Marco Fiorletta
Il saggio "Gli ammutinati delle trincee"

Natale di guerra

Le celebrazioni del centenario della Grande guerra spesso raschiano il fondo del barile della retorica. Eppure basta leggere il saggio di Marco Rossi sugli "ammutinati" per ristabilire il dramma della realtà

Siamo cresciuti immersi nella retorica della Grande Guerra, ci hanno fatto appigliare a quella speranza d’unità nazionale, di amor patrio sfruttando l’ingenuità della piccola età e solo in seguito avremmo capito, ma non tutti, ciò che la Prima Guerra Mondiale ha significato e da cui avremmo preso le distanze. Chi ha qualche anno in più […]

continua »
Mario Dal Co
Twister: libri da recuperare

Contro la tortura

Il gesuita tedesco Friedrich Spee, con tre secoli d'anticipo rispetto alla Cia (addirittura prima dell'Illuminismo) aveva previsto l'inutilità della tortura. E per questo l'aveva condannata. Vale la pena rileggerlo

«I giudici dapprima non sanno da dove iniziare, perché non possiedono né indizi né prove.  La loro coscienza li ammonirebbe chiaramente che in simili casi non bisogna intraprendere nulla alla leggera.  Sono però sollecitati a procedere. La gente mormora che questa loro esitazione sembra molto sospetta (…) Infine, i giudici trovano il modo di istruire […]

continua »
Paolo Petroni
«L’istituto per la regolazione degli orologi»

Tempo della pendola

Einaudi scopre Ahmet Hamdi Tanpinar, padre della letteratura turca del Novecento. Il tempo degli uomini ha smesso di essere in relazione con quello degli orologi. Ossia con quello della realtà

Probabilmente, misconosciuta, questo “L’istituto per la regolazione degli orologi” (Einaudi, pp. 450 – 22,00 euro – Traduzione di Fabio Salomoni) è certo una delle grandi opere eccentriche del Novecento, piena di allusioni e influenze, ma cui viene data una veste personalissima e tutta tragicomica, metaforica nell’affrontare con lievità il tema terribile dell’uomo e del passare […]

continua »
Marco Scotti
Regali di Natale

Castighi o delitti?

Chiudiamo la nostra rassegna di "consigli per gli acquisti" per le Feste con Dostoevskij e il suo capolavoro che non è solo un classico, ma monumento al disagio del Novecento (e oltre...)

Si può consigliare come “chicca natalizia” un romanzo che è in circolazione da 148 anni? Si può, e si deve. Perché Delitto e Castigo è uno di quei libri che hanno modificato la storia della letteratura mondiale. Chiunque decida di misurarsi con la scrittura, a maggior ragione se si parla di un romanzo giallo, thriller, […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
Regali di Natale

Ritorno alla parola

L'editore Raffaelli ripubblica «Amore d'autunno», la raccolta di Roberto Carifi che ha segnato la poesia italiana recente: un libro davvero da non perdere

Ci siamo. È tempo di doni e di conseguenza è tempo di consigli. Di fronte a chi mi chiede che libro regalare per Natale, non ho dubbi, almeno per quanto riguarda il genere. Visto che il periodo si presta anche alle sorprese e a quel minimo di riflessione che dovrebbe sempre accompagnare un dono, indirizzo […]

continua »
Marco Ferrari
Regali di Natale

I giornali migranti

Pantaleone Sergi ha ricostruito l'avventura affascinante di tanti giornali italiani (dall'epopea garibaldina in poi) nati e vissuti in America Latina

Parlo di un libro che è scritto in italiano ma che non si può leggere in Italia. Dimentichiamo, infatti, che l’italiano è la quarta lingua più studiata al mondo e che distribuiti nel pianeta, ma soprattutto in Sud America, esistono comunità italiane formate da emigranti e loro discendenti impermeabili alla cultura del luogo. Là, forse, […]

continua »
Vincenzo Faccioli Pintozzi
Regalo di Natale

Il mandarino inglese

Regalatevi la storia Edmund Trelawny Backhouse (raccontata da Hugh Trevor-Roper): ignorante in patria ma celebrato nella Cina dell'Ottocento. Una vita tra realtà e leggenda

Confesso di essere invidioso. Perché la vita di sir Edmund Trelawny Backhouse, baronetto, è quella che avrei voluto vivere io. Siamo alla fine del XIX secolo, e il nostro eroe – che non ha brillato negli studi nella Perfida Albione e non è riuscito a mantenere il dignitoso impiego che il padre quacchero gli ha […]

continua »
Anna Camaiti Hostert
Regali di Natale

Orrore & Progresso

Dopo il riavvicinamento tra Usa e Cuba diventa doveroso rileggere la storia del colonialismo occidentale. E per farlo, non si può evitare di partire da Conrad. E dal suo "Cuore di tenebra”

Alcuni giorni fa, Barack Obama, annunciando la ripresa delle relazioni diplomatiche e commerciali tra Stati Uniti e Cuba, dopo più di cinquant’anni di silenzio, ha affermato che se non si può cambiare il corso della storia e cancellare l’orrore del colonialismo, è arrivato però il momento di lasciarselo alle spalle. Ma per mettere in soffitta […]

continua »
Domenico Calcaterra
Regali di Natale

Autoritratto del ‘900

Andate a rileggere "Tre croci" di Federigo Tozzi: nella storia dell'autodistruzione (inspiegabile) di tre fratelli c'è la metafora di un paese in crisi d'identità. Cento anni fa

Il destino di un autore come Federigo Tozzi, lo ricordava in Tozzi moderno Luigi Baldacci, sta forse in un azzeccato e spiritoso titolo apparso tempo fa in un articolo dedicato allo scrittore senese su «Tuttolibri»: «Aspettando di esser letto è diventato un classico». Infatti, di contro alla vitalità del dibattito critico su questo sorprendente autore […]

continua »
Giuseppe Giglio
Regali di Natale

Nostri fratelli scrittori

Cesare Pavese, Emilio Salgari, Primo Levi e Franco Lucentini: Demetrio Paolin va in cerca del filo (non solo letterario) che unisce questi autori. Tutti grandi e tutti suicidi

Gli scrittori – e ancor più i narratori – raccontano storie, si sa. Magari raccontano una propria storia, ma la narrano come se fosse la storia degli altri, di tanti. Non succede tutti i giorni, però, di imbattersi in scrittori che raccontano altri scrittori. Propriamente, raccontano: laddove una scrittura saggistica felicemente immaginifica cede alla narrazione, […]

continua »