Angela Di Maso
Ritratto d'artista

La passione, a teatro

Intervista sui generis a Cristina Donadio: «Se il teatro scomparisse, l'umanità scomparirebbe un attimo dopo. Ma per salvarci servono rispetto e coerenza verso se stessi»

Nome e cognome: Cristina Donadio. Professione: Vivere con coerenza accettando con un sorriso l’incoerenza di certi momenti “storti”, come donna prima e come attrice poi. Età: Diciotto, no?! Da bambina sognavi di fare l’attrice? Se saltare sul tavolo a 7 anni per improvvisare storie da raccontare a mio nonno può essere un segnale, allora sì, sognavo proprio di […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
La raccolta "Vivo così” di Nomos edizioni

Poesia delle incertezze

Alberto Toni con i suoi versi cammina lungo il confine tra il labirinto dell'io e il racconto che diventa mito: un percorso accidentato ma inevitabile

Alberto Toni fin dall’esordio in volume, avvenuto nel 1987 con La chiara immagine, procede nel suo cammino poetico con incedere severo e rigoroso. La sua poesia poggia sulla ferma convinzione che la parola sia un dono che possa svelare l’intimo segreto dell’esistenza, spiegare la misteriosa ragione del mondo. Nello stesso tempo il poeta è consapevole […]

continua »
Sandra Petrignani
Il dibattito sul caso Mondadori/Rcs

Le inutili indignazioni

Dopo la provocazione di Succedeoggi, la scrittrice Sandra Petrignani se la prende con il conformismo della società letteraria sempre pronta a uniformarsi allo "spirito del tempo"

Caro Nicola, ho letto il tuo intervento su succedeoggi (clicca qui per leggerlo). Non so se tu hai letto quel che avevo scritto io sulle firme e le indignazioni che lasciano il tempo che trovano (il pezzetto uscito sul Foglio è ora sul mio blog www.sandrapetrignani.it) Ti chiedo: hai un’alternativa per salvare Rizzoli dalla bancarotta? Lo sai che […]

continua »
Nicola Bottiglieri
Una "politica" senza memoria

Da Riace a Mosul

Deturpando Mosul gli islamici dell'Isis hanno dichiarato guerra al tempo. Riusciranno a vincere? Forse, nella storia dei Bronzi di Riace c'è la risposta...

La mattina del 16 agosto 1972 il sub romano Mario Mariottini si immerse a poche centinaia di metri dalla spiaggia e vide sul fondo a 10 metri di profondità un braccio umano, attaccato ad un corpo rigidissimo, sepolto dalla sabbia. Mario si spaventò, noi invece restammo meravigliati e la meraviglia dura ancora, anzi si accresce, […]

continua »
Andrea Carraro
Dal Tejo a Fatima e ritorno

Diario portoghese

Dai clochard di Porto ai venditori di hascisc di Lisbona; dai locali per turisti agli scorci mozzafiato: viaggio d'autore in un Paese pieno di sogni e contraddizioni

Sto in giro da poche ore per Lisbona e sono già stremato dalla stanchezza e, osservando l’arioso panorama della città, solcata dal largo fiume Tejo e dal mare, vagheggio una macchina in affitto. Un’ora dopo sono in una piazza per tre quarti occupata da un giardino rigoglioso di eucalipti, che è il punto più alto […]

continua »
Giancarlo Ricci
A due mesi dalla strage

Di libertà si muore

Passata l'ondata emotiva seguita alla tragedia di Charlie Hebdo, si può affrontare con più distacco il grande tema del rapporto tra libertà e satira. Privilegio d'Occidente

L’etimo di satira rinvia a saturo, a saturazione, a miscuglio, e anche al gioco sferzante del satiro, creatura lasciva e dedita a voluttuose ebrezze. Ma chi avrebbe immaginato che la satira potesse oggi diventare oggetto di tante pallottole? Dopo Charlie Hebdo e le stragi di Parigi è comprensibile che moltissimi parlino di libertà di satira […]

continua »
Danilo Maestosi
Appuntamento al Vittoriano di Roma

Il Pianeta Morandi

La mostra, straordinariamente ricca, che ricostruisce l'universo di Giorgio Morandi permette al visitatore di astrarsi dalla realtà. Per entrare nella vitalità delle nature morte del grande pittore solitario

Attraverso quasi in stato d’ebrezza la bella e ricca mostra che il Vittoriano dedica fino a giugno a Giorgio Morandi(1890-1964). E mi tornano in mente due scommesse su Giorgio Morandi a una Biennale di venti anni fa, straripante di installazioni, accumuli da trovarobe, tele come maxischermi. Avrei giurato che in un contesto così chiassoso e […]

continua »
Tina Pane
Un mito scenico che non passa

Il ritorno del Living

Gary Brackett dell'ultima generazione del Living Theatre ha tenuto uno stage in un liceo di Napoli. Il risultato è stata una performance sorprendente: talvolta basta poco per emozionarsi

If I could turn you on (Se io potessi accenderti) è il titolo della performance che Gary Brackett del Living Theatre Europa ha messo in scena insieme ad alcuni studenti del liceo Gian Battista Vico di Napoli lo scorso sabato 28 febbraio. La performance, che non prevede repliche, si è svolta nell’aula magna dello storico […]

continua »
Ilaria Palomba
«L'esigenza di unirmi ogni volta con te»

Amore al supermarket

Nel suo nuovo romanzo il regista Tonino Zangardi racconta ancora una rapporto totalizzante e distruttivo. Perché la passione, quando scocca, non può non essere totalizzante

L’esigenza di unirmi ogni volta con te (Imprimatur, 2015, pp. 153, 14 euro), è il primo romanzo del regista Tonino Zangardi, da cui è stato tratto l’omonimo film, diretto dallo stesso Zangardi, con Claudia Gerini e Marco Bocci. Nel titolo un chiaro riferimento a un brano musicale dei Radiodervish. Zangardi è regista di numerosi documentari […]

continua »
Vincenzo Nuzzo
Un lungo viaggio da fermo

Il mistero delle città

Napoli, Berlino, Lisbona: le metropoli lasciano sospesi i loro segreti. Non è necessario capirle, è più importante viverle. Nel cuore del Portogallo, per esempio...

Come tutte le città che hanno un certo charme (Napoli ne è cosmico esempio), anche Lisbona è una città dalle multi-facce. Direi che per risvegliare un certo interesse in chi la visita, una città deve proprio rinviare ad una certa dimensione di mistero. Di quale mistero si tratti è ovviamente difficile dirlo, altrimenti non sarebbe […]

continua »