Tina Pane
Festa al museo napoletano

Madre Smartphone

Il Madre ha festeggiato i suoi dieci anni di vita con un curioso progetto: un gruppo di ragazzi lo ha fotografato con il proprio telefonino. Quasi un occhio globale sulla città

Ha solo dieci anni, compiuti a giugno dell’anno scorso e da poco festeggiati con il riconoscimento di «migliore museo di Italia 2015» da parte della rivista Artribune. È il Madre, il Museo di arte contemporanea Donnaregina, che sorge a Napoli, in pieno centro storico, a due passi dal Duomo e dai Decumani, in un edificio […]

continua »
Giuseppe Grattacaso
Contro l'editoria commerciale

Distilleria letteraria

Nasce una nuova iniziativa editoriale: i romanzi "Distillati”. Ossia tagliati. Vuol dire che, normalmente, la narrativa è piena di pagine inutili? O che il lettore si stanca troppo presto?

Sulle pagine dei quotidiani, un’inserzione pubblicitaria invita a scoprire una nuova iniziativa editoriale, che porta sugli scaffali delle librerie i libri distillati. Si tratta, come recita anche l’elegante sito di riferimento, del «meglio della narrativa italiana e internazionale in meno della metà delle pagine dell’originale». Volumi meno voluminosi, in cui si lasciano inalterati, almeno così […]

continua »
Valeria Campana
Lettera da Bergen

Italiani di Norvegia

Si chiamano "cervelli in fuga": ma non sono solo gli emigranti che vanno a insegnare nelle università del mondo. Sono anche tutti quegli italiani attratti da mondi diversi. Ecco come adattarsi, per esempio, nel profondo Nord

Terra di fiordi e foreste, la Norvegia possiede da sempre un fascino travolgente ed esoterico. I suoi ghiacciai, le sue montagne spettacolari, la natura incontaminata, le leggende sui Troll, tutto di questo Paese sembra ricordare il tipico paesaggio delle fiabe. Ma la Norvegia è molto di più. Da quando, dalla fine degli anni ’60, furono […]

continua »
Luca Fortis
Cartolina da Beirut

Il Libano a rovescio

La musica, l'arte, la cultura giovanile e le tradizioni: incontro con la fumettista libanese Raphaelle Macaron che racconta un mondo pieno di conflitti e contraddizioni. Esattamente come il nostro

Le stradine si inerpicano tra le montagne, pubblicità delle cantine vinicole che producono, nelle aree controllate dai cristiani, i migliori vini del Libano, si alternano dopo pochi chilometri ai cartelloni con le facce dei leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah e della rivoluzione iraniana Khomeini. Le strade della valle della Bekaa in pochi chilometri mostrano la […]

continua »
Ella Baffoni
«E tu slegalo subito»

I post-manicomi

Malgrado Basaglia, malgrado la “sua" legge, la nostra sanità continua a "legare" disabili e pazienti "difficili". Contro questa pratica barbara parte una campagna sociale, artistica e politica

E tu slegalo subito è il titolo della campagna lanciata nei giorni scorsi dal Forum Salute mentale. Slegalo chi? Chi è legato, nella civile Italia? Il nome dei proponenti fa pensare si tratti di questione psichiatrica, gran rimosso nella coscienza dei più. È così, ma purtroppo non solo. Ad essere legati, “contenuti”, non sono solo […]

continua »
Andrea Carraro
Un poemetto inedito

Back office

«Un intero paese che stupra/ Pagando in contanti un orco ottuso/ Mezzo Lucifero e mezzo Caronte/ Piantato davanti alla baracca/ Che regola l’ingresso/ A quel sancta sanctorum dell’orrore/ Che doveva restare inviolato/ All’occhio del lettore»: sullo scrivere e morire in banca

Devi pur dirlo a qualcuno Ch’eri a metà della storia Cioè per te era finita Prima che ti venisse l’idea Quell’idea lì ch’era una svolta Accidenti ma vai con ordine Un passo alla volta C’era una riunione sindacale Quella mattina – che avevi disertato Tanto per cambiare E creavi in grazia di Dio Nel tuo […]

continua »
Fabrizio Coscia
Letture vagabonde

Ode al cane di Čechov

Lettura (ad alta voce) del racconto “La signora con il cagnolino” di Čechov, uno scrittore che ci fa toccare la vita, ma non ce la spiega, né la definisce

Come Franz Kafka, che sognava spesso di leggere da un podio, davanti a una platea, tutta L’educazione sentimentale di Flaubert, dalla prima all’ultima pagina, senza interruzioni, anche io ho un sogno ricorrente: quello di leggere in pubblico, per intero, la Signora col cagnolino, del mio amatissimo Čechov (perché ci sono scrittori che si ammirano e scrittori che […]

continua »
Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Professione capocomico

«Scelgo il cinema per sognare e piangere e il teatro per capire e ridere. E ai giovani dico: amate in scena, soffrite e gioite senza paura di farlo vedere». Parla Tindaro Granata

Nome e cognome: Tindaro Granata. Professione: Autore/Regista/Attore, come si direbbe in vecchio stile: Capocomico. Età: Nato alla fine della seconda metà del ‘900. Da bambino sognavi di fare l’attore? No, volevo fare il contadino, come mio nonno. Cosa significa per te recitare? Divertirsi a fare finta di essere un altro, facendolo vedere ad altre persone. […]

continua »
Alessandro Boschi
Ricordo (personale) di un Maestro

Scola e il ping pong

Era un intellettuale delle cose che si fanno, della vita che si vive. Un po’ come John Ford avrebbe potuto dire «Sono Ettore Scola, e faccio film». Perché conosco la vita

Quando seppi di lavorare per Cineteatro, una trasmissione in onda su Radio1 negli anno ’90, provai una gioia indescrivibile. Non solo per il privilegio di lavorare con una persona splendida come Gigliola Fantoni, ma anche per la possibilità, che intravedevo all’orizzonte, di conoscere suo marito, Ettore Scola. Conoscevo tutti i suoi film, le sue sceneggiature, […]

continua »
Paolo Petroni
Il poeta diventa narratore

Storie in Galleria

Con "La sumera", Valentino Zeichen ha scritto un romanzo dedicato a tre amici persi tra arte e vita, buffet e seduzioni. All'ombra della Galleria nazionale d'Arte Moderna di Roma

Fulcro logistico del romanzo, il primo di uno dei nostri migliori poeti, Valentino Zeichen, intitolato La Sumera (Edizioni Fazi, pp. 156, 16,00 euro), è la Galleria Nazionale d’Arte Moderna con la sua scalinata, davanti all’altra che sale al laghetto di Villa Borghese, perché è lì che Ivo, protagonista e un po’ alter ego dell’autore, si […]

continua »