Luca Fortis
Viaggio nelle province iraniane

L’acqua di Teheran

Nelle campagne iraniane è scoppiata la protesta dei contadini per la cattiva gestione delle acque. Dighe e canali hanno stravolto un ecosistema millenario. E dal governo cominciano ad arrivare le prime ammissioni...

Le gocce d’acqua riempiono l’aria di freschezza, l’aria che proviene dal Badghir, la torre del vento, antico sistema di aria condizionata persiano, le fa strabordare dalla fontana al centro della stanza e le vaporizza. Le migliaia di piccole gocce si tingono di una moltitudine di colori e riflessi della luce del sole e delle finestre […]

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Gianni Cerasuolo
Viaggio a Pozzuoli/2

Il magma di Pozzuoli

Giuseppe Luongo, uno dei massimi esperti del bradisismo di Pozzuoli, contesta i dati di analisi e i piani di prevenzione della situazione: «Non si tiene conto del fatto che sotto al terreno si sta muovendo il magma»

Il professor Giuseppe Luongo, 84 anni, è uno che i Campi Flegrei li conosce bene. La sua tesi di laurea in scienze geologiche nei primi anni Sessanta, ruotava attorno alla «radioattività naturale dei Campi Flegrei». Nel settembre 1983 fu nominato direttore dell’Osservatorio Vesuviano. Ha fatto parte anche, della Commissione Grandi Rischi. E nel 1992 fu […]

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Gianni Cerasuolo
Viaggio a Pozzuoli/1

Terra dell’incertezza

Il bradisismo, l'attività vulcanica costante, l'edilizia selvaggia: che cosa vuol dire vivere in un luogo instabile? A Pozzuoli la scienza deve inseguire la natura: alle volte studiare e prevedere non basta. Solo chi vive in questo enigma ci fa l'abitudine

A Pozzuoli la terra trema e si gonfia come un soufflé. La paura è tornata. Il fenomeno millenario che si chiama bradisismo, cioè il movimento lento del suolo, continua a scombussolare le viscere dei Campi Flegrei, l’area vulcanica che lambisce a occidente Napoli e che contiene zone densamente urbanizzate come Pozzuoli, Bacoli e Monte di […]

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Domenico Calcaterra
A proposito di “Giornalismo culturale”

Leggere Berardinelli

Una poderosa raccolta di articoli di Alfonso Berardinelli rivela gli strumenti del suo metodo critico: per lui, leggere "è" scrivere. E attraverso le sue interpretazioni (e le sue stroncature) si rivela un percorso accidentato e non accademico del Novecento

C’era un tempo in cui di alcuni critici si era soliti conservare gli articoli che andavano pubblicando sulle varie testate e riviste con le quali collaboravano, non solo per il tratto distintivo del loro argomentare, ma soprattutto per la lezione di mestiere, di stile, che se ne poteva con profitto ricavare. Oggi che le pagine […]

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Pier Mario Fasanotti
A proposito di "Caro Pier Paolo"

Dacia e Pier Paolo

Dacia Maraini ricorda il suo rapporto d'amicizia, di comunanza politica e di solidarietà sociale con Pier Paolo Pasolini in un libro che è come una lunga, struggente lettera d'addio. Una riflessione amara sull'amicizia, la letteratura e la morte

Ricordi vividi, veritieri, nostalgici, a volte strazianti. Dacia Maraini, scrittrice che si pone in vetta al monte della qualità, raccoglie, in una forma che ha dell’epistolario, frasi, avventure africane, abitudini, insomma il carattere di Pier Paolo Pasolini. Il libro s’intitola appunto Caro Pier Paolo, edito da Neri Pozza (203 pg.18 euro). Seguiamo il filo narrativo […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Raccontare la poesia”

Repertorio poetico

Accademico e scrittore, Luigi Fontanella ripercorre in un saggio denso e ricco, il percorso della poesia italiana dell'ultimo mezzo secolo. Uno studio rigoroso che esplora tutte le tendenze e le mette in relazione. Fino a costruire un paesaggio intimamente coerente

Il mondo ha bisogno di poesia, come viene più volte ripetuto, con più intensità nei periodi di maggiore difficoltà, così come però la poesia ha bisogno del mondo. La poesia nasce dalla volontà di capire il mondo, forse di reinventarlo, sicuramente di metterlo in ordine. Come la scienza, sa bene che un risultato definitivo non […]

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Giuliano Compagno
A proposito del successo di “Ennio”

Ennio ad honorem

L'encomio tranquillo di un artista della tenacia e della genialità: questo è il (bellissimo) documentario di Giuseppe Tornatore su Ennio Morricone. La descrizione di una parabola umana e artistica unica, ma che segna il conflitto tra arte e passioni nel Novecento

I piccoli pregiudizi che “tieni” e che non ritrovi dopo aver visto Ennio di Giuseppe Tornatore. Il primo atteneva alla regia e al rischio di un film autocelebrativo e agiografico; il secondo, ancor più venefico, riguardava la figura artistica di Ennio Morricone, al quale è spettato un ruolo ingrato, almeno in Italia: di ottenere un […]

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Danilo Maestosi
Diario veneziano/2

L’Arte è donna

Cecilia Alemani, la curatrice della Biennale, ha puntato tutto sullo sguardo femminile. Dal mito alla maternità, il profilo dell'Esposizione ai Giardini e all'Arsenale recupera il passato (specie quello surrealista) dando qualche indicazione (imprecisa) sul futuro

Il latte dei sogni. Non perdetevi questo libretto, da poco ripubblicato da Adelphi, che dà il titolo alla cinquantanovesima edizione della Biennale di Venezia. Composto e illustrato da Leonora Carrington (1917-2011), nobildonna inglese che si è fatta largo come scrittrice e pittrice nelle file del movimento surrealista, è stata per tre anni la compagna di Max […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

Fortezza Buzzati

Ritratto di Dino Buzzati, a cinquant'anni dalla morte: uno scrittore la cui invenzione (la vita che scorre nell'attesa della vita, nella Fortezza Bastiani) è diventata un riferimento assoluto per tutta la letteratura venuta dopo di lui. Eppure, è sempre stato considerato "marginale"

Ci sono delle storie, avvincenti e paradigmatiche, che ne percorrono e precorrono altre, come una specie di sottotesto allusivo o, se preferite, come un fiume carsico che di tanto in tanto ricompare e si attesta con insistenza nella nostra mente. Storie che generano altre storie. Una di queste è senz’ombra di dubbio quella dell’ufficiale Giovanni […]

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Danilo Maestosi
Diario veneziano/1

Una Biennale comoda

Dopo un anno di stop torna la Biennale d'Arte. Ma evita conflitti e cattive memorie (dalla guerra al Covid) per trasformare tutto in un grande party. Per fortuna, ci pensano Anselm Kiefer e Anish Kapoor a dialogare con il nostro difficile presente

A mente fredda, le immagini che restano a registrare con più aderenza i cinque giorni di vernissage di questa Biennale d’Arte, che riapre i battenti dopo due anni e un terzo di sosta forzata, sono quelle sfarfallanti, sfocate di una festa contagiosa e straripante. Venezia intasata di folla come ai tempi delle vacche grasse, più […]

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