Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Da Fellini a Salvatores

In "Napoli-New York", Gabriele Salvatores recupera un trattamento scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli negli anni Quaranta e ritrovato miracolosamente. Una favola sull'Italia migrante

Doveva accadere un miracolo degno di San Gennaro perché il “milanese” Gabriele Salvatores si ricordasse di essere nato a Napoli e si decidesse a fare un film che ha a che vedere con la sua città d’origine. In realtà, il miracolo l’hanno fatto Federico Fellini e Tullio Pinelli (il suo storico sceneggiatore), seguendo le vie […]

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Nadia Tarantini
Su “Le sovversioni del genere”

Donne e fantascienza

Un bel saggio di Giuliana Misserville su Ursula Le Guin analizza il rapporto ("rivoluzionario") tra donne e letteratura di genere

“La resistenza e il cambiamento cominciano spesso con l’arte, e ancora più spesso con la nostra arte: l’arte delle parole”: con un esergo di Ursula K. Le Guin, Giuliana Misserville dichiara le sue intenzioni nell’affrontare una delle scrittrici più importanti del Novecento, e sicuramente la più grande della Fantascienza (e non solo, come vedremo meglio […]

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Attilio Del Giudice
Cinque racconti flash

Varianti del degrado

«Sono la mamma del vostro allievo Peruta Antonio. Vi  sto a telefonare perché la dovete finire di perseguitare a mio figlio, che è un bravo ragazzo ed è pure orfano di padre...»

La punizione. Vorrei che mi volessi bene almeno la metà di quanto vuoi bene a quel tuo bastardino. Chiedo troppo? Sei cresciuta, non sei più una bambina, ora puoi capire come stanno le cose. Io non posso tornare a casa se tua madre non mostra un minimo di fiducia in me, un briciolo d’affetto. Lo so, […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

La verità di Clint

Il nuovo film di Clint Eastwood, "Giurato numero 2", è un teorema sulla giustizia e la verità, che talvolta non coincidono. Tutto dipende dalla fragilità degli uomini

C’è un proverbio arabo che dice: è una cosa buona conoscere la verità e dirla. Ma è ancora meglio conoscere la verità e parlare di palme. Talvolta la giustizia conosce la verità ma preferisce parlare di palme. Perché verità e giustizia non sono necessariamente la stessa cosa. “La giustizia è la verità in azione”, dice l’avvocata Faith […]

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Giuliano Capecelatro
In margine alle elezioni americane

Trump e famiglia

Non solo Elon Musk. La «broligarchy», la famiglia di oligarchi che prospera e trama intorno a Trump, è ricca e variopinta. Che fosse anche pericolosa, lo aveva già detto Platone...

Platone l’aveva visto con largo anticipo, diciamo quasi due millenni e mezzo fa. Meglio, l’aveva fatto predire senza ambagi dal suo alter ego dialogante, Socrate, autentico monumento vivente alla sapienza: la democrazia conduce dritto dritto alla tirannide. Paradosso? Mica tanto. La prova provata la forniscono le recenti elezioni statunitensi, con il trionfo a mani basse […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

Gli spettri di Pirandello

Il film di Michele Placido (con Fabrizio Bentivoglio) su Luigi Pirandello per la prima volta mette in scena platealmente il rapporto dello scrittore con la follia della moglie (interpretata magistralmente da Valeria Bruni Tedeschi)

Esterno notte, novembre 1934. La locomotiva emerge lentamente dalla nebbia, gigantesca e ansimante. Trascina un treno che va da Roma a Stoccolma e il suo viaggio sarà il filo conduttore dell’intera pellicola, un viaggio nello spazio e nel tempo della vita di uno scrittore e drammaturgo italiano che sta per ricevere il premio Nobel per […]

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Giuseppe Grattacaso
A proposito di “Il prima e il dopo dell’acqua”

Frammenti di vita

La nuova raccolta poetica di Laura Accerboni presenta straniate figure, improvvise apparizioni che testimoniano l'assoluta provvisorierà della vita

Il paesaggio poetico di Laura Accerboni, come emerge dalla raccolta Il prima e il dopo dell’acqua, edita da Einaudi, è perimetrato da quelle che a prima vista appaiono pareti domestiche. Al loro interno però sono ospitate strade e piazze cittadine, e straniate figure, improvvise apparizioni, spesso vegetali e marine. Gli stessi corpi degli umani che […]

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Silvia Rosati
Da Carver in poi

Tacchi alti, gonna stretta

Silvia Rosati, allieva del corso di scrittura di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata, "continua" un celebre racconto di Carver

«Continua l’incipit del celebre racconto Cattedrale di Raymond Carver, proseguendo la narrazione e cercando di portarla rapidamente a conclusione, senza superare i 5000 caratteri circa»: questa la traccia di lavoro proposta dalla Scuola Orlando nell’ambito del corso di scrittura “Il racconto della realtà” di Andrea Carraro, Filippo La Porta e Sebastiano Nata. I due testi che pubblichiamo […]

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Danilo Maestosi
All'Accademia di San Luca a Roma

Mistero Sweerts

Una bella mostra riscopre Michael Sweerts, un grande pittore seicentesco d'area fiamminga, sconosciuto al grosso pubblico. La sua avventura umana e artistica è quasi un romanzo...

Solo 18 quadri, raccolti in tre sale del piano terra di palazzo Carpegna, in pieno centro di Roma. Ma è una mostra che lascia il segno, ti insinua dentro la voglia di riprendere, interrogando quelle immagini alle pareti come sfogliassi lo story board di un film o di un fumetto cui qualcuno – chi, perché, […]

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Ida Meneghello
Diario di una spettatrice

La favola di Anora

“Anora”, il film di Sean Baker che ha vinto a Cannes, è un generico remake (aggiornato ai tempi di Trump) di “Pretty woman”. Ma è una storia senz'anima che trasmette più noia che emozioni

È la favola di Pretty Woman (che è poi la vecchia storia di Cenerentola non più serva ma prostituta) riproposta oltre trent’anni dopo: invece dei finanzieri di Wall Street ci sono gli oligarchi russi, i loro figli viziati e viziosi, i gorilla e gli strip club, e fuori dalle ville e dalle limousine i poveri […]

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