Alessandro Boschi
Cartolina da Cannes

Monica, la ciliegina

Da Monica Bellucci che scherza su se stessa alla passerella di Sylvester Stallone: i francesi amano il divismo. Ma anche il film-rivelazione delle sorelle Alice & Alba Rohrwacher

Ai francesi le star piacciono davvero molto, ne vanno addirittura pazzi. Persino se vengono dall’Umbria che, consentitecelo, non è esattamente il Colorado del glamour. Ma ci sono le eccezioni, e quella costituita da Monica Bellucci da Città di Castello, anzi, da Selci Lama, è una delle più clamorose. La sua passerella è stata caratterizzata da […]

continua »
Nicola Fano
Uno spettacolo di Maurizio Scaparro

Maschera Ranieri

Massimo Ranieri sovrappone il suo talento alle intuizioni poetiche di Raffaele Viviani. Ne viene fuori un ritratto antico e struggente di quel che siamo stati: l'Italia

Agli appassionati di Massimo Ranieri (sono tanti) devo questa nota da quando l’estate scorsa andai a vedere un (di lui Ranieri) insopportabile Riccardo III a Ostia Antica. E lo dissi e ne spiegai i motivi senza riguardo per i miti (Ranieri, Shakespeare e Riccardo). Ebbene, ieri, normale calda domenica pomeriggio di metà maggio a Roma, […]

continua »
Luca Fortis
Verso le elezioni al Cairo/2

I ragazzi di Al Sisi

«Il generale sa che vincerà perché la stragrande maggioranza del popolo è con lui, ma non deve sottovalutare i giovani borghesi che vogliono più democrazia». Parla Shahira Mehrez

Al pomeriggio l’aria del Cairo, nonostante sia primavera, è quasi soffocante. Cammino per cercare un taxi, come al solito la città è viva e immersa nel suo eterno caos. Solamente le acque del Nilo danno un senso di pace e fresco. La vita sembra scorrere di nuovo come ha fatto per secoli e l’Egitto non […]

continua »
Eleonora Negro
Da Teheran alla Rete

Abbasso il velo!

#mystealthyfreedom: è il nome simbolico di una campana nata per caso sui social e presto diventata caso politico in Iran. È la sfida delle donne che vogliono togliersi il velo senza che ciò sia reato

Il Medio oriente non è un “paese” per donne, eppure qualcosa sta cambiando, non tanto nella mente dei «conservatori con i pantaloni» che portano avanti il valore dell’animo islamico, ma sicuramente nella forza e nel coraggio di chi questo animo lo subisce e per le prime volte sceglie di alzare la testa o, al meglio, […]

continua »
Rubens Tedeschi
In memoria di una grande tragedia

Miniera assassina?

Per ricordare le vittime di Soma, abbiamo ritrovato uno splendido reportage da Marcinelle, la miniera dove nel 1956 morirono 262 uomini. Lo dettò a braccio l'inviato de "l'Unità”. Un capolavoro giornalistico che dimostra come il tempo, per i diritti di chi lavora, sia passato invano

La tragedia mineraria che ha colpito la Turchia sembra il fantasma di un mondo scomparso. O, meglio, che si credeva scomparso. E invece sotto terra ancora si muore, nel disinteresse generale, nella distrazione di massa che è diventato il mondo della comunicazione. Noi di Succedeoggi vogliamo rendere omaggio alle quasi trecento vittime di Soma alla […]

continua »
Furio Terra Abrami
Dopo l'ennesimo scandalo

Rassegnazione Italia

Con le mazzette per l'Expo, la moralità pubblica è finita sotto la suola delle scarpe. La classe dirigente latita e l'opinione pubblica fa finta di niente. E non chiamiamolo pessimismo

Potrebbe essere ch’io mi sbagli, soprattutto in considerazione del fatto che, come ben sappiamo, le emozioni del momento tendono sempre ad apparire ingigantite rispetto a quelle del passato. Comunque sia, la mia impressione è che mai il livello della vita pubblica italiana sia sceso così in basso come in questo momento. Mai, il degrado della […]

continua »
Erminia Pellecchia
Una mostra che mescola stili e generi

L’invasione del bianco

Il Museo di Capodimonte di Napoli dialoga con le opere di Luca Pignatelli. Che spiega: «L’utopia mi piace ricercarla nel passato e non necessariamente nel futuro»

Sulla soglia della dimora del tempo sospeso. A guardia un feticcio, mute presenze che ti scrutano, ti interrogano, alternate a teschi di un memento mori, simbolo di caduta e di rinascenza. Non puoi sfuggire al loro sguardo, quelle 64 facce ti inseguono, sorvegliano i tuoi movimenti, confondono i tuoi passi incerti di osservatore osservato sui […]

continua »
Marco Fiorletta
A proposito di «C’era una volta la Ddr»

Il Paese delle spie

Un bel saggio di Anna Funder ricostruisce minuziosamente la vita quotidiana nella Germania comunista prima della caduta del Muro. Un regime basato sulla delazione

Una delle domande più frequenti, quando cadde il Muro di Berlino – 9 novembre 1989 – e Il Partito Comunista Italiano decise di cambiare nome – il 12 novembre Occhetto espose la propria proposta, non concordata con alcun organo dirigenziale del Pci, in una riunione di partito alla sezione Bolognina di Bologna – era che […]

continua »
Luca Fortis
Verso le elezioni al Cairo/1

L’Egitto che verrà

«Vincerà Al Sisi. Ed è un bene che vinca un "uomo forte", perché dovrà prendere decisioni molto impopolari» Parlano i commentatori politici Dora Abdel Razik e Nabil el Shoubashy

La situazione in Egitto si fa sempre più complessa, se da una parte la campagna elettorale presidenziale che vede contrapposti il generale Al Sisi e Hamdeen Sabbahi sembra svolgersi tranquillamente, e la sicurezza nel paese è migliore di come i media stranieri dicano, dall’altra la magistratura di primo grado prosegue con le sue spaventose sentenze […]

continua »
Mario Massimo
«La crisi dell'utopia» di Laterza

Platone o Aristofane?

Luciano Canfora dimostra le reciproche influenze tra il filosofo e il commediante. Cercando di convincere il lettore che la natura umana non è «immutabile»

I libri parlano fra loro, a volte: e non solo, valicando a ritroso gli scarti del tempo, quando un’idea, un intreccio, perfino un giro di parole che già qualcun altro aveva messo su carta decenni, o secoli, prima, tornano nella memoria di un autore, e gli tengono, per così dire, la penna fra le dita; […]

continua »