Un bel libro edito dal Maestrale
"Ogni animale muore nella tana", il secondo romanzo di Alessandro Stellino - che stasera sarà presentato a Porto Torres - conferma l'ottimo esordio. L'apocalisse della città sarda diventa punto d'osservazione di tutto il mondo
Inizia con la fine, il nuovo romanzo di Alessandro Stellino Ogni animale muore nella tana (Il Maestrale, 176 pagine, 16 euro): inizia, per la precisione, con la fine di un mondo e di una civiltà per come li si era conosciuti, prima che d’un tratto il tempo paresse fermarsi, che tutto ciò che fin lì […]
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La "Banda del Formaggio" di Paolo Nori
Nel suo nuovo libro Paolo Nori abbandona il suo personaggio di riferimento ma ne costruisce uno che parla come il precedente. Un trucco letterario o un cliché sterile?
È solo che io adesso che mi son letta la Banda del Formaggio di Paolo Nori (Marcos y Marcos, 2013, pp. 224, 15 euro), mi restan tutti questi interrogativi che non mi dan pace. Mica la capisco tanto questa gioia degli anacoluti a tutti i costi, cioè ogni tanto pure pure son simpatici, ma sempre? […]
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Non basta la parola/11
Ricercare il realismo nella narrativa significa non avere preconcetti "morali" nei confronti dei personaggi. Anche quando sono dei mediocri. Proprio come il grande Frédéric Moreau di Flaubert
Prima di parlarvi della forma-romanzo da un punto di vista storico-teorico vi parlerò di un romanzo che a me ha cambiato la vita facendomi decidere di scrivere. E cioè L’educazione sentimentale di Flaubert. Ho letto L’educazione sentimentale, prima da giovane e poi, nuovamente, soltanto adesso, a distanza di trent’anni, e proverò a raccontarvi le mie […]
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In memoria di un amico perduto
Addio a Vincenzo Cerami, non solo un grande scrittore, un grande sceneggiatore e un grande poeta, ma l'uomo che più di chiunque altro ha fatto sì che una generazione di "non letterati" scegliesse la letteratura per esprimersi
Povero Vincenzo! Se ne è andato uno degli italiani più tipici perché uno degli italiani migliori, con i suoi difetti e la sua geniale predisposizione al fare cultura. Già perché Vincenzo Cerami non è stato solo l’autore di romanzi come La Lepre o il Borghese piccolo piccolo, non è stato solo lo sceneggiatore di tutti […]
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Visti da Londra
I commenti dei giornali inglesi sugli insulti leghisti al ministro Cecile Kyenge non sono inclini a considerare quelle parole come una battuta. Semmai un insulto figlio della politica sociale e culturale propugnata per anni da Berlusconi e Bossi
Fa sempre piacere imbattersi in un articolo o un commento sul proprio Paese quando si vive all’estero, ti fa sentire più vicino a casa. The Guardian, il Daily Mail, il Daily Telegraph, The Indipendent, oggi tutti parlano dell’amato stivale… il faccione rubicondo di Calderoli troneggia sulle pagine di cronaca internazionale. Il solo primo piano basterebbe […]
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Visioni contromano
Ennio Flaiano teorizzava il diritto e il piacere dello spettatore di addormentarsi in sala. Ma qui si parla di gente che dorme nelle pellicole. E dei letti che li ospitano: da Totò a Capannelle a Johnny Depp, dentro c'è tutto un mondo...
Alla Mole Antonelliana di Torino, dentro al Museo del cinema, c’è una bellissima sala chiamata Aula del Tempio adibita alla proiezione di tre filmati, uno dedicato al cinema muto torinese e due, di montaggio, realizzati da Gianni Amelio con le scene di ballo più significative di alcuni film italiani. “Curiosamente” manca I ragazzi di Bandiera […]
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Camera con vista
«L’amore che supera i confini non è mai perversione, è solo un punto di vista più suggestivo»: è la tesi di un libro molto particolare: "Justine 2.0" di Elena Bibolotti. Racconta un'educazione sentimentale ai tempi della Rete
Quando una giovane che conosci e che hai cercato inutilmente di far pubblicare presso amici editori, riesce finalmente nell’impresa con le sue sole forze, si prova un entusiasmo tutto particolare. Quasi come quando un figlio arriva alla laurea. Così adesso mi rigiro fra le mani soddisfatta questo Justine 2.0, sottotitolo: Il cuore è soltanto un […]
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Memorie di un viaggiatore interessato./2
Davvero le città di mare si assomigliano tutte? O sono le metropoli che uniscono vitalità e disperazione a mostrare mille tratti in comune? Il Brasile ci dà qualche risposta. Ma non bisogna generalizzare. Ecco perché...
Bahia 1. Si può fare un viaggio in Brasile, senza andare a Salvador da Bahia, soprattutto se nella vita quotidiana si vive a Napoli? No, che non si può. E infatti, eccomi all’aereoporto di Rio, in attesa dell’aereo per Bahia. È difficile, qui in Brasile, dimenticarsi di essere in prossimità del Natale. Un po’ ovunque […]
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Memorie di un viaggiatore interessato./1
Viaggio in Brasile, tra desideri, illusioni e contraddizioni. Cercando di tenere a bada la curiosità e l'oceano, in un mondo che sembra simile e vicino e invece è diverso e lontano.
Alla fine del 2007 feci un viaggio in Brasile. Al ritorno, già all’aereoporto, ne provavo nostalgia. I commentatori di questi giorni tumultuosi, dicono che è troppo facile innamorarsi del Brasile. Troppo facile, certo. Ma se avviene, avviene. Inoltre, anche le fiumane di persone viste in tv dimostrano ancora una volta che lì un popolo c’è […]
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A proposito del "Costo della vita"/2
Riflessione a due voci sul reportage letterario, sulla scrittura di denuncia e sulla deriva liberista della sinistra italiana a partire da un libro di Angelo Ferracuti dedicato alla tragedia della Mecnavi, ventisei anni fa, a Ravenna
F.G. Devo premettere che quando ho cominciato a leggere Il Costo della Vita (di Angelo Ferracuti, Einaudi 2013, pp. 224, € 19,00) ho avuto delle iniziali difficoltà rispetto alla sua struttura. Si tratta di un reportage narrativo, nel quale si ripercorre la storia dell’incidente avvenuto nel Marzo 1987 nel cantiere Mecnavi del porto di Ravenna, […]
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