Marta Troiano
Raccontare il corpo/8

Juego de toro

«Mi imposi di osservare lo spettacolo con il giusto distacco e spirito di osservazione, ma ero perplessa, non tanto dallo “spettacolo” di sangue, giustificato o meno che fosse, ma soprattutto dalla folla acclamante»

Vivere sei mesi a Castellón de la Plana mi ha permesso di cogliere quanto la quotidianità degli spagnoli non si discosti molto da quella degli italiani. L’unico aspetto sul quale mi interrogavo e che non riuscivo a spiegarmi era il culto della tauromachia e con esso una delle sue manifestazioni più conosciute al mondo, la […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il cinema di moda

Lo stilista Tom Ford presenta in concorso “Nocturnal animals”, un noir che mescola amore e letteratura nel segno dell'eleganza. Visto anche “The bleeder" che racconta, di nuovo, la storia di Rocky

Già apprezzato qualche anno fa qui al Lido dove aveva presentato Single man, Tom Ford abbandona la moda, il suo elemento naturale, per misurarsi di nuovo con il cinema. Lo stilista statunitense in realtà trasferisce il proprio stile, appunto, dalla stoffa delle sue realizzazioni alla pellicola dimostrando di sapersi destreggiare con un racconto che si […]

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Selene Baiano
Tra il mito e la sorpresa

Le lame d’Irlanda

Joyce e la Guinnes, la natura possente e i turisti vocianti; echi di letteratura e sconcerti del vento e delle onde. Cronaca (personale) di un viaggio fatto in Irlanda in cerca di pioggia

Eh, la mia Irlanda è stata… tantissimo! Si è presentata come un mosaico di tasselli verdi squadrati e ripetuti, sotto un cielo azzurro e limpidissimo. Mi ha fatto acclimatare concedendomi due giornate a Dublino di tempo meravigliosamente soleggiato e terso. La capitale è magica. È colorata, caotica ma precisa, varia ma costante, allegra ma malinconica. Ti […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Villeneuve batte Wenders

Wim Wenders torna a lavorare con Peter Handke: ne è venuto un film lento e incomprensibile. Tutto il contrario della fantascienza un po' pazza di Denis Villeneuve

Bei tempi quando il nostro amatissimo Wim Wenders ci raccontava storie e non le faceva raccontare a degli attori che ne raccontano una già raccontata chissà quante volte, quella che racconta la distanza incolmabile tra il sentire maschile e il sentire femminile. Les beaux jours d’Aranjuex nasce da una nuova collaborazione con Peter Handke e se […]

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Ilaria Palomba
Un viaggio nella terra e nello spirito

Perdersi in Nepal

«Penso di perdermi per la città e di ritrovarmi chissà dove, a celebrare chissà cosa, con chissà chi. E sento che solo perdendomi potrò vivere davvero un altrove. Finché resterò nei ranghi resterò europea e tutta questa bellezza sarà una chimera impenetrabile»

Sono partita per il Nepal in un viaggio di ricerca. Sono cieca ai luoghi ma vedo oltre le cose. Durante i viaggi ciò che vedo, l’esperienza che ne faccio, abita dentro e non ha nome. Posso dire che allo scalo di tre ore tra Roma e Kathmandu, ad Abu Dhabi, ho visto una coppia piangere, […]

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Anna Camaiti Hostert
Dopo l'elezione di Trump

Bruto e Trump

Mark Thompson, illustre politologo del New York Times, ha analizzato il linguaggio di Trump paragonando il suo populismo a quello con cui Marc'Antonio sconfisse Bruto. E ha scoperto che quelle banalità possono conquistare anche i liberal

In un libro che è di prossima uscita, Enough Said: What’s Gone Wrong with theLanguage of Politics, Mark Thompson, chief executive del New York Times, scrive che il livello del discorso politico nei paesi occidentali si è notevolmente abbassato. Anzi le sue parole sono ancora più dure, perché in un articolo del 28 agosto sul […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

La la Cinema!

“La la land” di Damien Chazelle apre la Mostra del cinema di Venezia. Un bel musical gioioso: «L’incontro tra Gene Kelly e Thelonious Monk», come lo ha definito il regista

C’è del cinema in La la land, il film in concorso di Damien Chazelle che ha apre la 73^ edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Cinema vero, non teorico, fatto di citazioni più o meno esplicite e di tanti omaggi ad artisti del passato. Una volta Stanley Donen disse che per fare un […]

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Pier Mario Fasanotti
Consigli per gli acquisti

Leggere e scrivere

Wislawa Szymborska, Susan Sontag, Raffaele La Capria: tre bei libri raccontano altrettanti modi di interpretare la vita (e l'amicizia) attraverso le parole

Poetare. Su che cosa sia la poesia ci si è interrogati da sempre, senza mai arrivare a una definizione esaustiva. Ma c’è una domanda all’interno della domanda: il poeta “deve” possedere un medio-alto livello di intelligenza? Personalmente penso di sì. Una conferma, se ce né bisogno, la fornisce la polacca Wislawa Szymborska (Premio Nobel nel […]

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Nicola Bottiglieri
Dopo il terremoto

Le parole della terra

La terra che trama contro la vita è un mistero che scandisce le paure e le speranze. Non basta la scienza a capire quale sia linguaggio attraverso il quale la natura comunica

Il terremoto, sia esso di grande o di piccola intensità, è il fenomeno naturale che più spaventa per la sua imprevedibilità, e forse proprio per questo si può vedere come una terribile metafora della vita. In un attimo, senza alcuna ragione  apparente, si sprigiona un vento sotterraneo così devastante da distruggere tutto, edifici, muri, strade, […]

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Raoul Precht
Periscopio (globale)

La tristezza leggera

Ancora a proposito di Don Chisciotte (quattrocento anni dopo Cervantes) e di quella che Calvino chiamava "melanconia", ossia una “comicità senza corpo"

Per Cesare Segre (Le strutture e il tempo), Don Chisciotte è il prototipo del romanzo-saggio. In questo senso precorre proprio il genere letterario che attualmente mi sembra più fertile e vitale (e che forse lo è sempre stato). * * * “Costruzione alla Borges”, secondo un’altra definizione di Segre: e in effetti, se si mette […]

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