Un romanzo che fa riflettere
Una lettera-recensione per analizzare "Come fratelli" di Andrea Carraro: non solo un romanzo riuscito e avvincente, ma anche un libro che apre una strada nuova per "capire" le contraddizioni del nostro Paese
Caro Andrea Carraro, ho finito di leggere il tuo bel libro (Come fratelli, Barbera editore, 16,90 euro), e, come faccio sempre, provo a focalizzare subito in poche parole l’impressione-chiave da cui muovere per raccontarti, in sintesi, cosa ho colto attraversandolo: per me Come fratelli è, soprattutto, una riuscita (e ampiamente condivisibile) dichiarazione di poetica. Provo […]
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Libri dimenticati: "Homer & Langley"
La storia drammatica dei due fratelli Collyer che si chiudono in casa e lentamente rompono ogni contatto con il mondo esterno ricorda da vicino quella "deriva dell'isolamento" che colpisce una società in crisi Ecco perché è un classico da rileggere
Non so se Doctorow sia un autore classico. Probabilmente sì. Ha un’abitudine, tipica degli scrittori che dopo un po’ lo diventano, che è a mio parere, questa: espone una scena, o una conversazione, oppure un episodio. O semplicemente descrive le caratteristiche di una persona, il modo in cui è, come si presenta, ti racconta cosa […]
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Un'iniziativa di Simone Sacco
È durato tutto il mese di settembre in Toscana (e avrà una coda in Piemonte, questa settimana) il “Giro d'Italia in 80 librerie”. Un tour di librai e scrittori che hanno portato il gusto della lettura lungo le strade e nelle piazze
Pedalare, è noto, fa bene. Non è però solo il fisico a trarne giovamento: pedalando il cervello respira più ossigeno e fa sviluppare mirabolanti associazioni che possono portare a inusitati sviluppi. L’idea del “Giro d’Italia in 80 librerie” arriva proprio così, un anno e mezzo fa, con Simone Sacco (classe ’76)che se ne andava per […]
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Berlusconi scopre le carte
L'atto finale della Seconda Repubblica chiarisce l'equivoco: gli interessi di uno hanno sempre avuto il predominio sugli interessi di tutti. Salvo che oggi il costo di questo delirio lo paghiamo tutti. In modo drammatico
Quello a cui stiamo assistendo in queste ultime ore, altro non è che l’agonia – che tutta l’intera nazione pagherà ancora, e a caro prezzo, per chissà quanto tempo – di una dittatura televisiva (proprio del mezzo dico) durata circa vent’anni. Dittatura che ha portato in piena regressione tutti quanti noi, ne fossimo complici o […]
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Quello che Alemanno e Marino non sanno
L'occupazione del teatro Valle ha un precedente storico illustre. Di maggiore intensità politica e di minore durata temporale. Capitò nel 1968 a Parigi, quando il Movimento prese il Théâtre de l’Odéon. Ma finì in un altro modo...
Le polemiche per l’occupazione (festosa) del teatro Valle di Roma hanno un precedente illustre: di maggiore intensità politica ma di minore durata temporale. Capitò nel 1968 a Parigi e a far da sfondo alle istanze rivoluzionarie di una generazione piena di punti interrogativi fu il Théâtre de l’Odéon. Una bella sala finesettecentesca, se la conoscete: […]
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Una nuova tendenza scenica
Dopo la nomina di Giorgio Albertazzi alla direzione del Teatro Cilea di Reggio Calabria, si prepara un Premio “Teatro e Geriatria”, destinato al miglior attore esordiente over 65, assegnato da una giuria di direttori artistici di teatro italiani rigorosamente over 75. Ossia: quasi tutti
Considerato il crescente numero di anziani non professionisti che sempre più spesso calcano le scene italiane al posto di attori e danzatori professionisti, si registrano inusitate e imprevedibili reazioni. Il centro anziani di Reggello è sotto stato d’assedio da circa 12 giorni. Quattro giovani registi cercano infatti di convincere oltre 40 anziani a partecipare ad […]
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Omaggio a un maestro del cinema
Arriva sul mercato un cofanetto di dvd che ripropone alcuni lungometraggi e una serie di cortometraggi "perduti" del grande regista tedesco. Un'iniziativa che ci consente di ripercorrere la genesi del suo capolavoro: "Heimat"
Va detta, questa cosa va detta: onore alla Ripley’s Home Video, che con un’operazione piuttosto rischiosa ci permette di recuperare alcune opere tra le meno conosciute del grande Edgar Reitz, il regista tedesco nato nel 1932, esattamente a Morbach, nella allora RFT. Arriva infatti sul mercato un cofanetto contenente alcuni suoi lungometraggi, tra i quali […]
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Cartolina dall'America
Droga e armi da guerra: questo mix ha riportato la metropoli americana ai tempi in cui era in cima alle classifiche delle città più violente. Qui emarginati, esclusi e sfruttati, oggi, hanno solo la violenza per esprimersi
Se alcuni anni fa mi avessero detto che Chicago era una città violenta mi sarei violentemente ribellata a quest’affermazione facendo immediatamente dell’ironia. Avrei accusato il detrattore di riferirsi agli anni di Al Capone e di usare uno dei tanti stereotipi che molti italiani usano nel riferirsi all’America in generale e a Chicago in particolare. E […]
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Uno scrittore un artista
Le cronache dal fronte strazianti, amare, drammatiche compilate da Eugene Richards non potrebberro essere accomunate ad altro che alle sue foto. Scatti costruiti o rubati, ma sempre fatti per cogliere una realtà stravolta
La guerra è come lo smog. Anche se non riusciamo a vederla ella è sempre presente, assiduamente impegnata nell’avvelenare subdolamente le nostre esistenze, a manipolare le nostre economie, a ribaltare l’ordine delle umane priorità, a ricattare lo strato più debole delle nostre società. Capita così che nonostante una scossa di terremoto faccia sì che il […]
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Nuove riflessioni sul caso-Valle/2
Anche Beppe Navello, regista e direttore della Fondazione teatro Piemonte Europa, ci ha scritto a proposito dei problemi sollevato dall'occupazione del Valle: "Per la sinistra è arrivato il momento di fare scelte impopolari!"
Caro Nicola, ho letto il tuo articolo e anche l’intervento di Massimo Monaci che è pacatamente interessante e sicuramente ha delle ragioni che si fanno ascoltare; è il problema complessivo della “stabilità” in Italia a essere nella confusione non solo lessicale: occorre riformare il sistema secondo regole finalmente moderne e civili ma sappiamo che la parola […]
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