La morte del grande scrittore/2
Con i suoi libri (romanzi e saggistica) Milan Kundera ha ridisegnato la geografia europea, aggiungendo i colori della Cecoslovacchia. Con lui è caduta la storica cerniera tra Est e Ovest
Fu la miccia più potente posta sotto la Cortina di ferro, quando, affermando che la Cecoslovacchia era un paese occidentale, riuscì a gettare pennellate larghe di colore sulla cartina grigia del socialismo reale. Anche se è vero che non tutto il grigio era negativo, le bibite, per esempio, prive di coloranti, non erano competitive con […]
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A proposito de "Il diario ritrovato”
Guida Editori pubblica una piccola, preziosa autobiografia di Angela Pagano, da Eduardo De Filippo a “Masaniello” di Armando Pugliese. Storie di passione teatrale vissute in una Napoli autentica. Un monologo da immaginare...
Gli appassionati di teatro – ammesso che ne esistano ancora – farebbero bene a leggere il libro Il diario ritrovato di Angela Pagano (Guida Editori, 96 pagine, 15 Euro, a cura di Francesco Scotto e con una bella prefazione di Giulio Baffi). Perché in queste poche ma preziose pagine Angela Pagano, grande attrice napoletana, apre […]
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Il cinema de laMeneghello
Non perdetevi “An Irish Goodbye”, il corto di Tom Berkeley e Ross White che ha vinto il premio Oscar di quest'anno. Una storia dark che gioca con la morte per fare un inno alla vita
Per una volta lasciamo i lungometraggi ed entriamo nel territorio dei corti. An Irish Goodbye ha vinto l’Oscar 2023 per il miglior cortometraggio e di per sé il premio, viste le scelte effettuate da anni dall’Academy, non ne garantirebbe il valore. Ma stavolta la statuetta è davvero meritatissima, perché il corto firmato da Tom Berkeley […]
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La morte del campione
In memoria di Luisito Suarez, architetto del calcio, tracciatore di linee perfette, esegeta del "lancio lungo": quando sul campo bisognava pensare. Nelle immagini che lo ritraggono, la sostanza di un gioco che non c'è più
Dalle strade di La Coruña, Galizia, poco a nord di Santiago di Compostela, non distante da Finisterre, estrema periferia occidentale della penisola iberica, già decisamente oltre il confine del benessere europeo, si poteva sognare solo il mare. E a quel tempo, e nei decenni successivi, partendo dalla Galizia la traversata in mare, che poi non […]
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L'intellettuale scomparso
In memoria di Francesco Coniglio, editore, esperto di musica rock e di fumetti. Ritratto di un uomo speciale che seguiva le sue vocazioni e che ha fatto conoscere al nostro Paese l'importanza delle culture autenticamente "popolari"
Detto queste righe all’iPad. Ho appena saputo che Francesco Coniglio se n’è andato. Le detto perché non ho la forza di scriverle e sono straziato dal dolore che questa notizia provoca in me. Francesco è stato tra le poche persone fondamentali della mia vita di scrittore (che è anche una vita a sé) e questa […]
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Il cinema de laMeneghello
Un'avventura tutta nostalgia e effetti speciali chiude la lunga saga di Indiana Jones con un grande Harrison Ford. Un'avventura attraverso il tempo, nella speranza di sconfiggerlo
È questione anagrafica: Indiana Jones è il personaggio cinematografico che più di qualunque altro ha attraversato la mia vita affollata di film. Personaggio-icona, l’eroe senza macchia e senza paura inventato da quel gran genio di Steven Spielberg che, a dispetto delle nostre illusioni perdute, capì oltre quarant’anni fa che il cinema aveva bisogno di tornare […]
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Cronache infedeli
«Siamo ossessionati dalla nostra libertà»: storia di Victoria Amelina, la giovane scrittrice ucraina uccisa da una bomba russa. A Nju Jork – nel Donbass – aveva avuto il coraggio di organizzare un festival letterario. In cerca di una impossibile normalità
Scrive il poeta Juan Gelmàn: “È il volto che riappare, non il numero.” Così oggi mi fermo a contemplare il viso giovane e i capelli biondi e il sorriso della ragazza Victoria Amelina: trentasette anni portati con leggerezza e gravità dentro questa sudicia tragedia che è il massacro russo dei figli di un intero popolo. […]
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“Dove qualcosa manca” e “Il mio amico"
Nei due libri recenti di Francesca Zanette e Daniela Matronola affiorano i grandi temi della storia e del "tempo" che vengono affrontati in modo parallelo, lambendo la grande tradizione per poi allontanarsene
In questo tempo di panorami letterari dominati “dalla pietà e dalla beneficenza” – per dirla col Corrado Costa che invitava gli scrittori “a non dare mai ascolto al proprio cuore […] perché il cuore è la guida più falsa che abbiamo ricevuto dalla letteratura” – e di perdite gravi come quelle di Martin Amis e […]
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A proposito di “Omicidio d'artista”
Il romanzo d'esordio di Eleonora Scano è una complessa storia che mescola arte e mistero sullo sfondo del mercato d'arte a Torino. Con un risvolto che porta il lettore vicino al dramma dell'invasione dell'Ucraina
Il dipinto rappresenta un grosso cerchio di un arancione eterogeneo, non interamente racchiuso nella tela, con un piccolo quadrato posto quasi al centro. Nelle parole del famoso gallerista Keller, “è opera di un giovane artista ucraino, della regione del Donbass, capace di esprimere, attraverso i suoi tratti, il disagio che la popolazione di quell’area, stremata […]
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Lettera aperta
Lo scrittore Andrea Di Consoli ha scritto un (imprevedibile) elogio di Silvio Berlusconi chiamandolo colui che ha fatto uscire l'Italia dagli Anni di piombo! Gli risponde Filippo La Porta: perché confondere la "leggerezza" con il primato della merce e del cattivo gusto?
Caro Andrea Di Consoli, apprezzo la tua onestà intellettuale e la tua ruvida schiettezza nel demolire certa retorica di sinistra, anche sapendo che alcuni valori della sinistra li condividi. Ma quando ho letto in un tuo articolo sul Tirreno che dovremmo riconoscere un merito a Berlusconi (che peraltro hai spesso criticato), e cioè che negli […]
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