Ubaldo Villani-Lubelli
Verso le elezioni tedesche/1

Per chi vota twitter

In Germania, come già negli Usa, è stato messo a punto il "twitterbarometer", un meccanismo che valuta l'impatto dei social sul voto. Il risultato è opposto a quello dei sondaggi: vincono i Pirati, poi la Linke e la Spd. E in fondo in fondo la signora Merkel

Quanto sarà influenzato da Twitter il risultato delle elezioni in Germania? Probabilmente poco. Tuttavia, sul modello del Twitter-Index americano, in Germania è nato il twitterbarometer (letteralmente barometro di twitter) un progetto di BuzzRank, la più importante società di consulenza digitale in Germania, e il blogger più famoso nella Repubblica Federale, Sascha Lobo. L’obiettivo è calcolare […]

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Ilaria Palomba
Parla l'autrice di "Evelina e le fate"

Tra romanzi e storia

Due scrittrici (molto diverse tra loro) a confronto: Ilaria Palomba intervista Simona Baldelli. Si parla di realtà, di memorie, di fate e fantasmi. E della verità della letteratura quando riesce a fissare sulla carta i sentimenti

Evelina e le fate è un romanzo ambientato in un paesino delle Marche durante la Seconda Guerra Mondiale, scritto dal punto di vista di una bambina di cinque anni, mescola costantemente realismo storico e personificazione di credenze popolari del luogo. Il romanzo è stato finalista al Premio Calvino 2012, di recente pubblicato da Giunti Editore […]

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Domenico Calcaterra
Una riflessione su "Atti mancati"

Scrittori di vita

Torniamo a parlare del bel romanzo di Matteo Marchesini, della sua forza nel riprendere le fila del difficile rapporto tra vita vissuta e scrittura. Quasi un manifesto contro la "fine del romanzo"

Desta sempre curiosità l’affacciarsi alla narrativa dei critici, per quell’ibrido sguardo che aspira a fare romanzo, talvolta con esiti felici. Penso, per esempio, al Giorgio Manacorda de Il corridoio di legno (Voland, 2012), che innalza una delle pagine più incandescenti della storia nazionale (la contestazione e il terrorismo) ad esemplare e cupissima favola, occasione di […]

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Vincenzo Faccioli Pintozzi
A proposito di “Cina e altri Orienti”

A est di Manganelli

Adelphi ripubblica una raccolta di articoli di viaggio dei primi anni Settanta di uno dei grandi dell letteratura. Che racconta con onestà, e non è poco, un mondo che però sembra capire poco

La cosa bella, di questo Cina e altri Orienti, è che Giorgio Manganelli non cerca di mentire. Non ha (idealmente) una camicia coreana, né tanto meno simula di aver compreso il mistero dell’illuminazione di Siddharta Gautama. È un viaggiatore occidentale che – per i motivi più svariati – ha avuto la fortuna (o quanto meno […]

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Andrea Carraro
Non basta la parola/13

Nascita del romanzo

Raccontare la storia e le passioni sotto metafora scandagliando tutte le possibilità della lingua: è così che nacque il genere letterario per eccellenza. Dalle meraviglie di Don Chisciotte in poi...

E veniamo  a definire storicamente il genere letterario per eccellenza,  almeno nella nostra epoca: il romanzo. Il romanzo è un’opera narrativa di ampio respiro (di più ampio respiro del racconto e della novella). Il termine viene, per farla breve, dalla parola “romanza”. La lingua romanza è quella che s’impose nell’Europa dopo il latino. I primi […]

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Silvio Perrella
Tempo di partire

L’arte del viaggio

Vivere è come attraversare un ponte, che sia quello di Brooklyn o quello sull'Oreto a Palermo: occorre andare, rischiando anche di cadere. La riflessione di un critico letterario sui rapporti tra viaggio e scrittura

I rapporti tra il viaggio e la scrittura? È un tema ampio, se non lo si circoscrive si rischia di essere generici. Conviene  dunque partire da se stessi, dalle proprie esperienze. Posso dire di essere un viaggiatore? In parte sì, perché sono attratto dal movimento e non mi scarseggia quella che potremmo chiamare la curiosità di […]

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Domenico Calcaterra
Realismo, antirealismo e illusionismo

Fuga dalla critica

Analizzare o recensire? Il dibattito su "critica accademica" e "critica militante" è sempre acceso. Ma spesso si dimentica che i libri (e i saggi) si occupano di vita e del mondo: dello scrittore, del critico e di tutto

Il catalano Pere Borrell del Caso è certamente pittore poco conosciuto. Diverso destino ha invece incontrato un suo dipinto, Huyendo de la crítica (1874, nella riproduzione qui accanto), tra gli esempi più famosi e suggestivi di pittura d’illusione; al punto d’esser stato scelto, qualche anno fa, come biglietto da visita per una bella esposizione che […]

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Alessandro Boschi
Visioni contromano

Surreale Kubrick

Abbiamo visto "Fear and desire", il film ritrovato del grande regista. È un film strano, imperfetto, povero... ma i temi dei capolavori (da "Orizzonti di gloria" a "Eyes wide shut") ci sono tutti. Da non perdere!

C’è chi sostiene che un regista nella propria vita, pur producendo decine di film, ne giri solo e soltanto uno. Come quelli che dicono che si ama una volta e le altre sono solo e soltanto delle pallide imitazioni (credo di averlo letto anche in un albo di Tex, figuriamoci). Comunque, una curiosa e in […]

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Valentina Mezzacappa
Un artista e una scrittrice

L’incubo del realismo

Non c'è solo il realismo (socialista) alla maniera di Deineka. Prendete il romanzo "E ora parliamo di Kevin" di Lionel Shriver: l'ossessione per la realtà e i suoi particolari sconfina presto in un'adesione totale ai propri incubi

Va bene, parliamo un po’ di Kevin, come ci suggerisce Lionel Shriver nel suo celebre romanzo. Un attimo di timore, gambe che tremano, piedi che sembrano scivolare nelle sabbie mobili. Un cellulare irraggiungibile. Perché Franklin non risponde? Poi la paura si trasforma in un attimo di euforia ed Eva decide. Eva Katchadourian, un genocidio quello […]

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Nicola Fano
Ultimo addio a un campione

Il pugno di Griffith

È morto in povertà Emile Griffith, il pugile che contese il mondo, negli anni Sessanta, al nostro Nino Benvenuti. È una leggenda che se ne va; una leggenda di pugni, di beffe e di sport; ma anche di grande umanità

Non esiste più il pugilato di una volta, signora mia. Come le stagioni, le pesche spaccarelle, la vergogna, i festival di teatro estivi e la pizza con la mortadella. Tante cose sono cambiate, sì, ma questa arbasiniana desolazione oggi è collegata a una notizia che arriva da Hempstead, New York, dove l’altra notte è morto […]

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