neoclassica e quella romantica, ponendosi come il principale pittore italiano di quest’ultima corrente. Non solo: con alcune sue opere altamente simboliche e di elevato valore patriottico, come il famoso Bacio, dipinto in tre versioni […]

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Attilio Del Giudice
Un racconto inedito

Negozi

«Un bel giorno (si fa per dire) Leopoldo impazzì. L’avvisaglia si ebbe inequivocabilmente quando lui, uomo mite e pacifico, prese a schiaffi un povero vecchietto, che s’era lamentato di una mosca finita nel suo bicchiere di latte»

Tornando a casa ci passo davanti ogni giorno e ho potuto valutare che questo negozio è diventato per i ragazzi borghesi della nostra città il tempio dell’eleganza maschile, quello più frequentato dai figli di papà che possono spendere. Un negozio di culto. E pensare che qui, una volta, c’era una latteria, povera, disadorna, piuttosto triste. […]

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Luca Fortis
La polveriera mediorientale

Nella crisi libanese

Incontro con Misbah Ahdab, politico libanese molto attivo sia nel suo paese sia in Europa: “La comunità internazionale continua a scegliere le persone sbagliate da appoggiare. Occorre puntare sui leader onesti con una visione concreta per il futuro. E dirlo a tutti. Anche ai libanesi»

La situazione libanese è sempre più complessa e non è facile prevedere come evolverà. Per comprendere meglio cosa sta accadendo ne parliamo con l’ex deputato indipendente di Tripoli, eletto nel collegio sunnita, Misbah Ahdab. Ahdab è nato il 1 aprile 1962. Laureato in Economia e Management, è stato nominato Console Onorario di Francia nel 1992. […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito de “Le rondini di Kabul”

L’inferno afghano

Lo scrittore algerino Jasmina Khadra dall'esilio di Parigi racconta gli orrori umani (e religiosi) di Kabul: quasi un reportage in forma di romanzo per spiegare come la vita sia calpestata quotidianamente dall'ignoranza, dal fanatismo e dalla presunzione di superiorità

C’è una città (e un intero paese) della quale rischiamo di dimenticarci, che si accartoccia lontano dalla nostra sempre più indebolita memoria. Siamo stati costretti a spegnere le nostre sofisticate telecamere su una terra dura, aspra, dolente, sconfitta, quotidianamente umiliata, a tal punto che non è un’esagerazione pensare al ritorno all’età della pietra. Parliamo di […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Dopo Flaubert

A duecento anni dalla nascita di Gustave Flaubert si può analizzare la lunga scia di fascino e passione letteraria che i suoi personaggi hanno continuato a seminare in questi due secoli. Con un attenzione particolare a due “eredi” irregolari: Mario Vargas Llosa e Julian Barnes

Arrivati ormai quasi a celebrare il bicentenario della nascita di Gustave Flaubert, avvenuta il 12 dicembre 1821, è difficile non chiedersi quale altro scrittore dell’Ottocento abbia potuto tanto influenzare i posteri e incanalare la letteratura, e in primo luogo la scrittura di romanzi, in una direzione ben definita. Il peso della sua personalità letteraria in […]

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Davide Cerullo
Un intervento dello scrittore di Scampia

A chi serve Gomorra

Le serie televisive che ritraggono i luoghi del disagio e della violenza ormai rappresentano la foglia di fico di chi ritraendo quel disagio e quella violenza cerca solo visibilità. Occorre vivere in quei mondi. E dare loro sogni e normalità

Poter esprimere il proprio pensiero credo sia un atto indiscutibile. Provo, con quella che è la mia conoscenza, la mia esperienza, ad abitare il territorio di Scampia praticando la strada e tessendo relazioni. Lo scrivo e ne parlo tutti i giorni, ma è soprattutto nel concreto e nella pratica quotidiana, pur con tutto il carico […]

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Lidia Lombardi
Alla Galleria di Palazzo Barberini di Roma

La mano di Giuditta

Una bella mostra mette insieme la celebre tela "Giuditta e Oloferne" di Caravaggio e una serie di ritratti della donna "giustiziera" realizzati da Artemisia Gentileschi. Uno squarcio importante sulla pittura del tempo e sui diritti negati

Com’è il volto di chi si rende conto che gli stanno tagliando la testa? E quello di chi compie l’omicidio ai danni di un infame oppressore, atto di estrema giustizia? Li restituisce, con intensità mai fino ad allora toccata, il Caravaggio. Lo fa in una grande tela del 1599, tra i capolavori dell’incipiente XVII secolo. […]

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Danilo Maestosi
A Palazzo Braschi di Roma

L’oro di Klimt

Torna in mostra Gustav Klimt ed è subito grande successo di pubblico. Perché la sua arte così datata suscita ancora passioni e attenzioni? Forse perché rappresenta un'icona assoluta di bellezza. Liberata di qualunque altro condizionamento

Esco da questa mostra romana su Klimt, in corso fino al 27 marzo a palazzo Braschi, trascinandomi appresso una doppia sensazione di piacere e disagio, che mi consente di svincolarmi nel racconto dalla neutralità della cronaca. Il disagio nasce dal distacco con cui mi scopro a guardare molte delle opere alle pareti. Un po’ come […]

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