Lettera aperta al ministro (e ai futuri sindaci)
Il teatro, il suo rapporto privilegiato e diretto fra platea e palcoscenico continua a mantenere alta la bandiera della cultura. Anche se tutto, in Italia, va contro i saperi e le arti. Ricordiamocelo, quando ci sediamo in platea
L’altro giorno sono stato al Teatro Valle Occupato. Non ci andavo da molto tempo: da due anni, ossia dal giorno in cui un manipolo di attori, attrici, operatori dello spettacolo sono entrati con un escamotage e hanno preso possesso dello storico teatro in pieno centro a Roma. Ho trovato un clima di garbato entusiasmo, ancora […]
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"Rane", il nuovo romanzo del premio nobel
Il conflitto tra modernità e tradizione, tra consumo e benessere, ritorna nel libro del narratore cinese. La storia di una levatrice che usa la scienza per salvare le vite e per controllare le nascite
Mezzo mondo è in conflitto con la modernità; almeno come la intendiamo noi. Ossia: quella discutibile equazione che recita “benessere uguale consumo”. Oppure: “progresso uguale accumulo”. In nome di queste malintese convinzioni, alcuni di noi in Occidente si sentono parte di un’umanità migliore, mentre altri, a Oriente, proprio nel contrasto a quelle malintese convinzioni si […]
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Dopo il Golden Globe
Riproponiamo la nostra recensione de "La grande bellezza" (con molti distinguo): è un apologo sulla decomposizione del nostro Paese. Le grandi prove di Toni Servillo, Sabrina Ferilli e Carlo Verdone riscattano una regìa troppo raffinata e rarefatta nel descrivere l'orrore morale
La prima cosa che ci siamo chiesti vedendo La grande bellezza, nuovo film di Paolo Sorrentino da oggi nelle sale, è stata chi fosse Gustavo Modena, del quale all’inizio della pellicola si vede il busto durante una sequenza girata al Gianicolo (insieme ad un titolo su Francesco Totti). E abbiamo trovato questa definizione del drammaturgo […]
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Fa male lo sport
Mourinho, appena "licenziato" dal Real, è stato tutto il bene e tutto il male del calcio mondiale. Colto e aggressivo, furbo e sapiente. Ha dato più peso alla comunicazione che alla tattica, ma ha trattato i suoi giocatori come amici veri
C’è stato chi ha consigliato a De Laurentiis di prenderlo al posto di Mazzarri invocando un coup de théatre alla Ferlaino quando fece il blitz in Spagna e si portò Maradona a Napoli. Ma Mourinho è destinato all’adorato Chelsea, dopo il divorzio dal Real Madrid, “la peggiore stagione della mia carriera”, l’ha definita lui stesso: […]
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Continua il mito dello scoglio tirrenico
Dal primo gennaio scorso, la splendida isola toscana non ha più guardiani: è abbandonata a se stessa. Ma resta (per fortuna) inaccessibile: l'unico modo per custodire le sue meraviglie, la sua storia e i suoi segreti. Da Napoleone ai nazisti...
Correva l’anno 1890, moriva Van Gogh, nasceva la colonia dell’Eritrea, esordiva La Cavalleria Rusticana, regnava Umberto I e una piccola barca a vela muoveva verso un’isola lontana, Montecristo. A bordo vi erano Cesare e Argia Donati, nominati dai Savoia primi guardiani dello scoglio toscano reso famoso da Alexander Dumas padre. Allora Montecristo era una riserva […]
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"Le voci di dentro" all'Argentina
I due fratelli in scena (a Roma) con Eduardo incarnano un'idea antica, affascinante e modernissima di teatro d'arte fatto di facce, parole e idee. Insomma: è quasi un capolavoro annunciato
La famiglia d’arte è un’istituzione antica: generazioni d’attori, saltimbanchi, musicisti allevati direttamente sul palcoscenico che mangiavano applausi e polvere. Soprattutto polvere. Trasmettere l’arte per veicoli familiari è un modo particolarissimo per consentire alle idee e ai mestieri di attraversare i tempi. Non c’è accademia, non c’è formalismo, non c’è spocchia: solo sudore e sensibilità per […]
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Le polemiche prima del premio letterario
Busi contro Siti. Pierantozzi contro Siti. E gli altri stanno a guardare. È la solita commedia estiva: metà gioco di società, metà gioco di potere sulle spoglie dei (pochi) lettori rimasti
Quando la primavera scivola verso l’estate, inevitabilmente si comincia a parlare e a scrivere dei premi letterari. I quali ormai hanno un clamore più chiassoso, e talvolta volgare, dei vari concorsi su miss Italia, miss Padania (sì, c’è pure quello nella strampalata immaginazione pseudo-celtica di Bossi and company). Spesso vengono a galla gli istinti meno […]
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Il nuovo spettacolo dell'affabulatore
Il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini è un apologo amaro sulla nazione, su questa Italia che sembra aver smarrito qualunque prospettiva di futuro. E così l'attore - amaramente - quasi si dimette da italiano
Mi ricordo bene la prima volta che ho visto in scena Ascanio Celestini. Sarà stato alla fine degli anni Novanta, in un piccolo festival nelle Marche. Lavorava, allora, con Gaetano Ventriglia – un altro interessantissimo regista e attore – e presentavano uno strampalato, amaro viaggio nel mondo di Pasolini, che si intitolava Cicoria. Era una […]
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Camera con vista: da Covacich alla Golino
Anatomia di un film con qualche ombra ma pieno di misteri. A cominciare quello del romanzo dal cui è tratto e che l'editore ha pubblicato due volte in due forme differenti e con due autori diversi...
Una volta lo spettacolo più frequentato nei cinema era quello delle 22,30. Si cenava con calma e poi si usciva, o si andava al ristorante, magari nei paraggi della sala così non si doveva cercare di nuovo parcheggio per l’auto, e si finiva la serata vedendosi un film. Fra la mezzanotte e trenta e l’una, […]
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La morte di Luciano Lutring
Era l'ultimo mito della mala milanese. Negli anni Sessanta aveva terrorizzato mezza Europa con le sue rapine: portava il mitra in una custodia di violino. Poi fu arrestato e in carcere cambiò vita: divenne scrittore e pittore e alla fine venne graziato
Se ne è andato il solista del mitra. Ieri notte è morto Luciano Lutring, 76 anni, l’ultimo uomo della “ligera”, la mala milanese. Un malavitoso molto particolare: aveva come regola quella di non uccidere e per dare un tocco artistico al proprio stile, conservava il fucile mitragliatore nella custodia di un violino. E soprattutto non […]
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