In scena a Cosenza
Trent'anni dopo Giancarlo Cauteruccio rimette in scena lo spettacolo cult di Krypton. E nell'epopea di Enea si scopre una nuova dimensione, drammaticamente attuale
Il riallestimento dell’Eneide di Krypton è un’opera rock incastonata in architetture luminose, un concerto-teatro in cui la musica dal vivo dei tre Litfiba, in formazione Beau Geste (Gianni Maroccolo, Antonio Aiazzi, Francesco Magnelli), assume quasi la consistenza di un personaggio, con le elaborazioni video-digitali e il raggio laser a disegnare scenari dalla potenza evocativa di […]
continua »
Uno spettacolo dall'«Histoire de ma vie»
Ruggero Cappuccio ha costruito una visione sul grande veneziano raccontando una vita vissuta in cerca di un antidoto contro la morte. Con un grande Roberto Herlitzka
Buio. Un ambiente claustrofobico senza porte o finestre. Più simile a una tomba che a una stanza. Solo, avvolto in uno spolverino che ricorda anni migliori, un uomo anziano, sfiancato dalla malattia ma dal portamento ancora altero di chi ha avuto il mondo ai suoi piedi, o meglio, di chi si è fatto beffa del […]
continua »
Cartolina da Lisbona
La vita culturale e politica lusitana ricalca la nostra (o viceversa?): un passato glorioso si scontra con un presente furbo. Sotto il tallone d'acciaio delle convenzioni euro-tedesche
Due slogan campeggiano per le strade di Lisbona. Uno è il libro che fino a poco faceva bella mostra di sé nelle vetrine di Bertrand a Rua Garret presso il famoso Largo do Chiado. Dove, per intenderci, un sosia metallico di Fernando Pessoa se ne sta seduto davanti allo storico caffè «A Brasileira» (dovendo subire […]
continua »
Ritratto d'artista
Emma Dante: «Recitare? Vuol dire immaginare mondi diversi attraverso i quali conoscermi meglio». Incontro (inconsueto) con la grande regista
Nome e cognome: Emma Dante. Professione: Regista drammaturga. Età: 47. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sì. Cosa significa per te recitare? Immaginare mondi diversi attraverso i quali conoscermi meglio. Il tuo film preferito? Dancer in the dark di Lars von Trier. Il tuo spettacolo teatrale preferito? La classe morta di Tadeusz Kantor. Qual è l’attrice […]
continua »
Radiografia del terrorismo/5
La moschea è lo spazio della preghiera per i musulmani; arena di riflessione, protesta o di esercizio della giustizia. Ma in Europa ha finito per rappresentare un luogo che produce grandi conflitti
La moschea è il luogo in cui si svolgono le pratiche religiose dell’Islam. La parola tedesca moschee, come quella inglese mosque, è un prestito dal francese mosquée che rimanda, attraverso l’italiano moschea e lo spagnolo mezquita all’arabo masĝid. Questa parola, che compare quasi trenta volte nel Corano e, precisamente, nelle sure medinesi, significa in quel […]
continua »
Promemoria a sindaco e ministro
Adriano La Regina riapre il dibattito continuamente sopito sul recupero della meraviglia urbanistica dei Fori. Magari recuperando (anche al traffico) la rinascimentale Via Alessandrina
Ci voleva il prestigio di Adriano La Regina – ex soprintendente archeologico di Roma nell’era in cui i governi ancora non avevano tagliato le unghie ai servitori dello stato e agli intellettuali – per riaprire da par suo il dibattito sul Fori imperiali. Caduta in assordante silenzio la relazione finale della commissione Stato/Comune, dei Fori […]
continua »
Storie di scrittori eccellenti
La prima volta che ho incontrato Candido è stato a una presentazione. Un incontro incredibilmente noioso. Poi, al momento dei saluti, mi sono presentato col mio dattiloscritto: sembrava un raid, a ripensarci
M’è venuto in mente d’un tratto, così, leggendo un racconto di Goffredo Parise che parlava di Giovanni Comisso. E ho pensato che Comisso poteva essere lui. Anche se io non sono Parise. La prima volta che ho incontrato Candido è stato a una presentazione. Un’iniziativa istituzionale, come si dice, e incredibilmente noiosa che – si […]
continua »
Si parte con Roberta Frascati
Al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli si apre una rassegna di spettacoli al femminile che riflettono sui miti (da Penelope a Simone de Beauvoir), sui conflitti e sui sogni delle donne
Essere o non essere? È questione di ritmo. Come nella respirazione: inspirazione ed espirazione, due fasi necessariamente alternate. Non c’è un “o-o”, bensì un “e-e”. Positivo e negativo insieme. Essere e non essere, allora: la dualità che è alla base stessa della vita. Ma c’è un disegno dietro la nostra esistenza? Un filo invisibile che […]
continua »
Inchiesta sulla kermesse milanese/1
L’80% delle procedure di appalto dell’Expo superiori a 40 mila euro è stato oggetto di contestazioni. E tra inchieste, patteggiamenti e dimissioni, il 74% dei lavori è ancora in corso. A poche settimane dall'inaugurazione!
Le immagini che vedete qui sotto esprimono abbandono e desolazione dovrebbero farci riflettere. Si riferiscono al “dopo” EXPO Sevilla 1992, e mostrano ciò che resta oggi dei vagoni della monorotaia e del Jardin Americano. Costituiscono dunque un avvertimento importante per noi, a meno di 2 mesi dall’inaugurazione di EXPO 2015 a Milano. Come arriviamo a […]
continua »
Alle Scuderie del Quirinale
Roma rende omaggio alla tentazione orientale di Matisse con una grande mostra dove, però, la natura diventa solo uno spazio mentale. Anche quando è costellata di arabeschi
È proprio nell’ultimo quadro, quello con cui si congeda, che la mostra Matisse-Arabesque in cartellone fino al 21 giugno alla Scuderie del Quirinale, ci offre la chiave più ricca per rileggere la sua pittura e misurare l’impatto di quei riferimenti alla decorazione orientale, che sono la bussola, scelta dalla curatrice Ester Coen, per orientare questa […]
continua »