Il senso di una crisi
Fa riflettere, nei commenti trasversali di destra e di una certa sinistra all'invasione russa dell'Ucraina, la convergenza in difesa dell'imperialismo di Mosca. Un atteggiamento che, negando la realtà, è motivato solo dall'ostilità nei confronti dell'imperialismo americano
Ve li ricordate i bombardamenti indiscriminati nella seconda guerra in Cecenia di Putin? E la propaganda del Cremlino – quella denunciata da Anna Politkovskaja che anche per questo poi fu uccisa – secondo cui i Ceceni, l’intera popolazione, non singoli gruppi, erano tutti terroristi? (https://www.internazionale.it/notizie/anna-politkovskaja/2004/09/10/russia-putin-cecenia) La guerra fu battezzata da Mosca come “Operazione antiterrorista nel […]
continua »
Il 7 maggio nel borgo friulano di Percoto
Dopo due anni, torna il prestigioso premio voluto e sostenuto dalla celebre distilleria. Quest'anno i riconoscimenti guardano al domani. Vincono il romanziere per ragazzi David Almond, la teorica del femminismo Nancy Fraser e il filosofo Mauro Ceruti
Ricomincia guardando al futuro il Premio Nonino, dopo lo stop di due anni, causa pandemia. Non si poteva festeggiare in streaming i vincitori, intellettuali di tutto il mondo individuati dalla giuria e ben in sei occasioni omaggiati con l’alloro della grappa anni prima di ottenere il Nobel (Rigoberta Menchu, V. S. Naipaul, Tomas Transtromer, Mo […]
continua »
A proposito di “Trasalimenti e sogni”
La nuova prova poetica di Fornaretto Vieri mette insieme una sorta di catalogo di ricordi di vita vissuta che trascolora e assume senso universale proprio attraverso le parole
Parlare di Trasalimenti e sogni, quarta prova poetica di Fornaretto Vieri (accolta nella preziosa collana «I Paralleli» di Betti, 144 pagine, 15 Euro), non è facile. Le sue nove “folte e men folte” sezioni investono via via i prodigi di un’infanzia incredibilmente felice, i difettivi miracoli della poesia, del miraggio amoroso, dell’arte, i sinistri baleni […]
continua »
A proposito di “Tre monologhi”
Elio Pecora entra nel segreto della creatività artistica attraverso tre giochi teatrali dedicati ad altrettanti scrittori "inquieti”: Sandro Penna, Elsa Morante e Rodolfo Wilcock. Un modo originale per unire scrittura poetica e lucidità saggistica
Da sempre la scrittura di Elio Pecora esplora generi diversi. I numerosi testi pubblicati, frutto di un lavoro letterario che attraversa oltre mezzo secolo, sono comunque legati da un’intima e sostanziale coerenza e danno luogo a un percorso fedele all’idea che l’osservazione artistica non sia chiusura entro i confini di un luogo privilegiato, ma aspirazione […]
continua »
Cartolina dall'America
Costantemente criticato da tutti - ai limiti dell'ingiuria - per i suoi modi "rallentati", Biden è il bersaglio preferito di chi si proclama "né con Putin né con la Nato". Eppure, il presidente incarna il sentimento comune, quasi un populista che però non trascura l'etica pubblica
Da più parti ormai piovono critiche sulla testa di Joe Biden e sulla sua presidenza, anche già da prima della guerra in Ucraina. La maggior parte di esse trovano riscontro nell’età avanzata tanto che da più parti si è perfino ventilata l’ipotesi che potrebbe lasciare addirittura la presidenza. I motivi di queste critiche sono molti […]
continua »
Periscopio (globale)
Guida alla lettura di Yasunari Kawabata, morto cinquant'anni fa e rimasto nell'immaginario occidentale come il cantore della bellezza. Uno scrittore tutto da riscoprire, che ancora oggi rappresenta il punto di congiunzione tra il Giappone e il mondo
Che cos’è la bellezza e con quali cautele la si deve trattare? Quali sono i mezzi grazie ai quali uno scrittore può cercare di descriverla? E ancora una terza domanda, quasi un corollario alle prime due: come mai, nella triade classica dei grandi scrittori giapponesi del Novecento – Tanizaki, Mishima, Kawabata – proprio quest’ultimo, che […]
continua »
Al Palaexo e alla Galleria comunale di Roma
Una grande mostra mostra racconta cinquant'anni di storia della videoarte in Italia. Dai primi esperimenti di Marinella Pinelli, Fabio Mauri e Franco Vaccari, fino alla scoperta del computer e della nuova frontiera tra arte e tv. Con i Giovanotti mondani meccanici Studio Azzurro
Dopo tante mostre destinate a scivolar via perché tengono a bada la curiosità rivangando l’usato sicuro del già noto o delle grandi firme eccone finalmente una confezionata per lasciar traccia. È quella dedicata alla videoarte made in Italy, appena inaugurata a Roma al Palaexpo di via Nazionale e alla galleria comunale di via Crispi, dove […]
continua »
A proposito di «Paradiso e naufragio"
Intervista con Massimo Cacciari che ha dedicato il suo nuovo saggio a "L'uomo senza qualità” di Robert Musil. Una riflessione sull'apocalisse che verrà: «È il romanzo di una sola tragedia, fatta di nobiltà e viltà, di disperazione e stupidità, di fanatismo e disincanto»
Il 15 aprile del 1942 moriva, in esilio a Ginevra, lo scrittore Robert Musil. Nato a Klagenfurt nel 1880, l’autore de L’uomo senza qualità era di formazione scienziato, laureato in ingegneria, oltre che un appassionato conoscitore di filosofia e studi sociali. È a partire da queste coordinate che Massimo Cacciari, nel suo recente Paradiso e naufragio. Saggio sull’Uomo […]
continua »
Una novità editoriale
La casa editrice Fanucci ha presentato in anteprima al Romics i primi quattro volumi di una nuova collana dedicata alla graphic novel. Creata in collaborazione con la Scuola Romana dei Fumetti, è incentrata sul retelling illustrato di grandi classici della letteratura
Sergio Fanucci festeggia i cinquant’anni della sua casa editrice e lo fa presentando in anteprima al Romics – la celebre festa romana del mondo dei comics, la cui XXVIII edizione si è tenuta dal 7 al 10 aprile 2022 – il nuovo impegno editoriale della Fanucci: entrare nel mercato del fumetto. Lo strumento di questa nuova missione […]
continua »
Il senso di una crisi
L'ideologia del dubbio, qui da noi, ha smesso di contestare la verità (troppo difficile): si esercita predicando il multilateralismo. E negando i valori. Leggete Mo Yan, Yu Hua, Anatolij Kuznecov e Antonio Scurati per capire di che cosa si parla
La guerra, qui da noi in salotto, ha fatto un salto significativo: la discussione è passata dalla verità ai valori. Buona parte dei dubbiosi hanno dovuto ammettere l’attendibilità delle informazioni raccolte in prima persona da chi è sul fronte ucraino e quindi – per costoro – il tema sul tavolo è diventato l’esigenza di un […]
continua »