Da vedere a Roma
Al Teatro della Cometa torna in scena “Uscita di emergenza” di Manlio Santanelli con Vittorio Viviani: un'occasione preziosa per capire come sono cambiate comicità e tragedia dopo la carneficina di Parigi
Uscita di emergenza di Manlio Santanelli rappresenta un po’ un discrimine nella drammaturgia europea del Novecento: è la coniugazione tra il pessimismo visibile e neorealista di Eduardo e quello irrazionale e metaforico di Samuel Beckett. La storia la sapete: Cirillo e Pacebbene, due napoletani intimoriti dalla vita per diverse ragioni, si rifugiano nella Pozzuoli che […]
continua »
Dal 17 gennaio a Roma
Per ricordare la consegna del Nobel, e per rilanciare le proprie attività, l'Istituto di Studi Pirandelliani di Roma offre un mese di incontri e letture
Per un mese, da sabato 17 Gennaio a domenica 15 Febbraio presso la Casa Studio di Luigi Pirandello in via Antonio Bosio 13/b (traversa della Nomentana vicino Villa Torlonia) a Roma, si svolgerà una serie di incontri, letture spettacoli in occasione degli 80 anni del conferimento del Premio Nobel all’Autore dei “Sei personaggi” e per […]
continua »
Un viaggio letterario
Il mare, la luce, la saudade e la propensione a illudersi. Viaggio parallelo in due città (quasi) gemelle. Inseguendo le parole di Pessoa e di Leopardi
La foce del Tejo si estende in lunghezza e larghezza in una maniera che, al napoletano in vena di fantasie nostalgiche, suggerisce irresistibilmente una similitudine con l’azzurrissimo braccio di mare che ‒ se contemplato da una finestra (alla quale sia provvidenzialmente nascosto lo scenario troppo tipico della lacapriana “cartolina” ed inoltre l’ampia e chiusa curva […]
continua »
Un testo censurato e ritrovato
Enrico Damiani Editore ripubblica un romanzo di Giovanni Heidemberg sulla morte di Pasolini: un testo eretico dove il poeta è la rappresentazione di cinquant'anni di Italia
Chi ha paura di Giovanni Heidemberg? Davvero oggi, nella nostra laicissima e tollerante società occidentale, e non nell’Iran di Khomeini, un libro può ancora avere un impatto ritenuto pericoloso da qualcuno? Sembra incredibile ma è la storia di un libro maledetto, uscito nel 2005da un piccolo editore e poi sottoposto a una silenziosa censura da parte […]
continua »
A proposito di "Tulipano nero”
Azione, pathos, rigore storico e buoni sentimenti: alle radici del romanzo moderno c'è sempre lui, Alexandre Dumas padre. Il padre del verismo a lieto fine
Se si dice Dumas (padre) la mente va subito a I Tre moschettieri, Il Conte di Montecristo, Vent’anni dopo e Il Visconte di Bragelonne, di conseguenza ai romanzi di cappa e spada, o a qualche altro titolo dell’abbondante produzione dello scrittore francese. Qualcuno potrebbe citare Il tulipano nero (letto nell’edizione cartacea della Sellerio del 2008, 335 pagine, 12€) che deve la […]
continua »
A proposito della "lettera a un amico islamico"
La responsabilità penale è personale: questo è un nostro pilastro. La fede non c'entra, non c'entra la nazionalità di origine e neppure quella finale. Un'opinione dopo l'attacco a Charlie Hebdo
Caro Nicola, il tuo messaggio al “caro amico islamico” (clicca qui per leggerlo, ndr) mi ha fatto un po’ pensare. E qualche pensiero vorrei condividerlo con te, perdonami se sarò un po’ critica. Innanzitutto il destinatario. Chi è l’amico islamico? Da tutto il tuo testo si deduce che è un immigrato che si è inserito […]
continua »
La scomparsa di un mito
La regista Wilma Labate racconta un incontro con Anita Ekberg sul set della sua opera prima, "Ambrogio": «Il mio piccolo film aveva nel cast una grande star, un’icona»
Ho conosciuto Anita Ekberg sul set del mio primo film Ambrogio nel 1990. Avevo lottato molto per riuscire a esordire nel cinema e finalmente mi apprestavo a “battere il primo ciak”. La storia era ambientata a cavallo del 1960 in una Roma ancora provinciale ma vicina agli anni del boom che la trasformeranno radicalmente. Anna […]
continua »
Al Teatro Argentina
Con una lezione/spettacolo sui luoghi di Giulio Cesare e dei congiurati, il Teatro di Roma ha aperto una serie di iniziative dedicate alla spettacolarizzazione dell'archeologia
C’è stato un momento nella storia di Roma che ha segnato il punto più basso e insieme la risalita della china fino a quello più fulgido. Il baratro è stato l’uccisione di Cesare. Poi il cammino spedito – e insperato – verso l’età dell’oro e della pax di Ottaviano Augusto. Di questo snodo della civiltà […]
continua »
Consigli per gli acquisti
Ovunque, nel mondo, sulle donne prevalgono i luoghi comuni. Da leggere le lettere agli amici italiani di Thomas Mann e i racconti di Giuseppe Lupo
Donne. Per millenni la donna è stata al centro dei proverbi, quasi si fosse voluto racchiudere in poche parole la cosiddetta “differenza”, non scevra da pregiudizi. Lo scrittore nigeriano Chinua Achebe giustamente sostiene che i proverbi sono «l’olio di palma con cui si cucinano le parole». La docente olandese Mineke Schipper ha visitato molti paesi, […]
continua »
Il confronto tra Oriente e Occidente
Lettera aperta sui diritti, sui doveri, sulla tolleranza e sulla reciprocità, dopo il sangue di Parigi e tutto quel che ne è conseguito. Perché il rispetto non è mai a senso unico
Caro amico islamico, lascia che ti spieghi come funziona il mio mondo nel quale hai più o meno liberamente scelto di venire a vivere; perché ho paura che tu abbia travisato dove sei. Non guardare la televisione, non leggere i giornali, non seguire troppo i social network: prendi l’autobus nelle città, viaggia con i pendolari, […]
continua »