Una storia inedita
«Pericle ha fatto un annuncio col quale convocava alle 8 e 30 del mattino di mercoledì 11 aprile nella hall dell’hotel Old Gold, tutti i suoi personaggi...»
Marco mi ha raccontato che uno scrittore, suo amico, è impazzito. Conosco di fama questo scrittore, ma mi sembra giusto non fare nomi. Ora, il fatto che uno scrittore sia impazzito, non è una buona notizia, ma non è una notizia strepitosa. Impazziscono anche loro. Però le manifestazioni di questa perduta salute mentale sono interessanti […]
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I valori, le religioni e le banlieue
Chiedere agli immigrati di sottoscrivere i nostri principi (come suggerisce Galli della Loggia sul "Corriere") è giustissimo. Ma occorre che a questa adesione corrispondano uguali diritti. Altrimenti il terreno di raccolta del terrorismo rimarrà grande...
In un articolo sul Corriere della Sera di ieri, 26 marzo, Ernesto Galli Della Loggia raccomanda ai paesi europei di guardarsi alle spalle, nell’affrontare il terrorismo. Bisogna evitare di essere colpiti da «persone nate o cresciute sul proprio territorio (…) ossia essere ragionevolmente sicuri della lealtà costituzionale delle comunità residenti (…) e della loro disponibilità […]
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All’Istituto nazionale per la Grafica
Una mostra a Roma riporta l'attenzione su Jean Pierre Velly, artista francese trapiantato in Italia, che ha raccontato la vita come "vuoto a perdere". A cui comunque rendere omaggio senza distinguere tra le mille forme della Natura
«La vita è una cosa meravigliosa che finisce terribilmente male». La pensava così Jean Pierre Velly (1943-1990). E senza saperlo probabilmente riassumeva in una frase la sua stessa biografia. Un inizio folgorante: borsa di studio a villa Medici negli anni d’oro della direzione Balthus, premio che lo incorona maestro dell’incisione, decisione di restare a vivere […]
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La morte di un mito (non solo sportivo)
Il romanzo malinconico di un campione ribelle dalla povertà in Olanda al trionfo a Barcellona. Ritratto di Johan Cruijff, il calciatore che Michelangelo avrebbe dipinto nella Cappella Sisitina
Non bisognerebbe scriverne, andrebbe soltanto guardato. È come scrivere della Cappella Sistina, invece di mettersi con il naso all’insù e contemplare. Iddio dell’Universo creò Adamo. Iddio del calcio creò Johan Cruijff, brutto, magrolino, con i piedi a papera, sgraziato come quell’altro, Maradona. Dovesse ridipingerla oggi, Michelangelo potrebbe metterci loro: Schiaffino, Di Stefano, Pelé, Maradona, Cruijff. […]
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Letture vagabonde
Come è potuto succedere che il genio del cantautore inglese Nick Drake non sia stato riconosciuto, all'epoca, tanto da causare l'auto-annullamento del grande artista?
Era schivo, taciturno, terrorizzato dal pubblico. Ma la sua voce dall’incrinatura malinconica aveva una tonalità inconfondibile, la melodia delle sue canzoni non era mai banale, la sua tecnica alla chitarra, suonata quasi come un pianoforte, era insolita, originale, piena di inventiva, e alcuni suoi testi possedevano il dono di una poesia allo stesso tempo arcana e semplice. […]
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A Bologna, a palazzo Pepoli
Il mondo della street art italiana è in guerra contro una mostra (mal riuscita) che ha tolto le opere dalle strade per cercare di storicizzarle. Un'operazione sbagliata, stigmatizzata da Blu che ha "cancellato" una sua opera
«Se è legale non è writing»: è il Vangelo secondo Sniper, il writer senza volto protagonista del libro Il cecchino paziente di Arturo Pérez Reverte. Alfiere dell’antisistema, combatte a colpi di graffiti la sua guerriglia urbana «per lanciare sulla città dubbi come se fossero bombe. L’arte attuale è una frode gigantesca e sono i corvi […]
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Un libro di straziante attualità
C'è un romanzo che può aiutarci a capire che cosa si agita nella testa di un terrorista: è «L'attentato» di Yasmina Khadra. Storia dolorosa di una kamikaze e della sua rinuncia alla vita e alla civiltà
Può un romanzo illuminarci sul dramma che sta sconvolgendo una gran parte del mondo come il terrorismo? La risposta è sì, senza esitazione. Senza per questo sottovalutare le lucide analisi di alcuni studiosi e commentatori. Entriamo nello specifico, ossia su cosa si muove nella testa dei kamikaze. Per questo conviene leggere il bellissimo L’attentato (Sellerio, […]
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Festa in onore del Premio Nobel
Dario Fo compie novant'anni. Nella travagliata storia del suo teatro c'è la parabola di un'Italia che si nasconde le verità per poi riscoprirle e celebrarle. Insomma, un vero e proprio "Mistero buffo”
«No che non esiste». Sicuro? «Non c’è, non esiste, non ci credo. Però…». Però cosa? «Che invenzione. Come diceva Voltaire, Dio è la più grande invenzione della storia. E quel che più conta, ha fatto tutto da solo, si è inventato da sé». È l’inizio del libro dialogo di Giuseppina Manin con Dario Fo su […]
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Ritratto d'artista
Simone Derai: «Progettare una regia è come costruire una casa. Per questo mi piace il teatro ogni volta che tenta di alzare la posta».
Nome e cognome: Simone Derai. Professione: Regista. Età: 40. Da bambino sognavi di diventare un regista teatrale? No. Cosa significa costruire regie e dirigere gli attori? Significa avere un progetto, è come costruire una casa. Il tuo film preferito? Non si contano. Però ci sono due film che continuerei a guardare sempre stupefatto: Fellini 8 1/2 e Le Stagioni […]
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A proposito di “Io sono Kurt”
Paolo Restuccia, con il suo secondo romanzo, costruisce un universo dove tutto ha il suo rovescio e dove non c'è storia senza nemesi. Perché nulla più è così come appare
Io sono Kurt di Paolo Restuccia (Fazi, 2016, pp. 270, euro 16,00) è un romanzo dai toni oscuri, che apre la nuova collana di Fazi Darkside, dedicata al noir e al giallo di qualità. Narra la storia di Andrea Brighi, alias Kurt, in viaggio con una valigetta di soldi di suo cognato da portare in […]
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