In scena all'Opera di Roma
Grande successo per Dido & Aeneas di Henry Purcell secondo Sasha Waltz tra danza e opera. Uno spettacolo che ricrea antiche suggestioni grazie a un equilibrio perfetto tra i linguaggi
Soltanto quattro rappresentazioni, in quattro sere consecutive. Ma per uno spettacolo magnifico, con sala gremita e successo strepitoso ogni volta. Il Teatro dell’Opera ha ospitato, sul suo palcoscenico romano come anteprima del Romaeuropa Festival 2016, un superbo allestimento di Dido & Aeneas (Didone ed Enea), opera del 1689 di Henry Purcell, maggior compositore inglese del […]
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Un racconto inedito
«Tu sei morto. A ricreazione», lo disse sottovoce. Il sibilo venne udito dalla classe. Non lo osteggiarono, non lo fermarono
Le radici dell’educazione sono amare, ma il frutto è dolce. Aristotele Seduto sul banco, terza fila vicino alla parete, con i polsi poggiati su quel legno scuro, un libro di matematica dalle pagine ingiallite, una penna bic, il diario ancora nello zaino, Ibrahim guardava la lavagna. La gola secca, il collo leggermente sporto in avanti, […]
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Una domenica mattina fuori dal folklore
Edifici Belle Èpoque, casermoni di tufo giallo senza intonaco e senza tempo, e orripilanti palazzoni multicolori anni '60-'70. Ecco la Napoli di sempre: una cartolina a rovescio
Napoli, domenica mattina dell’undici di settembre. Via Pier delle Vigne. No, falso! Non può essere. Il nome è del tutto ingannevole, perché in realtà siamo nel quartiere San Carlo all’Arena dietro Piazza Carlo III e non lontani da Piazza Ottocalli. La più vetero-Napoli mai possibile. Dunque, più Napoli e più antica questa non potrebbe essere. […]
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Ancora su “Pasolini ragazzo a vita”
Renzo Paris riflette su arte e vita inseguendo l'assenza di Pasolini: «Solo così si vedono le ombre, e nello stesso tempo il senso diventa una metafora»
Nel libro del ritorno alla poesia, Il fumo bianco (Elliot, 2013), Renzo Paris, nel dire di una Roma «crocevia dei poeti», nel ripercorrerne la genealogia, per giungere, infine, a quei «ragazzi a vita» dell’ultima scuola romana (della quale rimane voce e memoria storica), titolava i suoi versi prendendone in prestito uno di Rimbaud, questo: «La […]
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Ritratto dell'autore uruguayano
Alla (ri)scoperta di Mario Benedetti, il meno "magico" degli scrittori sudamericani. E anche il più "europeo". Non solo nel nome: la sua prosa ricorda quasi quella di Moravia...
«Io, ad esempio, non amo particolarmente la letteratura sudamericana. La trovo troppo grassa, floreale, sovrabbondante. A me piace la nettezza della lingua»: così, Francesco De Gregori, che confidava ad Antonio Gnoli i propri gusti letterari, nel recente Passo d’uomo. Per quanto mi riguarda, il mio non potrebbe essere altro che un pre-giudizio, coincidente con le […]
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Una mostra all'aperto nel cuore di Roma
Pericle Fazzini, Arnaldo Pomodoro, Pietro Consagra, Arturo Martini, Giacomo Manzù... Gabriele Simongini ha allestito un percorso tra memoria e arte per cercare di riportare Via Margutta ai fasti del passato
Maledetti, benedetti ricordi. Distorcono la vista, offuscano il presente come il velo di una cataratta. Guardar troppo all’indietro ci impone una postura sbagliata. Non si vive di ricordi, ma senza ricordi si muore anzitempo. Se si tiene a bada la nostalgia, la memoria è invece una bussola preziosa. Anche per chi governa una città. Specie […]
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Consigli per gli acquisti
La matematica di Eulero e lo spirito illuminista; i segreti (politici) della Cecenia raccontati da Irena Brezna e i racconti di terapia di Irvin D. Yalom. Tre libri per restare con i piedi per terra
Disputa. Il tema continua a essere di pregnante attualità. Parliamo dei rapporti e dei contrasti tra scienziati-filosofi fedeli al Cristianesimo e pensatori illuministi. I primi insistevano nell’affermare che la ragione non può spiegare tutto a meno che non abbia come premessa la fede. I secondi negavano il trascendente come strumento di comprensione. Francesco Agnoli, docente […]
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Un viaggio tre letterario e antropologico
Tre giorni a Mussomeli, nel cuore della Sicilia, cercando voci, cori e poesia. Tre giorni consumati in mezzo a storie antiche e una (eterna) grande umanità
I miei cari morti e i miei cari vivi vivono ai lati opposti dello stesso sogno Jaroslaw Mikolajewski ENTROTERRA. La Sicilia dell’interno è una miniera ricca di giacimenti nascosti e preziosi. Uno di questi è sicuramente il canto devozionale, legato principalmente ai Riti della Settimana Santa, studiato dai grandi etnomusicologi degli anni 60 è ben […]
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L'elzeviro secco
Magritte e il bosone di Higgs, Democrito e Pascal: lo scienziato Guido Tonelli, che è stato ospite del Festival della Mente di Sarzana, riflette sull'asimmetria del tutto: «Siamo un vuoto che si è montato la testa»
Dalì dipingeva orologi gocciolanti a simboleggiare il tempo “materico”, Magritte corpi di luce che riflettono ciò che è alle loro spalle. Aristotele considerava l’universo come tutto pieno (secondo Montale, invece, «il pieno è il vuoto»), a Pascal piaceva il juste milieu, il giusto mezzo, l’equilibrio simmetrico. Simone Weil riteneva che «due forze» regnassero nell’universo: «Luce […]
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L'artista oggi sarà premiato all'Ateneo
«Dico sempre che se un quadro dà qualcosa, è perché ci somiglia. Non bisogna mai fermarsi all’apparenza; è necessario, invece, un colloquio con l’opera d’arte»: incontro con Mario Logli
Mario Logli riceve oggi dal Rettore Vilberto Stocchi il Sigillo d’Ateneo dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Classe ’33, ha frequentato l’Istituto di Belle Arti nella città montefeltresca, apprendendo le tecniche grafiche e di incisione, e specializzandosi in litografia sotto la guida di Carlo Ceci. Dopo il diploma, ha insegnato disegno ornamentale nella medesima […]
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