Elisa Campana
Lettera da Londra

Il monoglotta inglese

In Gran Bretagna lo studio delle lingue straniere è crollato: solo un adulto su quattro parla un altro idioma. E non si trova più chi possa fare dei lavori da poliglotta

Italiano, francese, spagnolo, cinese? No, grazie. L’inglese è parlato come lingua materna da circa 375 milioni di persone nel mondo. È la moderna lingua franca, la lingua dell’economia, della tecnologia, del potere che fa muovere questo mondo. Oggi tutti sappiamo quanto sia essenziale la conoscenza di questa lingua e non solo per ottenere un qualsiasi […]

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Ilaria Palomba
A proposito de "L'uomo seme”

Il paese delle donne

L'editore Playground recupera la storia autobiografica di Violette Ailhaud e del suo villaggio francese che nel 1852 si ritrovò improvvisamente privo di uomini. Napoleone III li aveva uccisi come rivoltosi

Playground pubblica oggi un’inconsueta vicenda storica, scritta da Violette Ailhaud dopo la Prima Guerra Mondiale, L’uomo seme. La storia, da lei vissuta in prima persona quand’era molto più giovane, è ambientata in un piccolo villaggio dell’alta Provenza, nel 1852, quando Luigi Napoleone Bonaparte (Napoleone III) prende il potere e una serie di uomini repubblicani, dunque […]

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Ubaldo Villani-Lubelli
L'attacco dei grillini ad Augias

Il rogo e i fanatici

In Germania, dove l'analisi del nazi-fascismo è più approfondita che da noi, un bel saggio di Viktor Klemperer spiega qual è la deriva dei roghi di libri e altre idiozie del genere

Bücherverbrennungen. In tedesco si chiamano così i roghi di libri. Il riferimento è ai roghi organizzati dai movimenti giovanili nazisti nel 1933. In occasione di uno di questi roghi, a Berlino, un gerarca che poi diverrà molto famoso, Joseph Goebbels, capo della propaganda nazista, tenne anche un discorso. Durante i Bücherverbrennungen venivano bruciati tutti i […]

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Nicola Fano
Sulla scena di Roma

Teatri paralleli

Due spettacoli con stili e motivazioni opposte: “Il borghese gentiluomo" di Venturiello e Tosca, e "Amleto?" della Macelleria Ettore. Due modi diversissimi di emozionare. Due pubblici entusiasti ma lo stesso problema: la carenza di spazi e attenzioni istituzionali

Provate a immaginare due spettacoli teatrali agli antipodi che pure hanno problemi simili: a me è successo in poche ore di avere davanti agli occhi questa fotografia gioiosa e dolente del nostro teatro. I due spettacoli che ho visto praticamente in sequenza sono: Il borghese gentiluomo di Molière con Massimo Venturiello e Tosca e le […]

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Anna Camaiti Hostert
Lettera dall'America

Incubo americano

Per molti il "sogno" si è trasformato nel suo contrario. Delusioni, immoralità e fallimenti sono temi ricorrenti nella società Usa. Come dimostrano i tanti film dedicati a tutto ciò: da "Nebraska” a Scorsese, da Ferguson a Spike Jonze

Pochi giorni fa, un’altra sparatoria. Questa volta in un centro commerciale in Maryland. Ci sono stati tre morti e alcuni feriti. Lo sparatore è un giovane teenager che non si capisce ancora bene perché l’abbia fatto. Si sa solo che era infelice e insoddisfatto della propria vita. Ma a questo punto poco importa. Ormai è […]

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Luca Mazzone
Il teatro nel Mezzogiorno

Lontanissimo Sud

Un'amara riflessione (dall'interno) sulle mancate politiche di investimento culturale in Sicilia. E sulla totale assenza di prospettive di una "risorsa" mal sopportata dai partiti

Oggi, in piena crisi economica e d’identità, anche il settore, tanto elogiato a parole, delle attività di spettacolo dal vivo soffre per le mancate politiche culturali. Soprattutto a sud. Il tanto amato quanto “lontano” sud. Sì, perché nel sud isolano e isolato, l’assenza di una lungimirante politica oggi si paga più di quanto si potesse […]

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Paolo Petroni
In scena al Palladium

La vita è un funerale

Con "Sorelle Macaluso" Emma Dante ritorna alle sue origini, mescolando vitalità a senso della morte. Ha debuttato a Roma una storia che non mancherà di far discutere l'Europa

Un gruppo di ragazze, sette sorelle, che scherzano e ridono al sole della Sicilia, una gita al mare che pian piano diventa inquietante, finisce in tragedia. Una danza, una marcia, un presentarsi in fila a fare i conti con quel che è avvenuto, con i propri sensi di colpa, cercando di scaricarli sulle altre, sui […]

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Danilo Maestosi
Esposizione al San Michele di Roma

Penombra di donne

Un libro e una mostra riportano l'attenzione su una grande fotografa, Sebastiana Papa, che con il suo obiettivo, nei monasteri del mondo, ha cercato di fissare la dimensione femminile della sua essenza più assoluta

Da quando negli anni Sessanta ha iniziato a registrare i riflessi del suo sguardo sul mondo nel piccolo grande specchio della sua Leica Sebastiana Papa (1932-2002) si è interrogata e ci ha costretto ad interrogarci sul senso misterioso e sfuggente della vita, del sacro, dell’essere donna. Così forte e intensa l’urgenza di queste domande da […]

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Furio Terra Abrami
Una strategia miope

Il grande regalo

...è quello che Renzi & Co. potrebbero aver fatto a Berlusconi e famiglia rimettendoli in gioco con una riforma elettorale che potrebbe favorire soprattutto loro

Mi dicono che sono apocalittico. Dopo aver considerato l’accordo tra Berlusconi e Renzi, mi viene in mente che se Berlusconi vince le prossime elezioni con queste regole (che sono state scelte anche da lui), lui e sua figlia le prossime se le potrebbero fare, con la maggioranza che si ritroverebbero, con la legge che più […]

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Anna Camaiti Hostert
Cartolina dall'America

Realpolitik Obama

Nel consueto discorso alla nazione, il presidente ha rilanciato grandi temi civili (uguaglianza uomo/donna) ma anche piccole cose concrete (l'aumento dei salari minimi): insomma, è tempo di azione

Da donna e da cittadina americana uno dei passaggi più significativi del discorso di Obama alla nazione (The State of the Union), il quinto dal suo primo mandato, martedì 28 gennaio, è stato decisamente quello in cui il presidente ha affermato non essere più tollerabile la diseguaglianza salariale tra uomo e donna. «Oggi le donne […]

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