Vincenzo Nuzzo
Una città e il suo destino "filosofico"

Platone a Napoli

Il dito puntato di Platone nel celebre dipinto di Raffaello conservato al Museo Archeologico di Napoli rivela qualcosa della città: inseguire la vita è vivere in sé

Al Museo Archeologico di Napoli è esposto un mosaico del I sec. a.C. che raffigura la vita nell’Accademia di Platone richiamando così l’omonimo dipinto di Raffaello. In quest’ultimo campeggia il maestro circondato dai discepoli (come un Cristo, ma senza esserlo). Si dice che l’immagine simboleggi il cosiddetto «symphilosophein», e quindi la fondamentalità della dialettica dialogica. […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Bisogna saper perdere

La favola del Leicester (che corona un sogno) vale anche a rovescio: aver familiarità con la sconfitta è quel che ci consente di perfezionare i nostri sogni. Come diceva Proust

Claudio Ranieri meritava di vincere la Premier League e tutto è andato liscio, benché qualcuno si ponga nell’ottica del detrattore o del bastian contrario, affilando la propria voce fuori dal coro con osservazioni del tipo «ma non era Ranieri quello che…». Tutto ha seguito la via tracciata. Ciò che con tanta partecipazione si auspicava accadesse […]

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Angela Di Maso
Ritratto d'artista

Io, Elvis e Fred

Silvia Gallerano: «Da bambina sognavo di danzare con Fred Astaire. Ma se mi venissero a prendere gli extraterrestri direi loro di portarmi subito da Elvis»

Nome e cognome: Silvia Gallerano. Professione: Attrice. Età: 41. Da bambina sognavi di fare l’attrice? Sognavo di danzare con Fred Astaire. Cosa significa per te recitare? Farmi canale dei sentimenti e delle storie, offrirmi alle rappresentazioni del mondo. Il tuo film preferito? Pulp Fiction, A qualcuno piace caldo, M, il mostro di Dusseldorf, Broadway Danny […]

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Danilo Maestosi
Al Macro di Roma

Il tempo passa?

Una mostra cerca di cogliere il senso (artistico) del tempo: entità astratta che si fa concreta nel dare senso ai nostri sogni e ai nostri incubi. Dall'eternità alla morte

Strana creatura, strana bestia selvatica, il tempo. Ti vive accanto ma non si fa addomesticare. Cerchi di accarezzarlo e tocchi il vuoto. Più che un fantasma, è come l’uomo invisibile dei fumetti e dei film. Senti che esiste se ci sbatti contro. Perché il tempo non è mai dove dovrebbe essere. Ma c’è. È nelle […]

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Andrea Carraro
Analisi di un classico da rileggere

L’arte di sopravvivere

«Lettera alla madre» di Edith Bruck è un capolavoro sull'assenza di senso della vita. Il romanzo di una “reduce“ sull’impossibilità di vivere davvero dopo Auschwitz

Edith Bruck – scrittrice ungherese, ma italiana d’adozione – ha scritto molti libri importanti. Ma io voglio parlare qui solo di un suo lungo racconto, o breve romanzo, Lettera alla madre (si trova in Privato, Garzanti, fra gli altri). Sono emerso dalla lettura di Lettera alla madre di Edith Bruck con il nodo alla gola. […]

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Mario Dal Co
Un dibattito su passato e nuovi media

Il 900 in Rete

La memoria del Secolo breve finirà nell'Atlante degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati. Come si fa a coniugare tecnologia e storia senza banalizzare i contenuti?

Al Ministero dei Beni Culturali (MIBACT), patrocinatore dell’iniziativa per decisione del ministro Dario Franceschini, nei giorni scorsi è stato presentato l’Atlante (edizioni Marsilio) degli archivi fotografici e audiovisivi italiani digitalizzati. Sarà in linea a settembre. Il segretario generale del MIBACT, Antonia Pasqua Recchia, ha ricordato l’intesa tra il Ministero e la Fondazione di Venezia per […]

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Vincenzo Nuzzo
Anti-localismo e localismo

Le vite in fuga

Che cosa ci spinge a "spedire all'estero" in cerca di futuro i nostri figli? L'idea che non esistano più identità condivise? O l'idea che il domani sia globalizzato? O la certezza che il nostro sia un Paese già morto?

Ma è proprio vero – come mi diceva ieri sera, nel minuscolo e pittoresco caffè estremamente portoghese del Jardim da Estrela, un architetto lisboeta emigrato per affari a Dubai –, mi chiedo, è proprio vero che i nostri figli dovranno essere destinati a vagare per il mondo? È proprio vero, visto che il mio architetto […]

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Erminia Pellecchia
L'addio a una archistar

L’ostrica di Zaha

Inaugurata a Salerno la nuova stazione marittima, ultima opera di Zaha Hadid. Una palpebra aperta dalla grande architetto per ricollegare la città con il suo mare

«Entrando in uno spazio architettonico le persone dovrebbero provare una sensazione di armonia come se stessero in un paesaggio naturale». Si racchiude in questa frase di Zaha Hadid la sua liturgia estetico-formale, coerente e visionaria, la sua poetica di abitare il mondo, un organismo vivo, in movimento, intercettando, tra nostalgia del passato e ansia di […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Le magnifiche donne

Simona Baldelli, Elisabetta Rasy, Maria Rosaria Valentini, Lily King, Rosamund Lupton: cinque autrici per cinque romanzi che descrivono il punto di vista delle donne

La scelta. Padrona del lessico e della trama, Simona Baldelli (già vincitrice del Premio Calvino) ci offre un romanzo d’avventura che si basa su una curiosa figura storica, Caterina Vizzani. Siamo a Roma nella prima metà del 1700. La donna, che molto graziosa non era, per giunta aveva il volto sfigurato dal vaiolo. Ha il […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

A passo di Walser

L'indicibile delle donne dalla poesia (di Eugenio Montale) alla prosa (di Robert Walser): ritratto dolente della migliore metà dell'universo

La nostra società diviene, di giorno in giorno, sempre più femminista e aperta alla parola della donna, vantando questo merito con il matriarcato delle investiture e le conseguenti prese di possesso di luoghi politici e non, incarichi istituzionali, incombenze d’ogni genere. Tutto ciò è bello e buono, naturalmente. Ma la modalità in cui avviene, per […]

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