Ella Baffoni
Storie dal Festivaletterature di Mantova

Libri senza frontiere

Gazmend Kapllani, Wlodek Goldkorn, Siegmund Ginzberg: tre scrittori, tre testimoni di una condizione scomoda e terribile, quella dell'individuo che cerca un'identità al di là delle frontiere

Facile dire: frontiere. Un muro, una barriera. Che cosa c’è al di qua o al di là fa la differenza di una vita. Sarà per questo che uno dei primi appuntamenti di Festivaletteratura, la settimana di incontri con gli autori di Mantova, alla ventesima edizione, è proprio sulle frontiere e sull’esclusione. Tema che attraverserà molti […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Ciao, Tommaso

Deludono Kim Rossi Stuart (con un "Tommaso" lento e autoreferenziale) e la Jackie di Pablo Larrain. Buona, invece, la deriva quasi documentaristica di Terrence Malick

Premesso che ci sentiamo in obbligo di confermarvi la nostra scarsa dotazione intellettiva in quanto non amanti di certi film, “che vengono realizzati per persone intelligenti”, passiamo a raccontarvi le ultime dal Lido. Iniziamo da Tommaso di e con Kim Rossi Stuart. Ebbene, pur con tutta la nostra buona volontà non ce la facciamo a […]

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Vincenzo Nuzzo
Dopo il "sabato del villaggio"

Vacanze di guerra

Spiagge, sole, città d'arte: l'Occidente cerca una tregua con se stesso e i propri fantasmi (terrorismo, migrazioni). Ma ormai non basta più solo una vacanza...

Cosa mai cerchiamo mai d’estate noi uomini moderni, migrando in massa dalle nostre case e dai nostri luoghi di residenza? Le risposte sono le più disparate: divertimento, riposo, cultura. Ma cosa c’è mai di vero in tali risposte? Assolutamente nulla! Questa credo che sia la verità. La sollecitazione in tal senso mi viene dall’esperienza personale […]

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Paolo Restuccia
Una novelle inedita

Quando sei morto non puoi lavarti dietro le orecchie

«Mentre m’insaponavo, mi venne in mente che avevo dimenticato una cosa: quando sei morto non puoi lavarti dietro le orecchie. Avrei dovuto rimediare»

Il giorno che morì mia madre mi sono fatto un bagno nella casa dove sono nato. L’acqua che sgorgava dal rubinetto gonfiava la schiuma del sapone, lo stesso che avevo usato per pulirla intorno alle labbra screpolate con una spugna azzurra. La vasca color crema era più grande di quanto mi ricordassi, rimasi a guardarla […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il cinema leggero

"Piuma” di Roan Johnson è un film che affronta con levità (troppa?) il conflitto tra le generazioni. Un piccolo esempio di come il cinema può far riflettere

Il film più leggero dell’anno, come recita il lancio del film Piuma, diretto da Roan Johnson e presentato, in concorso, alla Mostra dei Venezia, è davvero un film leggero, carino, ma non per questo solo leggero, solo carino. Dimostra anzi che gli anni non passano invano per il regista nato a Londra, si capisce dal […]

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Pierre Chiartano
Tra Oriente e Occidente

Ritorno a Jakarta

“Pulang“ di Leila Salikha Chudori è un romanzo struggente sospeso tra Jakarta e Parigi, alla ricerca di un'identità sempre in bilico tra passato e presente. Con il cuore in Indonesia

«Ero consapevole che ogni volta avessi pronunciato il nome di Surti il mio cuore avrebbe avuto un sussulto e si sarebbe scalfito». Sono le parole di Dimas, giornalista indonesiano, rifugiato politico nella Parigi sessantottina, uomo innamorato con in mano i pezzi di una emozione travolgente e silenziosa. Un amore che si confonde nel tempo, nei […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Spira Inammirabilis

Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti presentato in concorso è un brutto film sperimentale. Molto, molto meglio lo scrittore politico di El ciudadano ilustre di Mariano Cohn e Gastòn Duprat

Oggi due film i concorso, entrambi diretti in coppia: Spira Mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, e El ciudadano ilustre, di Mariano Cohn e Gastòn Duprat. La doppia direzione è peraltro l’unico elemento in comune tra le due pellicole. La prima, italiana, è un tentativo tanto ambizioso quanto miseramente fallito, di descrivere attraverso una […]

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Pasquale Di Palmo
La voce del poeta: Fabio Pusterla

Poesia di frontiera

«Credo che la poesia debba mettere radici nella concreta esperienza esistenziale: occorre ritrovare con la scrittura poetica una pronuncia del mondo». Incontro con Fabio Pusterla.

La poesia di Fabio Pusterla è ricca di paesaggi alpini, di crepacci, di picchi solitari, di sentieri frequentati da stambecchi e camosci che portano in luoghi freddi e inospitali. Non a caso Pusterla, ticinese di nascita, vive nella zona di confine tra Svizzera e Lombardia. La sua ultima raccolta, che risente molto di tali atmosfere, […]

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Alberto Fraccacreta
L'elzeviro secco

Il latino di Heaney

Il Meridiano dedicato al grande poeta Seamus Heaney (a tre anni dalla morte) ne mette in luce la vocazione ad essere una sorta di Virgilio dantesco alla ricerca del Regno della letizia

Seamus Heaney amava profondamente la lingua latina. Poche settimane prima di morire aveva terminato la traduzione inglese del VI canto dell’Eneide, nel quale è narrata la discesa agli inferi del pius Enea. Heaney, per rispetto ai morti dei Troubles, le guerre civili in Irlanda del Nord, si pone nei confronti del sovrasensibile delineando un mondo […]

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Alessandro Boschi
Il nostro inviato al Lido

Il Sorrentino ritrovato

The Young Pope, la serie televisiva di Paolo Sorrentino presentata in anteprima a Venezia è assai convincente. Girato con maestria (senza voler strafare) e scritto meglio: un "maestro" ritrovato

Questa mattina abbiamo assistito alla anteprima di The Young Pope, la serie realizzata per Sky da Paolo Sorrentino. Essendo noi piuttosto insoddisfatti degli ultimi lavori del regista napoletano, non vi neghiamo che ci siamo avvicinati all’operazione con qualche perplessità. Un prodotto televisivo peraltro… che per noi in realtà è una caratteristica positiva. La curiosità era […]

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