L'elzeviro secco
Quando il male ci soverchia, non vediamo che la tela del ricamo rovesciata. Non possiamo comprendere tutto, ma ci sono alcune decisive evidenze che ci salvano, dovrebbero salvarci: basta chiedere aiuto ai classici
Soltanto nelle idee dimora l’Essere. È una dimensione trascendente rispetto a quella del semplice vivere. L’ontologia platonica si presenta dualistica nelle cervella, comprensiva di due piani concettuali, quello delle realtà sensibili e quello delle idee, tra i quali sussiste una differenza cosiddetta “ontologica”, incolmabile e costitutiva della loro stessa natura. Il buon realista Aristotele, suo […]
continua »
All’Università Federico II di Napoli
Uno stuolo di accademici, nel corso di un convegno di letterature comparate, ha analizzato da tutti i punti di vista la comicità (e tutti i suoi derivati) arrivando alla conclusione che ridere è una cosa davvero molto seria
Si è tenuto a Napoli, nell’Università Federico II, un nutrito convegno organizzato dall’Associazione per gli Studi di Teoria e Storia comparata della letteratura,(diretta da Federico Bertoni) appunto Compalit, che ha visto la partecipazione di 125 relazioni, 9 delle quali plenarie, senza contare il pubblico di studenti, professori, giornalisti, passanti occasionali. È stato dedicato a Giancarlo […]
continua »
Lettera da Ankara
La Turchia è nell'occhio del ciclone della politica internazionale: Putin attacca Erdogan e Obama lo difende. Tra errori e speranze, bisogna ripartire da Ankara per costruire il futuro
Non abbiamo fatto in tempo a esprimere qualche speranza per la Risoluzione Onu 2254 sulla Siria che su Idlib le bombe hanno subito spento nel sangue di civili innocenti ogni barlume di ottimismo. Sotto le macerie provocate da un bombardamento aereo russo, ma le etichette ormai interessano poco, quando uccidono i civili le bombe sono […]
continua »
Ritratto d'artista
Daria Deflorian: «Il mio primo sogno era di diventare una poetessa. O in alternativa volevo fare la missionaria. Facendo teatro di ricerca in Italia di fatto ho fatto entrambe le cose…»
Nome e cognome: Daria Deflorian. Professione: Faccio teatro. Età: 55 anni. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Il mio primo sogno era di diventare una poetessa. O in alternativa volevo fare la missionaria. Facendo teatro di ricerca in Italia di fatto ho fatto entrambe le cose… Cosa significa per te recitare? È un’esperienza che permette […]
continua »
Un saggio su letteratura e psicoanalisi
Nel racconto di Nabokov "La grazia", in sintonia profonda con il grande psicoanalista, c'è il senso stesso dell'analisi, della trasformazione che essa determina nel paziente. Mettendo in relazione il "film esterno" con il “film interno”
Il testo che qui proponiamo è stato letto dall’autrice al Fourth Joint Conference of the IAAP and IAJS: “Psyche, Spirit, and Science: Negotiating Contemporary Social and Cultural Concerns” il 10 luglio 2015, presso la Yale University, New Haven, USA.Poi a Bolgheri, il 13 Agosto 2015, nell’ambito della rassegna “Restiamo Umani”. E infine il 2 Dicembre scorso presso […]
continua »
La nuova scena in Calabria
Dopo un prologo natalizio, l'Amleto rivisitato da Collettivo Cinetico riaprirà la stagione di nuovo teatro del Morelli di Cosenza. Che spazierà da Pinocchio a Leopardi
Una stagione piccola ma ben assortita fa ripartire il Progetto More, la residenza teatrale con cui da tre anni la compagnia Scena verticale fa vivere il Morelli di Cosenza, puntando le luci sul meglio del teatro contemporaneo italiano e proseguendo una missione già cominciata sedici anni fa nella vicina Castrovillari col festival “Primavera dei teatri”, […]
continua »
A proposito de “Il bel tempo di Tripoli”
Il giornalista Angelo Angelastro ha raccolto le memorie di Filippo Salerno che negli anni Trenta partecipò alla farsa imperiale del fascismo in Africa. Un documento impietoso sul carattere degli italiani
Spietata, autentica e grottesca fotografia dell’Italia negli anni in cui, dal 1935 al ’36, s’impadronisce dell’Africa orientale allargando il suo impero coloniale. Partiamo subito dal settembre ’35: si fanno vedere le fioche luci di Massaua, in Abissinia. Faceva molto caldo. Il Battaglione Lucano s’accosta al litorale. Silenzio cupo, a parte certe frasi urlate: “Battaglioni della […]
continua »
A «Primo Piano sull’Autore»
Da “Francesco d'Assisi” a “La Pelle“, il cinema italiano rende omaggio a un'autrice scomoda, mai accomodante. Sempre pronta a raccontare il lato oscuro della vita e della storia
Chi ha paura di Liliana Cavani? Se si mettono in fila i numerosi interventi della censura, le interpellanze parlamentari, la mancata circolazione di questo o di quel film, non c’è dubbio che, nel corso della sua attività, qualcuno a torto o a ragione ha avuto paura della sua carica polemica e della sua audacia sessuale, […]
continua »
L'ezleviro secco
Viviamo un'epoca dominata da oggetti che sembrano vivere di vita propria: ma uno smartphone ci aggredisce senza conquistare il valore trascendentale delle bottiglie di Giorgio Morandi
Viviamo un’epoca oggettivante. Siamo assediati da questioni e cure, sollecitudini legate alle cose. Gli oggetti non sono più utili, ma aggressivi a fronte di una chiara pretesa di dominio: hanno una vita a sé stante, vita però battagliera, vita altresì dinamica, accelerata dal senso di frustrazione che la loro stessa presenza suscita. Mi è capitato […]
continua »
Una mostra a Roma
Cent'anni dopo, il mito di Edith Piaf è intatto. Nella sua voce c'è il segreto di una donna capace di affascinare il mondo con la sua personalissima concezione del dolore. Nella vita come nell'arte
Di Edith Piaf oggi resiste e affascina ancora l’aspetto anticonvenzionale, l’artista ribelle e dalla vita tragica che non dava peso alla fama o al denaro, trovando se stessa solo sulla verità della scena e nei rapporti d’amicizia e amore. Oggi, 19 dicembre, avrebbe compiuto cento anni e se la Francia l’ha celebrata a Parigi con […]
continua »