Danilo Maestosi
Una grande mostra al Vittoriano

L’inferno di Sironi

Roma rende omaggio a Mario Sironi, un artista che volle farsi monumento. Ma che forse per tutta la vita non ha fatto altro che dipingere la sua disfatta. E la disfatta dell'uomo novecentesco

Occhio agli ultimi quadri. La mostra, che fino al 4 febbraio il museo del Vittoriano dedica a Mario Sironi (1885-1961), inaugurando un nuovo ciclo sui grandi maestri del Novecento, che poi chiamerà alla ribalta Giorgio Morandi, è molto ricca di opere e di suggestioni. Si arriva probabilmente a fine percorso già saturi, uno sguardo e […]

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Ella Baffoni
Un incontro su territorio e diritti

Terra di conflitti

Dietro l'etichetta di "Braccianti migranti" si cela un mondo di lavoro e privazioni, dove il peggio del latifondismo del passato si mescola al peggio dei conflitti etnici di oggi

Bello il titolo dell’intensa giornata di lavoro al Centro studi emigrazione di Roma, “Braccianti migranti”, storia e scienze sociali a confronto su agricoltura territorio e lavoro stagionale in un incontro organizzato da Michele Colucci e Mimmo Perrotta. Un colloquio a più voci su un tema in cui il sostantivo e l’aggettivo si scambiano le parti. […]

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Pierre Chiartano
Manhattan papers/2

Museo New York

Il nostro viaggio a New York continua tra grattacieli e luoghi dell'arte: finché un paese riuscirà a trattare la cultura con i guanti bianchi, potrà tranquillamente attraversare questo secolo tenendo al centro la barra di una leadership mondiale

Peter Minuit, governatore e uomo d’affari olandese vallone nel 1626 aveva speso appena 60 fiorini per l’operazione immobiliare più riuscita della storia. Almeno così recita la cronaca ufficiale. Manhattan fu comprata agli indiani algonchini per una manciata di monete (accesissimo il dibattito sul valore attuale di quella transazione). Ammesso che gli indiani capissero il significato di […]

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Olivia Balzar
Racconti del Peccato/25

La zuppa

Lui la guardava senza capire cosa sarebbe successo di lì a poco, senza capire a cosa sua moglie stesse pensando. Lei sorrise, perché ormai aveva deciso che sarebbe arrivata dove la zuppa aveva fallito

Il fattore scatenante fu senza dubbio la zuppa. Tutto era nato da quella maledetta zuppa di cipolle. Anche se a pensarci bene non era stata la zuppa in sé, ma il modo in cui lui la stava mangiando. Succhiava il brodo con quelle labbra screpolate e sottili e si sbrodolava come i bambini o come […]

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Alessandro Quattrone
Una bella raccolta poetica

La tavola del poeta

Il nuovo libro di Giuseppe Grattacaso, «La vita dei bicchieri e delle stelle», vaga tra l'alto e il basso delle cose quotidiane per cercare un senso che le unisca. E per farcele capire meglio

Si finisce di leggere il nuovo libro di Giuseppe Grattacaso (La vita dei bicchieri e delle stelle, Campanotto editore, 2013, pp.112, euro 11) con la rara soddisfazione che si prova di fronte a un’opera artistica accurata e compiuta, e con la voglia di raccomandarne la lettura a quelli che amano un genere di poesia fondato […]

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Pierre Chiartano
Manhattan papers/1

Sotto Ground Zero

Viaggio nel cuore della Grande Mela. Cominciando dal cuore sanguinante di Ground Zero, dove il mito prevale sul luogo. Come in molti altri luoghi della città

Per un newyorkese come Bob De Niro il 9/11 è una ferita ancora aperta. «Take a day to remember the day that changed us forever» recita in video. Ricordare. I nomi delle vittime di quel catastrofico evento li puoi leggere, uno ad uno, sul bordo dei due quadrati che sono il memoriale di Ground Zero. […]

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Tina Pane
Meridione dimenticato

Napoli senza mare

Il Centro direzionale di Napoli è un'isola nella città, un luogo preciso e magnifico, elegante e postmoderno. Ma senza un'anima. Basta vederlo al tramonto per capirlo

Al Centro Direzionale di Napoli ci si può arrivare in vari modi. Il più suggestivo è con l’auto, via tangenziale e di mattina presto. Pagato il pedaggio a corso Malta, si resta ammirati dallo skyline che compare sfumato nella nebbiolina. È come se il muro di grattacieli fosse spuntato durante la notte, e sembra di […]

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Vincenzo Faccioli Pintozzi
La “protesta degli ombrelli”

Occupy Hong Kong

Evocare Tiananmen o, peggio, le primavere arabe non serve a niente: la gente di Hong Kong non vuole abbattere un tiranno: protesta perché la Cina mantenga i propri impegni. E per continuare a esistere

Scomodare i martiri di piazza Tiananmen, evocare una repressione cieca da parte dell’Esercito di liberazione popolare, paragonare i fatti di Hong Kong a quelli della storia democratica della Cina continentale sono tutte stupidaggini. L’attacco di questo pezzo può essere forse un poco brusco, ma nella complicatissima matassa che si sta dipanando nell’ex colonia britannica è […]

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Gianni Cerasuolo
A proposito di «Dura solo un attimo la gloria»

La rabbia di Zoff

«Sono un operaio specializzato che, con passione e serietà, tutti i giorni della propria vita ha timbrato il cartellino». Nella sua (bella) autobiografia, Dino Zoff vuota il sacco

La meglio anzianità. Dino Zoff, 72 anni lo scorso febbraio, da Mariano del Friuli, fa parte di quel gruppo di padri della patria (calcistica, d’accordo, ma la precisazione è un pochino restrittiva) ormai dimenticati in questo troppo lungo tempo di ciarlatani e mascalzoni (e qui davvero il calcio non c’entra), un grandissimo in campo, una […]

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Luca Fortis
Lettera dal Cairo

L’Egitto in cammino

Dopo lunghi travagli, il colosso nordafricano si avvia a una lenta fase di stabilizzazione. Fatta di rilancio economico e moderazione religiosa, come dice il presidente/militare Al Sisi. Ne parliamo con la Shahira Mehrez, militante femminista

Il Cairo, nonostante tutti i suoi problemi, sembra un’oasi di pace in mezzo alla polveriera araba. Pochi mesi fa nessuno lo avrebbe detto, ma alla fine, quello che si riteneva uno dei paesi più instabili del Medio Oriente, si sta rivelando il centro da cui passano molte delle trame per una possibile pacificazione dell’area. Per […]

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