«Into The Wild Truth» del Corbaccio
Carine McCandless ha scritto un libro sul fratello Chris, il protagonista della vicenda di “Into the Wild”. Dal suo racconto il ritratto di un ragazzo più ribelle che selvaggio
«A lungo ho preferito che non si sapesse tutta la verità su Chris. Ma adesso è giunto il momento di spiegare fino in fondo la scelta di mio fratello»: questo scrive Carine McCandless, sorella del giovane americano (nato in West Virginia) che, dopo aver preso la laurea in Scienze Sociali all’università di Emory, abbandona tutto […]
continua »
In scena all'India di Roma
Piero Maccarinelli ha riscoperto e portato in scena “L'Esposizione Universale”, un testo di Luigi Squarzina sulla speculazione edilizia del dopoguerra. E poi dicono che non c'è drammaturgia contemporanea...
Si lamenta spesso quanto il teatro sia povero di nuovi testi, quanto la drammaturgia contemporanea langua di autori. Ma c’è pure il paradosso di un lavoro di settan’anni fa, firmato da un grande regista italiano, vibrante di tematiche politico-sociali mai andato in scena, se non una volta nel 1955 in Polonia. Adesso il Teatro di […]
continua »
Dopo il summit di Berlino
I paesi del G7 hanno firmato un accordo sul controllo del riscaldamento globale che hanno chiamato «ambizioso e realistico». Ecco perché è solo un libro dei sogni
I paesi del G7, riuniti in Germania, nei giorni scorsi hanno raggiunto un nuovo accordo sulla riduzione dei gas serra, responsabili dell’innalzamento della temperatura media della Terra. In vista della conferenza mondiale sul clima, che si terrà a Parigi nel dicembre prossimo e alla quale parteciperanno anche gli altri grandi paesi inquinatori, come Cina e […]
continua »
Riletture postume: Emilio Lussu
Nel pieno delle celebrazioni della Grande Guerra, occorre ancora rileggere «Un anno sull'Altipiano» di Emilio Lussu per capire quali errori e quali contraddizioni vinsero davvero nelle trincee
In pompa magna si celebra ancora il centenario della Prima Guerra Mondiale e allora ci sembra giusto parlare anche di Emilio Lussu e del suo fondamentale Un anno sull’Altipiano, riletto nell’edizione l’Unità su licenza della Einaudi. Lussu, giovane ufficiale di complemento della Brigata Sassari, ci racconta la sua mirabile esperienza di guerra. Da giovane interventista […]
continua »
Ritratto d'artista
«Essere ricchi, aver fatto l’assistente alla regia per molto tempo, non saper cucinare: ecco i tre difetti che impediscono di fare teatro». Parola di Antonio Latella
Nome e cognome: Antonio Latella. Professione: Regista. Età: 48. Da bambino sognavi di diventare un attore? No, sognavo di volare. Cosa significa costruire regie e dirigere gli attori? Vivere totalmente un processo creativo ed essere in grado di condividerlo con i compagni di viaggio. Il tuo film preferito? Via col Vento… forse. Il tuo spettacolo teatrale […]
continua »
A proposito di "Doppio scatto"
Silvio Perrella ha girato la sua città, Napoli, con un notes e una piccola fotocamera, poi ha riunito tutto in un libro che rivela la metropoli depurata dalla sua leggenda
Ne I sommersi e i salvati di Primo Levi c’è una pagina nella quale l’autore spiega di non esser più riuscito, dopo Auschwitz, a camminare altro che con lo sguardo rivolto a terra, in cerca di qualcosa: era una delle tante eredità del Campo, dove qualunque cosa (un sasso, un ferro, una cicca, un bottone) […]
continua »
Un'opera prima da non perdere
“Grazie per gli spiriti”, il libro d'esordio di Giorgia Mastropasqua, sperimenta scritture diverse (dalla poesia al racconto) ricamando sui fantasmi dell'esistenza
Grazie per gli spiriti (Il Menocchio, 2015, pp. 100, 8 euro) è il libro d’esordio di Giorgia Mastropasqua ed è un testo di ricerca narrativa sui fantasmi dell’esistenza. Per prima cosa, la scrittura di Mastropasqua è elegante, colta, matura. In un certo senso è un miracolo. Un miracolo rispetto alla costruzione dei racconti-vissuto, come avvenisse […]
continua »
Un saggio sull'identità italiana
Fabrizio Ottaviani riparte da Leopardi per analizzare il carattere degli italiani perso nella frattura aperta tra la ricchezza di cultura e la povertà di morale
Fabrizio Ottaviani, per chi non lo conoscesse, è uno scrittore-critico ciociaro (ma ormai di stanza nella capitale da parecchi anni) molto interessante. Uno dei non molti critici militanti in attività (scrive sul Giornale, ma ha anche un sito personale di approfondimento), ha pubblicato per Marsilio un romanzo grottesco e linguisticamente assai raffinato, La gallina. Qualche […]
continua »
Dal 20 giugno al 5 settembre
Il sontuoso festival in Costiera quest'anno è dedicato a Wagner, il musicista che cantò Ravello. Poi, sotto ill segno dell'«InCanto» (tema della rassegna), pop, teatro e arte trovano un punto di coesione
L’universo arcano e primitivo, spirituale e mitico dei segni-figure di Mimmo Paladino; il colore della poesia che si fa cromatismo verbale per narrare la bellezza epica, l’incanto extratemporale di un luogo: è l’artista di Paduli, tra i “magnifici cinque” della Transavanguardia di Achille Bonito Oliva a firmare il manifesto del Ravello Festival numero 63, il […]
continua »
Da un libro in odore di Strega
Renato Carpentieri interpreta alcune pagine de "Il genio dell'abbandono", il bellissimo romanzo di Wanda Marasco su Vincenzo Gemito: la premessa di uno spettacolo memorabile
Ieri ho assistito a un miracolo. L’hanno realizzato una scrittrice, Wanda Marasco, e un grande attore, Renato Carpentieri, i quali hanno evocato un meraviglioso, diabolico e angelico sculture napoletano a cavallo tra Ottocento e Novecento: Vincenzo Gemito. Tutto è successo in una sala della collezione ottocentesca della Galleria nazionale d’arte modernadi Roma, tra due splendide […]
continua »